Analisi sangue : ca 15-3

Buon pomeriggio,

vi scrivo in quanto ho ritirato oggi le analisi del sangue: sono tutte a posto, l'unico valore fuori range è il marcatore Ca 15-3 che ha un valore pari a 34,1 (0 - 32,4).
L'ultima volta in cui lo avevo fatto era circa un anno fa ed era 30.

Preciso che dal settembre 2012 al febraio 2013 ho effettuato dei cicli di stimolazioni ormonali ai fini di una procreazione assistita (esito negativo).

L'ultima mammografia effettuata tre giorni fa mi hanno detto essere ok (non ho ancora referto), nel senso che le microcalcificazioni sparse e diffiuse che ho sono immutate.
Dalla ecografia hanno detto che l'aspetto della ghiandola era un pò diverso, cioè si erano sviluppate bilateralmente come delle micro cisti che in se non erano pericolose ma impedivano una corretta visulalizzazione. per questo ho effettuato RM bilaterale con e senza contrasto oggi.
Mi hanno detto la cosa è compatibile con le stimolazioni ormonali avute.
Due anni fa ho eseguito anche un mammotome con esito di iperplasia duttale tipica e una zona di enhancement con presenza di cellule colonnari.
Dopo feci controlli con mammografia una volta anno ed eco ogni 6 mesi e non era risultato nulla di particolare (BI RADS 2).

Questo Ca 15-3 un pò sopra la soglia ha un significato patologico? Mi devo preccupare..?

Grazie infinite e cordiali saluti

E
[#1]
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
I marcatori sono aspecifici e possono aumentare per cause diverse anche non neoplastiche.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html

I valori che allega sono da considerare normali.

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto Dr Annoni,

Quindi lei lo giudica ancora nei limiti.
Ho letto l'articolo: vero che dice che può aumentare anche per cause benigne, ma dice anche che può essere prognostico.

Le stimolazioni possono aver influito?


Grazie ancora e buona serata.

E
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gli incrementi che devono preoccupare sono espressi da numeri generalmente a tre cifre.

Confermo che i suoi valori siano da considerare normali.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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