Terapia adiuvante del carcinoma mammario

dopo l'asportazione di un piccolo carcinoma mammario e del rispettivo linfonodo sentinella con esito istologico negativo, mi è stata proposta come terapia la radioterapia e di entrare a far parte dello Studio di fase III per valutare il ruolo dell soppressione della funzione ovarica e dell’exemestane nella terapia adiuvante del carcinoma mammario endocrinoresponsivo in donne in premenopausa, al posto del tradizionale somministrazione di tamoxifen, che ne pensate?
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Che ci sono tutti i presupposti, anche recenti, per accettare la proposta

http://www.senosalvo.com/attualita_intro2010.htm#2

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie
[#3]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 729 15
Buonasera cara utente
d'accordo con ilprof. Salvo Catania, mi sottoporrei al trattamento proposto in quanto inovativo rispetto al tradizionale tamoxifene.

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine

www.senologia.eu

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto