Tumore mammella

Buonasera, sono una donna di 40 anni, operata un mese fa per carcinoma al seno sinistro con mastectomia e inserimento espansero. L'esisto dell'istologico è il seguente:
carcinoma duttale infiltrate NAS multifocale diametro del maggiore cm 2,1 (m)pt2 grading 2 sec. Elston Ellis, invasone linfovascolare presente, stato linfonodale pN0 (0 LINFONODI INTERESSATI DU 2 ASPORTATI)
Dotti retroareolari indenni, dottti del capezzolo con microfocolaio di CDIS 1,8 MM (distanza al margine superficiale 5,5 mm) I margini di resezione sono risultati indenni da infiltrazione neoplastica, ER 99% PGR 65% HER2 score 1+ (negativo) Ki67 16%
Vorrei sapere che tipo di prognosi ha il mio caso, inoltre mi hanno prescitto terapia con TMIXOFENE per 5 anni in eventuale associazione a soppressione ovarica. Circa l'efficacia della chemioterapia mi hanno detto che essa, nel mio caso, diminuisce il rischio di recidiva del 5% circa, per cui la scelta se farla oppure no è stata mia. Io vorrei fare tutto quanto possibile ad oggi per sconfiggere il male, per cui ho deciso di farla. Mi è stato programmato TC per 4 cicli considerando un piccolo prelevino congenito al cuore (aneurisma del setto interatriale). Posso affrontare la chemio con tranquillità in rapporto al rischio/beneficio?
Grazie per la Vs cortese risposta.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Concordo con il programma terapeutico e il quadro clinico che descrive , pur in presenza di un tumore > a 2 cm e presenza di invasione vascolare (parametri sfavorevoli) , ma che presenta tutti gli altri fattori prognostici favorevoli che suggeriscono un cauto OTTIMISMO.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della sollecita risposta, affronterò la chemio con maggiore determinazione. Volevo solo chiedere il SIGNIFICATO DI INFILTRAZIONE LINFOVASCALARE PERITUMORALE PRESENTE FOCALE. Inoltre se il fatto che il tumore sia multifocale peggiora la prognosi. Nell'istologico è inoltre indicato Carcinoma in situ presente 40% tipo cibriforme e solido con focolaio di necrosi comeidonica e aspetti di cancerizzazione lobulare DN2 - DIN3 sec. WHO. Riesce gentilmente a spiegarmi il significato?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
La presenza di infiltrazione peritumorale e di carcinoma in situ nel suo caso vanno interpretati in un aumentato rischio di recidiva locale , in caso di chirurgia conservativa.

Ma per Lei avendo fatto una mastectomia il parametro non ha alcun valore.
Ce l'ha in senso prognostico per la mammella controlaterale.

Oltre alle terapie in programma pertanto farei particolare attenzione alla prevenzione ALIMENTARE
(+ attività fisica). Troverà tutti i riferimenti nel mio sito
www.senosalvo.com
nella sezione PREVENZIONE
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la sua gentilezza e disponibilità. Mi hanno detto che sono una di quelle persone che non avrebbero dovuto avere un tumore al seno: non fumo, mangio frutta e verdura e poca carne, sono alta 172 per 58 kg, ho 2 figli che ho allattato, e compatibilmente con la vita famigliare cerco di muovermi un po'. In inverno vado a sciare ogni fine settimana e d'state nuoto, faccio passeggiate e ultimamente ero anche riuscita a frequentare una palestra un paio di volte a settimana. Non ho famigliari con tumore al seno, per cui l'unico mio errore è stato aspettare di fare un mammografia quando avrei superato i 40 anni.

Sto pensando di fare la mastectomia anche all'altro seno che presentava già alla RM un nodulo sospetto che all'eco è stato classificato some fibroadenoma, ma io non mi sento tranquilla.

Cordiali saluti
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto