Sospetto carcinoma duttale
Gentile dottor
Sono una signora di 42 anni.Fin da ragazza mi sono state diagnosticate delle cisti al seno sinistro e un fibroadenoma al destro .Ad ottobre vado a fare la mia prima mammografia perché fino ad allora ho tenuto sotto controllo tutto con lecografia.
Il refero mammografico è stato:Mammelle in parziale involuzione fibro-adiposa. Nel quadrante supero-esterno dx si rileva una opacità di forma ovalare a contorni netti
Da qui un ecografia che mi conferma il fibroadenoma e controllo a sei mesi.
In seguito alla diagnosi di un endometrioma ovarico circa un mese fa.il mio ginecologo mi consiglia dopo una visita al seno una mammografia. Prendo appuntamento con senologa che già dallecografia e guardando la mammografia precente referta in quedto modo:
Formazione u 3-4 centimetrica 1cm al QSE Dx in adiacenza di formazione U2 di 8mm.Multiple formaxioni u2 (cisti) con rilievo di maggiori dimensioni al QSE SN (2,5cm) non lingoadenomegalie patologiche ascellari
Da ciò si esegue tipizzazione del nodulo segnalato
Sì esegue esame citologico con il seguente esito:
Sangue e cellule duttali in parte isolate e in parte aggregate in piccole strutture duttali con atipie citologiche sospette per carcinoma duttale.
Lunedì dovrò fare biopsia.
Volevo chiederle quanta probabilità ho che non sia carcinoma e qualora lo fosse data la dimencione del nodulo pensa che sia in situ o infiltrante?
Con questi referti quale pensa sia il mio quadro clinico
La prego di darmi una risposta .Ho due bimbe e la paura di non farcela mi uccide Grazie
Sono una signora di 42 anni.Fin da ragazza mi sono state diagnosticate delle cisti al seno sinistro e un fibroadenoma al destro .Ad ottobre vado a fare la mia prima mammografia perché fino ad allora ho tenuto sotto controllo tutto con lecografia.
Il refero mammografico è stato:Mammelle in parziale involuzione fibro-adiposa. Nel quadrante supero-esterno dx si rileva una opacità di forma ovalare a contorni netti
Da qui un ecografia che mi conferma il fibroadenoma e controllo a sei mesi.
In seguito alla diagnosi di un endometrioma ovarico circa un mese fa.il mio ginecologo mi consiglia dopo una visita al seno una mammografia. Prendo appuntamento con senologa che già dallecografia e guardando la mammografia precente referta in quedto modo:
Formazione u 3-4 centimetrica 1cm al QSE Dx in adiacenza di formazione U2 di 8mm.Multiple formaxioni u2 (cisti) con rilievo di maggiori dimensioni al QSE SN (2,5cm) non lingoadenomegalie patologiche ascellari
Da ciò si esegue tipizzazione del nodulo segnalato
Sì esegue esame citologico con il seguente esito:
Sangue e cellule duttali in parte isolate e in parte aggregate in piccole strutture duttali con atipie citologiche sospette per carcinoma duttale.
Lunedì dovrò fare biopsia.
Volevo chiederle quanta probabilità ho che non sia carcinoma e qualora lo fosse data la dimencione del nodulo pensa che sia in situ o infiltrante?
Con questi referti quale pensa sia il mio quadro clinico
La prego di darmi una risposta .Ho due bimbe e la paura di non farcela mi uccide Grazie
[#1]
Cara signora,
comprendo benissimo la sua ansia, perché adesso è in balia dell'ignoto.
Ma ci sono molte ragioni per gestire la paura
a) Intanto non c'è una diagnosi certa, ma anche nella peggiore delle ipotesi si tratta di una lesione relativamente piccola e quindi ben curabile.
Legga
http://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica_intro.htm
b) Dall'esame citologico non si può dire se si tratta di un tumore non invasivo oppure no
c) So bene che il suo primo pensiero va ai suoi bambini. Si occupi di loro e meno del suo possibile "piccolo" tumore. Da quanto ci allega non corrono rischi né loro , né Lei anche nella prospettiva peggiore.
d) invece di restare paralizzata dalla paura, trascurando i bambini che avvertiranno il suo distacco creato dalla paura e dall'ansia anticipatoria, si legga con calma questa lunghissima discussione dove le sue compagne di avventura [anche con diagnosi più gravi della sua, con bambini piccoli ] affrontano questo suo difficile momento che anche loro hanno vissuto sulla propria pelle.
Legga
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Tanti saluti.
comprendo benissimo la sua ansia, perché adesso è in balia dell'ignoto.
