Integrazione cianocobalamina per vegani

Salve, sono una persona vegana da diversi mesi. Si pone obbligatoriamente il problemadella b12. Avendo avuto in passato una leggera steatosi epatica dopo anni di alimentazione sbagliata (carne, grassi, alcool, antibiotici e altri farmaci), che si è risolta dopo il nuovo regime dietetico e avendo tutt'ora un problema irrisolto e forse imputato ad una alterata permeabilità intestinale da disbiosi o altre cause (ovvero sintomi vari quali prurito al cuoio capelluto, dolori muscolari al collo, sudorazione, in passato anche orticaria, ogni qualvolta che le feci passano nell'intestino e soprattutto nell'ultimo tratto del colon), vorrei sapere:

1) la cianocobalamina so che viene metabolizzata nel fegato per le quantità che il corpo ritiene opportune. Ma è vero che lo ione Cianuro che rilascia in questa trasformazione può risultare tossico (magari legandosi al Potassio avendo così il velenoso Cianuro di Potassio??..)?

2) In un fegato eventualmente ipofunzionante o in un intestino permeabile come forse è il mio al momento quali richi corro?
Verrebbe escreto cmq senza problemi il cianuro da "scaricare"?

3) Mettiamo in ogni caso che una quantità di Cianocobalamina passa direttamente nel sangue saltando il filtro epatico (Es. circoli collaterali). Si corrono dei rischi di malore da Cianuro non metabolizzato nel fegato o nel sangue viaggia senza problemi per poi essere escreto dalle reni?

Sarebbe molto importante per me avere risposte precise ad ogni domanda, al fine dipoter iniziare correttamente una integrazione di B12, ovviando così alle innumerovoli tesi contrastanti che si leggono su internet (alcuni Vegan su dei forum specializzati chiamano addirittura "velenosa" la cobalamina in forma di Cianocobalamina!!!........). Grazie mille!
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
rispondo con l'auspicio di far chiarezza e nel contempo di poterLe essere di qualche aiuto.
La Vit. B12 appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili ed è costituita da quattro anelli pirrolici legati da ponti metinici e da un atomo centrale di cobalto (da cui il nome di cobalamina), al quale si trova legato, oltre ad un nucleotide, anche un radicale CN (cianocobalamina).

Presente negli alimenti di origine animale e sintetizzata dalla flora intestinale, ha un ruolo essenziale nell'eritropoiesi (processo di formazione degli eritrociti) ed è necessaria per l'accrescimento e la conservazione dello stato di normalità della mielina. Per questo una sua carenza può provocare la malattia di Addison-Biermer (anemia perniciosa) e danni irreversibili a carico del sistema nervoso.

Viene depositata nel fegato, dopo essere stata combinata con il Fattore Intrinseco dello stomaco ed assorbita dal tratto intestinale ileo, ed un suo stato carenziale avviene soltanto dopo alcuni anni essendo un coenzima che interviene nelle reazioni chimiche senza, teoricamente, esserne distrutto.

I fabbisogni giornalieri raccomandati (RDA) sono davvero minimi (da 3 a 6 microg/die per adulto sano) e vengono ampiamente soddisfatti da un'alimentazione completa. In casi estremi (gravidanza, allattamento, impegni sportivi, alcune patologie...e diete Vegane) è possibile una sua integrazione anche in quantitativi lievemente superiori.
Esostono delle situazioni, in cui la sua somministrazione deve avvenire dopo attenta valutazione Medica ma, per parlare di vera e propria tossicità bisognerebbe assumere oltre 1000 (mille!) microgrammi al giorno di questa vitamina.

Infine e se può esserLe utile, nella mia pratica professionale (ormai ventennale!) con tanti vegani non ho mai riscontrato problemi derivanti dall'integrazione di questa vitamina.

Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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dopo
Utente
Utente
Capisco Dottore e la ringrazio.
La tossicità di cui parlavo io però non si riferiva alle dosi giornaliere o raccomandate della cobalamina che tra l'altro conoscevo già, bensì relativamente allo ione cianuro della cianocobalamina che viene rilasciato libero nel corpo ogni qualvolta che il fegato deve convertire questo derivato sintetico in cobalamina biodisponibile e che può legarsi addirittura la potassio, formando cianuro di potassio tossico (tanto più in persone con una leggera ipofunzionalità epatica...).
Di questo cosa pensa?

Un'altra domanda poi:
pensa che sia sufficiente fare come vorrei fare io ovvero:

ho trovato delle tavolette da 100 mcg senza eccipienti/coloranti tossici. Vorrei prenderne 1/4 di tavoletta non più di due volte a settimana (per limitare eventuali danni o effetti a lungo termine), assumendo così 50 mcg circa alla settimana in due volte (25 mcg a volta). Sarebbe sufficiente in termini di reale assorbimento questa quantità con tale modalità? Spero di si....

Grazie mille.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
una situazione come quella descritta è davvero improbabile che possa realizzarsi.
Le ripeto che esistono delle rare controindicazioni per le quali si sconsiglia l' assunzione di cianocobalamina e che dovranno essere valutate soltanto dal proprio Medico.
A questo punto se volesse fugare ogni dubbio, ne parli pure col Suo Curante. Il Collega conoscendoLa meglio di chiunque altro Le potrà prescrivere il prodotto più indicato e l' esatta posologia.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Ancora una volta devo precisare Dottore che le mie perplessità riguardano una domanda ben precisa e che vale per chiunque (non solo nel mio caso specifico).
Inoltre il mio curante so già che direbbe di prenderla senza problemi conoscendolo.

