Mammografia
Gent.mo Dottore, scrivo a nome di mia madre, 56 anni, in menopausa da circa 6 anni, che ha effettuato ieri una mammografia di controllo. L'ultima era di due anni fa ed era negativa(si era evidenziata solo la presenza di un nodulo benigno di tessuto adiposo che ha praticamente da oltre 20 anni e che è rimasto sempre invariato in forma e dimensioni nel seno sinistro). Il referto della mammografia di ieri ha segnalato, come sempre, la presenza nel seno sinistro, di suddetto nodulo adiposo sempre invariato ed assenza di lesioni tumorali, noduli o calcificazioni, però il radiologo ha indicato la presenza di una chiazza di addensamento sul quadrante superiore sinistro per cui ha consigliato un'ecografia mammaria di approfondimento. Nella famiglia di origine di mia madre non abbiamo casi di cancro. Sono un pò preoccupata per lei per cui volevo chiederVi: cosa potrebbe indicare quest'area di addensamento? Potrebbe essere una forma tumorale? Vi ringrazio di cuore...
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Mi dispiace ma per apportare un contributo oltre quanto Le hanno spiegato occorrerebbe visionare le lastre della mammografia. A me sembra che si tratti solo di un provvedimento precauzionale che altro e quindi integrerei con la ecografia in tutta tranquillità.
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dopo
Utente
Gent.mo Dottore, oggi ho ritirato entrambi i referti, sia della mammografia che dell'ecografia della mia mamma.
Il referto della mammografia recita:
"Esame eseguito nelle due proiezioni cranio-caudale e obliqua.
Tessuto ghiandolare in involuzione adiposa. Profili cutanei regolari. Assenza di microcalcificazioni e di lesioni nodulari con segni radiologici di sospetto. Piccola chiazza di addensamento nel quadrante superiore esterno di sx. Completare con ecografia."
L'ecografia, effettuata dallo stesso medico radiologo, riporta:
"Ecogenicità dei tessuti mammari come di norma. Non sono apprezzabili lesioni focali solide con caratteri di sospetto. Cavi ascellari liberi. Assenza di formazioni cistiche."
La piccola chiazza di addensamento, presente nella mammografia, in ecografia non è stata proprio rilevata, per cui il radiologo sostiene sia un artefatto radiografico. Cosa ne pensate? Posso stare tranquilla per la mia mamma o è il caso di effettuare altri controlli(fermo restando che ripeteremo la mammografia tra circa 3-4 mesi giusto per verificare l'evoluzione di suddetta chiazza di addensamento, considerato che nella precedente mammografia di due anni fa non era presente)?
Grazie, Gentile Dottor Catania, per l'interessamento e la Vs immensa disponibilità. Cordiali saluti.
Il referto della mammografia recita:
"Esame eseguito nelle due proiezioni cranio-caudale e obliqua.
Tessuto ghiandolare in involuzione adiposa. Profili cutanei regolari. Assenza di microcalcificazioni e di lesioni nodulari con segni radiologici di sospetto. Piccola chiazza di addensamento nel quadrante superiore esterno di sx. Completare con ecografia."
L'ecografia, effettuata dallo stesso medico radiologo, riporta:
"Ecogenicità dei tessuti mammari come di norma. Non sono apprezzabili lesioni focali solide con caratteri di sospetto. Cavi ascellari liberi. Assenza di formazioni cistiche."
La piccola chiazza di addensamento, presente nella mammografia, in ecografia non è stata proprio rilevata, per cui il radiologo sostiene sia un artefatto radiografico. Cosa ne pensate? Posso stare tranquilla per la mia mamma o è il caso di effettuare altri controlli(fermo restando che ripeteremo la mammografia tra circa 3-4 mesi giusto per verificare l'evoluzione di suddetta chiazza di addensamento, considerato che nella precedente mammografia di due anni fa non era presente)?
Grazie, Gentile Dottor Catania, per l'interessamento e la Vs immensa disponibilità. Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Gentile dottore, grazie per la Vs risposta e scusatemi se approfitto di nuovo della Vs disponibilità... Secondo il Vs parere, al di là del fatto di ripetere la mammografia tra 3 mesi, dai referti su citati si delinea un quadro clinico patologico oppure è tutto nella norma? Posso attendere con tranquillità questi tre mesi oppure c'è qualcosa di preoccupante?
Grazie ancora e buon lavoro.
Grazie ancora e buon lavoro.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Ma la risposta se l'è data da sola
>> il radiologo sostiene sia un artefatto radiografico>>
e se lo sostiene sarà perchè ne è convinto, Le pare ?
Pertanto la richiesta del controllo a 3 mesi ha un significato solo precauzionale.
>> il radiologo sostiene sia un artefatto radiografico>>
e se lo sostiene sarà perchè ne è convinto, Le pare ?
Pertanto la richiesta del controllo a 3 mesi ha un significato solo precauzionale.
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dopo
Utente
Gent.mo Dott. Catania, sono di nuovo qui a scriverLe per farLe sapere l'esito della mammografia di controllo effettuata da mia mamma in data 2 agosto 2012. Praticamente la radiografia riporta una situazione invariata rispetto a quella di febbraio perciò ci ha detto di ripetere l'esame a distanza di un anno dal primo esame, cioè a febbraio 2013. Secondo Lei, possiamo stare tranquille, considerato che l'area di addensamento è rimasta esattamente com'era?
Grazie di cuore per la risposta, Le auguro vacanze serene! :)
Grazie di cuore per la risposta, Le auguro vacanze serene! :)
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.7k visite dal 22/02/2012.
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