Ma ci sono molte ragioni per gestire la paura
a) Intanto non c'è una diagnosi certa, ma anche nella peggiore delle ipotesi si tratta di una lesione relativamente piccola e quindi ben curabile.
Legga
http://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica_intro.htm
b) Dall'esame citologico non si può dire se si tratta di un tumore non invasivo oppure no
c) So bene che il suo primo pensiero va ai suoi bambini. Si occupi di loro e meno del suo possibile "piccolo" tumore. Da quanto ci allega non corrono rischi né loro , né Lei anche nella prospettiva peggiore.
d) invece di restare paralizzata dalla paura, trascurando i bambini che avvertiranno il suo distacco creato dalla paura e dall'ansia anticipatoria, si legga con calma questa lunghissima discussione dove le sue compagne di avventura [anche con diagnosi più gravi della sua, con bambini piccoli ] affrontano questo suo difficile momento che anche loro hanno vissuto sulla propria pelle.
Legga
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Tanti saluti.
[#2]
Utente
Grazie della tempestiva risposta.lunedi andrò a fare la biopsia e le farò sapere il risultato Intanto voglio ringraziarla ancora per l'incoraggiamento Volevo aggiungere che dal referto dell'esame citologico ridulta un c4 con il seguente codice T-04020, M-67060
Può spiegarmi cosa significa questo codice. Ancora grazie.
Può spiegarmi cosa significa questo codice. Ancora grazie.
[#4]
Utente
Gentile dottore,
Ho finalmente i risultati dell'agobiopsia con la seguente diagnosi:
Frustoli di fibroadenoma con adenosi sclerosante. B2
La dottoressa mi ha detto che bisogna togliere il nodulo perché le adenosi sclerosante possono digenerare .Dovrò fare una risonanza magnetica e toglierlo.
Le mie domande sono:cosa pensa Lei di tale disgnosi?Poi perché la risonanza? A Che tipo di intervento mi devo preparare? Dall'esame istologico definitivo potrebbero esserci grossi cambiamenti?
Poi è normale che dopo aver fatto citologico , e dopo 10 giorni biopsia sento il seno dolente e sensazione di bruciore ogni tanto sotto ascella? Eppure è passato un mese dal primo agoaspirato.
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza.
Tanti saluti.
Ho finalmente i risultati dell'agobiopsia con la seguente diagnosi:
Frustoli di fibroadenoma con adenosi sclerosante. B2
La dottoressa mi ha detto che bisogna togliere il nodulo perché le adenosi sclerosante possono digenerare .Dovrò fare una risonanza magnetica e toglierlo.
Le mie domande sono:cosa pensa Lei di tale disgnosi?Poi perché la risonanza? A Che tipo di intervento mi devo preparare? Dall'esame istologico definitivo potrebbero esserci grossi cambiamenti?
Poi è normale che dopo aver fatto citologico , e dopo 10 giorni biopsia sento il seno dolente e sensazione di bruciore ogni tanto sotto ascella? Eppure è passato un mese dal primo agoaspirato.
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza.
Tanti saluti.
[#5]
Normali i disturbi che lamenta anche dopo un mese dalla agobiopsia.
Non concordo con tanta preoccupazione (può degenerare ??) e quindi mi occuperei del problema con tutta calma magari dopo la Risonanza magnetica.
La ragione principale è che non si tratti intanto di una adenosi sclerosante, ma di un fibroadenoma con adenosi sclerosante (l'ha scritto Lei !) che appartiene alla categoria dei fibroadenomi cosiddetti "complessi" contenenti cisti, adenosi sclerosante, calcificazioni epiteliali o alterazioni di tipo apocrifo e papillare,
che presentano un rischio superiore (RR=3) rispetto ai comuni fibroadenomi, che è da considerare comunque contenuto.
Non concordo con tanta preoccupazione (può degenerare ??) e quindi mi occuperei del problema con tutta calma magari dopo la Risonanza magnetica.
La ragione principale è che non si tratti intanto di una adenosi sclerosante, ma di un fibroadenoma con adenosi sclerosante (l'ha scritto Lei !) che appartiene alla categoria dei fibroadenomi cosiddetti "complessi" contenenti cisti, adenosi sclerosante, calcificazioni epiteliali o alterazioni di tipo apocrifo e papillare,
che presentano un rischio superiore (RR=3) rispetto ai comuni fibroadenomi, che è da considerare comunque contenuto.
[#6]
Utente
Gentile dottore,
Voglio ringraziarla perché sempre disponibile e cordiale. Dalla sua risposta mi sembra di aver capito che in quanto fibroadenoma complesso con il tempo, c'è maggiore rischio di sviluppare un tumore. Ok fin qui tutto chiaro.
