Quantita' zuccheri giornalieri
Egregi Dottori, appurato scientificamente che abusare di zuccheri diciamo non e salutare, volevo sapere allorche' sono un grande consumatore di yougurt, la quantita' di zuccheri presenti in un vasetto da 125 g. sono da considerare zuccheri industriali lavorati, oppure poiche' dovrebbe trattarsi di lattosio e fruttosio, che sono degli zuccheri naturali complessi, niente hanno a che fare con il saccarosio lavorato da cucina ? oppure in un vasetto di yougurt e' presente una quantita' di zuccheri semplici da non abusare in nessun caso ? Cordialmente.
P.s. La quantita di zuccheri diaria da non superare dovrebbe essere dai 70 ai 90 g ?
P.s. La quantita di zuccheri diaria da non superare dovrebbe essere dai 70 ai 90 g ?
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
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Gent. utente,
le Sue idee sugli "zuccheri" sono un po' confuse e questo mi permette di chiarire alcuni concetti.
Gli zuccheri o carboidrati o glucidi sono sostanze costituite da carbonio combinato con idrogeno ed ssigeno, nelle stesse proporzioni dell'acqua.
Si possono distinguere in 3 gruppi principali:
MONOSACCARIDI o zuccheri semplici (glucosi):
- glucosio (costituisce la parte cristallina del miele e si trova nel succo d’uva);
- fruttosio (presente nella frutta).
DISACCARIDI o zuccheri doppi (zuccheri):
- saccarosio o zucchero comune (presente nel fusto di molte piante come la “canna da zucchero” , in alcune varietà di aceri e nel succo delle radici di barbabietola);
- lattosio (presente nel latte);
- maltosio (si forma in seguito alla fermentazione dell’amido).
POLISACCARIDI o amidacei o zuccheri complessi:
- amido (è il più importante tra gli amidacei diffusissimi nei vegetali, particolarmente nei semi e nei tuberi di alcune piante);
- fibra alimentare (carboidrati complessi non disponibili all’assorbimento e non utilizzabile dal metabolismo cellulare: cellulosa, pectine, emicellulose, gomme e mucillagini di varia origine. Ricordiamo la lignina, appartenente a questo gruppo, ma non composto da carboidrati).
Altre sostanze riconducibili alla struttura chimica dei carboidrati sono i polialcoli.
Fatta questa doverosa precisazione, torniamo al Suo quesito sulle calorie apportate dagli yogurt.
L'apporto energetico è conseguente al tipo di latte utilizzato (di solito parzialmente scremato o scremato), al fatto che siano cremosi e privi di zuccheri o con aggiunta di frutta fresca o con edulcoranti o, addirittura, con aggiunta di sciroppi...
Pertanto, prima di acquistare il prodotto farebbe sempre bene a leggere attentamente la tabella nutrizionale e l'apporto calorico per vaschetta.
Cordiali saluti.
le Sue idee sugli "zuccheri" sono un po' confuse e questo mi permette di chiarire alcuni concetti.
Gli zuccheri o carboidrati o glucidi sono sostanze costituite da carbonio combinato con idrogeno ed ssigeno, nelle stesse proporzioni dell'acqua.
Si possono distinguere in 3 gruppi principali:
MONOSACCARIDI o zuccheri semplici (glucosi):
- glucosio (costituisce la parte cristallina del miele e si trova nel succo d’uva);
- fruttosio (presente nella frutta).
DISACCARIDI o zuccheri doppi (zuccheri):
- saccarosio o zucchero comune (presente nel fusto di molte piante come la “canna da zucchero” , in alcune varietà di aceri e nel succo delle radici di barbabietola);
- lattosio (presente nel latte);
- maltosio (si forma in seguito alla fermentazione dell’amido).
POLISACCARIDI o amidacei o zuccheri complessi:
- amido (è il più importante tra gli amidacei diffusissimi nei vegetali, particolarmente nei semi e nei tuberi di alcune piante);
- fibra alimentare (carboidrati complessi non disponibili all’assorbimento e non utilizzabile dal metabolismo cellulare: cellulosa, pectine, emicellulose, gomme e mucillagini di varia origine. Ricordiamo la lignina, appartenente a questo gruppo, ma non composto da carboidrati).
Altre sostanze riconducibili alla struttura chimica dei carboidrati sono i polialcoli.
Fatta questa doverosa precisazione, torniamo al Suo quesito sulle calorie apportate dagli yogurt.
L'apporto energetico è conseguente al tipo di latte utilizzato (di solito parzialmente scremato o scremato), al fatto che siano cremosi e privi di zuccheri o con aggiunta di frutta fresca o con edulcoranti o, addirittura, con aggiunta di sciroppi...
Pertanto, prima di acquistare il prodotto farebbe sempre bene a leggere attentamente la tabella nutrizionale e l'apporto calorico per vaschetta.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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