Risvegli faticosi

Gentili dottori,
Vi espongo una questione che mi sta molto a cuore.
Da sempre il mio risveglio è faticoso. Ci sono giorni che apro gli occhi e ho già l'emicrania.
Faccio uso di analgesici nei periodi in cui il mal di testa è in agguato perché spesso mi conduce ad attacchi di vomito.
In questo periodo invece mi sveglio, faccio colazione con caffè e biscotti, ma ho subito un senso di nausea, stanchezza e debolezza.
Tempo fa la mia colazione si componeva di latte e caffè, due biscotti e una spremuta.
Quando ho cominciato a stare male, ho optato per una colazione salata. E quindi uova e fette biscottate. Poi ho abbandonato anche queste ultime e dopo il caffè ho mangiato crackers. A volte sono stata bene, altre meno. Ho un fisico esile, peso 45 kg e ho 27 anni. Sono sempre stata un po' debole, ho sempre avuto malori per ogni cambiamento di programma nella mia vita e soffro di ansia.
Ora vi chiedo: cosa posso fare per sentirmi più forte fisicamente?
Devo affrontare 8 ore di lavoro e ho l'ansia tutte le mattine di non sentirmi bene.
Non vivo più. Sono arrivata al punto di credere che non dovrei lavorare ma non sarebbe la mia volontà.
Dovrei forse fare una cura ricostituente?
Grazie mille