Dall'attuale situazione che tipo di intervento sarà (una quadrantectomia o solo asportazione del nodulo? )
Dottore io Le ho scritto la diagnosi così com'è scritta , (Frustoli di fibroadenoma con adenosi sclerosante) ma se fosse adenosi sclerosante (glielo chiedo solo s titolo informativo) che differenza c'è? .
Poi non sarebbe più giusto con tale diagnosi un B3 ,anziché B2? Mi scusi per le troppe domande forse perché ancora non ho avuto il colloquio con il chirurgo ,e sono alle prese con mille dubbi .
Grazie mille
Voglio ringraziarla perché sempre disponibile e cordiale. Dalla sua risposta mi sembra di aver capito che in quanto fibroadenoma complesso con il tempo, c'è maggiore rischio di sviluppare un tumore. Ok fin qui tutto chiaro.
Dall'attuale situazione che tipo di intervento sarà (una quadrantectomia o solo asportazione del nodulo? )
Dottore io Le ho scritto la diagnosi così com'è scritta , (Frustoli di fibroadenoma con adenosi sclerosante) ma se fosse adenosi sclerosante (glielo chiedo solo s titolo informativo) che differenza c'è? .
Poi non sarebbe più giusto con tale diagnosi un B3 ,anziché B2? Mi scusi per le troppe domande forse perché ancora non ho avuto il colloquio con il chirurgo ,e sono alle prese con mille dubbi .
Grazie mille
[#7]
Utente
Gentile dottore,
Sono ancora qui a porle ancora qualche domanda.
Quanto attendibilità ha la microbiopsia? Forse il dubbio maggiore che ho è come si può passare da un citologico c4 a un 'agobiopsia b2?ho paura che dopo aver asportato il nodulo all'esame istologico definitivo non sia poi confermato il fibroadenoma ma qualcos'altro. Il fatto che prima dell'operazione debba fare la risonanza magnetica, mi mette ancora più dubbi.
La prego dottore mi faccia capire rileggendo i referti precedenti cosa mi posso aspettare.
Grazie di cuore non immagina cosa significano per me le sue risposte.
Sono ancora qui a porle ancora qualche domanda.
Quanto attendibilità ha la microbiopsia? Forse il dubbio maggiore che ho è come si può passare da un citologico c4 a un 'agobiopsia b2?ho paura che dopo aver asportato il nodulo all'esame istologico definitivo non sia poi confermato il fibroadenoma ma qualcos'altro. Il fatto che prima dell'operazione debba fare la risonanza magnetica, mi mette ancora più dubbi.
La prego dottore mi faccia capire rileggendo i referti precedenti cosa mi posso aspettare.
Grazie di cuore non immagina cosa significano per me le sue risposte.
[#9]
Utente
Dottore Catania,
I miei dubbi sono dovuti proprio al referto del citologico c4, ora sono relativamente tranquilla sull'esito della biopsia. Ma mi chiedo quanta probabilità ho che dall'esame istologico dopo l'intervento venga riconfermata tale diagnosi? Ho sentito alcune signore che conosco che dalla biopsia non era risultato un carcinoma come si è poi rivelato dall'istologico definitivo e questo mi mette paura. Anche da ciò la mia domanda (QUANTO È ATTENDIBILE LA BIOPSIA ECOGUIDATA)?
I miei dubbi sono dovuti proprio al referto del citologico c4, ora sono relativamente tranquilla sull'esito della biopsia. Ma mi chiedo quanta probabilità ho che dall'esame istologico dopo l'intervento venga riconfermata tale diagnosi? Ho sentito alcune signore che conosco che dalla biopsia non era risultato un carcinoma come si è poi rivelato dall'istologico definitivo e questo mi mette paura. Anche da ciò la mia domanda (QUANTO È ATTENDIBILE LA BIOPSIA ECOGUIDATA)?
[#13]
Utente
Dottore Catania,
La disturbo nuovamente per un consulto riguardo il risultato della risonanza magnetica Il referto è il seguente:
Esame eseguito prima e dopo mdc ev.
Non evidenti enhancement (potenziamento) da riferire a lesioni sospette, bilateralmente.
Foci millimetrici tra QQ interni, DM 3mm a dx e dimensioni analoghe a sin.reperti per quanto consentito valutare in relazione alle ridotte dimensioni con caratteristiche morfodinamiche RM3 e RM2.
A dx nel Qsupero esterno nella sede del prelievo bioptico, si evidenzia nodularita DM 13mm reperto con caratteristiche di benignita meritevole di monitoraggio ecografico.
In seguito a tale referto vorrei chiederle :cosa significa enhancement, cosa sono foci millimetrici con caratteristiche Rm3 eRm2 posso stare tranquilla?