Ora per fare chiarezza riformulo quindi le domande precise in modo più sviluppato:

1)E' cmq possibile (anche se magari raro) che si formi cianuro di potassio dagli ioni liberi di cianuro che incontrano il potassio corporeo??....

2)Questo fatto che effetto avrebbe a breve scadenza (sintomi immediati)?...

3)E a lunga scadenza (tossicità ripetuta)?....

4)Inoltre mi potrebbe fare qualche esempio vero e proprio delle rare controindicazioni di cui lei parla per capire di quale natura sono quantomeno?...

Grazie mille e mi scusi per l'insistenza, ma per me sono quesiti importanti.
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dopo
Utente
Utente
Spero vivamente di poter avere al più presto delle risposte puntuali ai miei quesiti da voi nutrizionisti. Questo al fine di poter fare una scelta di integrazione alimentare sensata, conoscendo però tutti gli aspetti della cosa, compresi quelli micobiologici/tossicologici di cui non si sente parlare quasi mai e che invece compaiono in molti forum vegani (fatti anche di persone competenti delle volte). Credo siano delle risposte tra l'altro utili a tutti i neo vegani nella mia stessa situazione, che potranno derimere per sempre i loro dubbi in un senso o nell'altro, facendo la scelta più giusta ed opportuna. Ho fiducia in voi. Grazie.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
se nei forum si parla di tutto e di più, questo non significa che si stia parlando di dati Scientifici, accettati e convalidati dalla Comunità Scientifica Internazionale, presenti in Letteratura Scientifica Internazionale e decisi dall' OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)!
Al contrario, invece, è LECITO, CONSIGLIATO ed INDICATO l'uso di Vit. B12 in tutte quelle condizioni carenziali! E questo non lo decido nè io nè chiacchiere da forum...
Alla gente comune interessa sapere come poter salvaguardare la propria salute, come poter star meglio, come migliorare le proprie condizioni di salute affidandosi alla preparazione ed al buon senso del proprio Medico Curante...e non leggere come agisca una molecola, che fine faccia uno ione o quali siano le reazioni chimiche che avvengono quotidianamente e per milioni di volte nel nostro organismo, tutti i giorni e per tutto ciò che introduciamo, aria compresa!
Lei continua a chiedere di un'eventuale tossicità conseguente all'integrazione di cianocobalamina ed al rilascio del radicale CN... Ma se questi sono i discorsi che si affrontano su alcuni forum (come Lei afferma), mi rendo conto che esiste la "regìa" di qualcuno che vuole, intenzionalmente, fare disinformazione e/o terrosismo psicologico per qualche scopo ben preciso (commerciale?! terapie non convenzionali?!)!
Si è mai chiesto "come mai è prescrivibile la vit. B12? come mai la fanno assumere in gravidanza? come mai è presente in tutte le farmacie?come mai la somministrano in ospedale? come mai nessun Organismo di controllo a livello internazionale ne vieta l'uso...se il radicale CN rilasciato potrebbe costituire una forma di avvelenamento??!!"
Si è mai documentato sulla presenza di CN (cianuro) in ambiente domestico?! Si, è presente nei detergenti per l'argenteria, negli insetticidi, in alcuni composti per giardini, in alcune piante (Cassava), nei semi di frutta (mele, albicocche, mandorle, ecc.)....
Continua a preoccuparsi del rilascio dello ione CN. Il principale meccanismo di RIMOZIONE del CN dall'organismo è la conversione enzimatica, ad opera dell'enzima mitocondriale "rodanasi" (trans-sulfurasi), a "tiocinato", metabolita pressochè innocuo!!
Infine, per completare un discorso che avrà certamente annoiato gli utenti (vegani e non), Le elenco di seguito in quali casi è controindicata la cianocobalamina o dovrebbe essere attentamente valutata la sua somministrazione sempre da parte del Medico: allergia accertata alla Vit. B12, gotta, atrofia oculare ereditaria di Leber.
Concludo con un amichevole (se mi è consentito) consiglio: per un qualsiasi dubbio ne parli sempre col Suo Medico, senza timore e diffidenza nei suoi confronti...sicuramente è più preparato di tutti coloro che "chiacchierano" su alcuni forum. A meno che Lei non abbia qualcosa in contrario alla Medicina Convenzionale....
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo dottore per completezza scientifica della risposta. Era proprio quello che volevo sapere. Ascolterò senz'altro i suoi consigli.
Ultimissima cosa davvero (poi come consigliato da lei ne parlerò anche con il mio medico):

Un dosaggio orale (non sublinguale) di 25 mcg 3 volte alla settimana potrebbe a suo avviso essere sufficiente (considerato che da questi integratori orali il 90% viene eliminato e che quindi su 75 mcg la settimana totali se ne assumerebbero realmente circa solo 7-8 mcg la settimana, ovvero circa 1 mcg al giorno di media, che è quello necessario veramente all'organismo quotidianamente a quanto ne so).

Prometto di non chiederle altro su questa vitamina e la ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza e per l'utilità di questo servizio.
Saluti.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Un dosaggio di 1 mcg/die non soddisfa il fabbisogno giornaliero raccomandato (RDA) che dovrebbe essere compreso tra 3 e 6 mcg/die in un adulto sano (negli Stati Uniti la FDA permette un apporto giornaliero fino a 10 mcg).
E' vero anche che una deplezione di Vit. B12 avviene molto molto lentamente. Questo Le permetterebbe di effettuare, saltuariamente, un controllo ematochimico di questa vitamina tramite prelievo venoso ed adattare la posologia.
E non faccia promesse...perchè sono sicuro che ne riparleremo ancora in futuro :-))
Per qualsiasi cosa, siamo qua.
Cordialmente.
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dopo
Utente
Utente
D'accordo, grazie ancora. I migliori saluti.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
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