Riguardo al nodulo di 13 mm che è il nodulo che desta la mia preoccupazione in seguito a tali referti pensa che possibilità ho che sia tutto a posto all'esame istologico definitivo?
Grazie come sempre della disponibilità
La disturbo nuovamente per un consulto riguardo il risultato della risonanza magnetica Il referto è il seguente:
Esame eseguito prima e dopo mdc ev.
Non evidenti enhancement (potenziamento) da riferire a lesioni sospette, bilateralmente.
Foci millimetrici tra QQ interni, DM 3mm a dx e dimensioni analoghe a sin.reperti per quanto consentito valutare in relazione alle ridotte dimensioni con caratteristiche morfodinamiche RM3 e RM2.
A dx nel Qsupero esterno nella sede del prelievo bioptico, si evidenzia nodularita DM 13mm reperto con caratteristiche di benignita meritevole di monitoraggio ecografico.
In seguito a tale referto vorrei chiederle :cosa significa enhancement, cosa sono foci millimetrici con caratteristiche Rm3 eRm2 posso stare tranquilla?
Riguardo al nodulo di 13 mm che è il nodulo che desta la mia preoccupazione in seguito a tali referti pensa che possibilità ho che sia tutto a posto all'esame istologico definitivo?
Grazie come sempre della disponibilità
[#15]
Utente
Gentile dottore,
Mi scusi se continuo a porle domande ma "ignorante" in materia vorrei sapere il suo parere come sopra descritto riguardo al punto del referto della risonanza dove dice:
Foci millimetrici con caratteristiche Rm3 e RM2 .
Cosa significa? Cosa sono? La dottoressa che mi ha fatto la biopsia oltre al fatto che vuole fare togliere il nodulo "sospetto"mi ha detto di prenotare l'ecografia ad ottobre quindi fra sei mesi .È giusto secondo lei fare passare tutto questo tempo per un controllo?
Grazie anticipatamente per la sua gentilezza.
Mi scusi se continuo a porle domande ma "ignorante" in materia vorrei sapere il suo parere come sopra descritto riguardo al punto del referto della risonanza dove dice:
Foci millimetrici con caratteristiche Rm3 e RM2 .
Cosa significa? Cosa sono? La dottoressa che mi ha fatto la biopsia oltre al fatto che vuole fare togliere il nodulo "sospetto"mi ha detto di prenotare l'ecografia ad ottobre quindi fra sei mesi .È giusto secondo lei fare passare tutto questo tempo per un controllo?
Grazie anticipatamente per la sua gentilezza.
[#16]
Utente
Gentile dottore,
Vorrei un suo parere ,riguardo l'istologico definitivo , in seguito all'intervento chirurgico, effettuato per i referti sopra descritti.
L'istologico dice:
Descrizione macroscopica:
Frammento di parenchima mammario di 6.5x4.5x1.5 cm con presenza parenchimale addensata di 1.5 cm.
Inclusioni:
AX1, BX1, DX1, EX1:sezioni longitudinali; Fx2, Gx2:sezioni trasversali.
Diagnosi:
Fibroadenoma mammario ed area di iperplasia fibroadenomatoide esteso al margine di resezione.
Mastopatia fibrocistica con metaplasia a cellule colonnari, focale adenosi florida, iperplasia duttale tipica e microcalcificazioni.
Piccola lesione scleroelastosica focale cosiddetta "radial scar".
Secondo lei , cosa sarebbe successo se non avessi fatto l'intervento? Cosa potrà succedere in futuro?
Grazie anticipatamente
Vorrei un suo parere ,riguardo l'istologico definitivo , in seguito all'intervento chirurgico, effettuato per i referti sopra descritti.
L'istologico dice:
Descrizione macroscopica:
Frammento di parenchima mammario di 6.5x4.5x1.5 cm con presenza parenchimale addensata di 1.5 cm.
Inclusioni:
AX1, BX1, DX1, EX1:sezioni longitudinali; Fx2, Gx2:sezioni trasversali.
Diagnosi:
Fibroadenoma mammario ed area di iperplasia fibroadenomatoide esteso al margine di resezione.
Mastopatia fibrocistica con metaplasia a cellule colonnari, focale adenosi florida, iperplasia duttale tipica e microcalcificazioni.
Piccola lesione scleroelastosica focale cosiddetta "radial scar".
Secondo lei , cosa sarebbe successo se non avessi fatto l'intervento? Cosa potrà succedere in futuro?
Grazie anticipatamente
[#17]
L'istologico ha confermato la benignità.
Ora è tempo di occuparsi di
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Ora è tempo di occuparsi di
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 16.7k visite dal 01/03/2014.
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