Carcinoma duttale in situ e radioterapia

AIUTO!!!!non so a chi dare retta!Il 11/06/08 ho fatto la mammografia con esito : a sx nel qse presenti due minuti focolai di calcificazioni.Il 31/07/08 ho fatto la biopsia con un solo repere metallico (quindi il chirurgo per il secondo focolaio è andato alla cieca!)con esito: sezioni di parenchimia mammario con area di 1,6cm di carcinoma duttale in situ con area poco differenziata e/o ad intermedio grado di differenziazione e microcalcificazioni.La lesione è presente anche nel margine di resezione.Quindi l 25/08/08 ho subito la quadrantectomia con diagnosi:ulteriore focolaio di carcinoma intraduttale(circa 2mm)ai bordi della precedente escissione bioptica .I prelievi eseguiti ai margini indicati con filo nero e filo blu appaiono liberi da infiltrazioni neoplastica.A livello del margine con filo bianco(laterale)si osservano due microscopici focolai(ciascuno inferiore al mm di diametro)di carcinoma intraduttale,distanti uno circa 2mm.e l'altro ameno di 1mm. da tale margine.Linfonodi 01-02 con quadri reattivi.Recettori estrogenici 80% recettori progestinici 50% indice di proliferazione 13%.Inizio di un incubo!!!!!!Chi diceva che bisognava ampliare chi diceva che bisognavo fare la mastectomia totale chi invece diceva che era sufficente irradiare!!!Disperata su consiglio di un amica radiologa eseguo in data 29/09/08 una risonanza magnetica con esito:esiti di quadrantectomia supero esterna sn in assenza di accumuli patologici di mdc allo stesso livello. A sinistra piccola area nodulare di enhancement a limiti definiti(che poi dopo esame ecografico si è rivelata una formazione cistica)Non sono evidenti accumuli di mdc a DX.Non adenopatie in sede ascellare e mammaria interna.A questo punto decido per la radio terapia,ma al colloquio con la radioterapista mi dice che secondo lei bisogna ampliare perchè la risonanza non è attendibile e la radio terapia non serve a niente se ci sono altri microscopici focolai!!!Faccio presente che il chirurgo dopo consulto con L'ieo a milano è daccordo per la radioterapia e l'oncologa lo stesso.Vi prego ditemi che devo fare al più presto visto che a novembre dovrei iniziare la radio(anche contro la volontà della radioterapista),è vero che la risonanza non serve a niente? e cosi'anche la radioterapia nel mio caso specifico?Io penso che magari è stato tolto tutto e che con la radio posso risolvere come mi hanno detto l'oncologa ed il chirurgo.Un altra cosa l' oncologa mi ha detto che non dovrò fare nemmeno la terapia con il tamoxifene perchè non è un tumore infiltrante e che questo farmaco pùò far venire il tumore all'endometrio quindi per questo tipo di tumore non vale la pena rischiare. penso di avervi detto tutto scusate se mi sono prolungata troppo ma volevo essere precisa nel spiegarvi le cose.Aspetto con ansia una vostra risposta ringraziandovi in anticipo!!PS.SONO DISPERATA!
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
credo che stia drammatizzando una situazione, che se pur complessa, non merita tale stato d'ansia.

La risposta MOLTO chiara Le è stata data all'IEO : ogni altro consulto fa insorgere nuovi dubbi.

Spero che il nostro valente radioterapista Filppo Alongi veda questo thread e le risponda.

Per esserne sicuri con il copia-incolla riposti su RADIOTERAPIA e faccia anche riferimento a questo post.

Intanto stia tranquilla : cosa dovrebbero fare tutte le altre donne che il carcinoma ce l'hanno infiltrante ?

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
Gentilissimo Dott.Salvo La ringrazio per la sua tempestiva risposta.Le assicuro che non farei mai dei paragoni con le donne che hanno un carcinoma infiltrante(anche perchè ho due cugine con questo problema ed in questo momento stanno faccendo la chemio),ma sono state tutte queste incertezze dei medici a farmi insorgere dei dubbi e di conseguenza l'ansia per la paura di fare scelte sbagliate!Comunque farò come mi ha consigliato.Volevo solo sapere qualcosa anche per quanto riguarda il tamoxifene secondo lei è meglio non prenderlo come mi è stato consigliato?La ringrazio nuovamente non ha idea di quanto mi ha aiutato!
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
E' stato consigliato all'IEO o da chi il tamoxifene ?

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Utente
Utente
no, L'ieo mi ha solo detto di fare la radioterapia.Per quanto riguarda il tamoxifene la mia oncologa (qui in SArdegna )mi ha detto che nel mio caso era meglio non prenderlo visto che uno degli effetti collaterali è il carcinoma dell'endometrio.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non mi sono spiegato: chi ha mai parlato di tamoxifene ?
Solo per escluderlo dal programma terapeutico?
E mi pare strano che nessuno ne abbia fatto cenno nel corso del consulto all'IEO.

Ha ragione la sua oncologa che il tamoxifene avrebbe solo uno scopo
preventivo trattandosi di un tumore non infiltrante, ma forse sovrastima i rischi, che pur ci sono (ma bastano i controlli periodici ginecologici sullo spessore dell'endometrio), dei tumori indotti dell'endometrio.
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Utente
Utente
Le spiego meglio il consulto all'ieo non l'ho fatto personalmente ma sono stati i chirurghi a consultarlo(per telefono) per sapere come si sarebbero comportati nel mio caso,e l'ieo ha risposto che loro avvrebbero irradiato,ma non hanno chiesto niente per quanto riguarda il tamoxifene.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
provi comunque a postare per il dr. Alongi.

Purtroppo non è possibile stabilire un programma terapeutico per telefono o tramite Internet.
Pensavo che all'IEO avessero consultato tutta la documentazione .
Se ci scrivete "ho fatto un consulto all'Ieo" HA UN SIGNIFICATO, se I CHIRURGHI HANNO TELEFONATO ne ha un altro.

Comunque ribadisco quanto scritto precedentemente e il trattamento con tamoxifene è relativamente "non tossico", pur essendo associato a rari effetti collaterali (es.tromboflebite 1-3%) ed un aumento di incidenza del tumore dell'endometrio ( da 2/10.000 a
4/10.000). Questi effetti sono ben conosciuti e gli oncologi ne tengono conto nel corso dei controlli periodici.

Una cosa è però dire che "può venire il tumore dell'endometrio" ed una altra che aumenta l'incidenza da 2 /10.000 a 4/10.000.

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Utente
Utente
La ringrazio tantissimo per la sua disponibilità, ma sono sempre più confusa penso che la cosa migliore sia quella a questo punto di prendere tutta la documentazione e andare personalmente all'ieo a chiedere un consulto.Nuovamente grazie!
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Se legge bene Le ho già risposto, pur nei limiti del consulto a distanza tramite Internet

"Ha ragione la sua oncologa che il tamoxifene avrebbe solo uno scopo
preventivo trattandosi di un tumore non infiltrante, ma forse sovrastima i rischi, che pur ci sono (ma bastano i controlli periodici ginecologici sullo spessore dell'endometrio), dei tumori indotti dell'endometrio."

#5 - scritto sabato 11 ottobre 2008 - ore: 23.25.44


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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Cara signora,
La risonanza magnetica con mdc ha una sensibilità fino al 95% per lesioni del parenchima mammario al di fuori del quadrante del nodulo: viene già utilizzata di routine negli usa in molti casi analoghi. Inoltre la radioterapia è efficace proprio su eventuali foci microscopici di malattia. Nel suo caso andrebbe irradiata, a mio avviso tutta la mammella residua a dosi superiori a 50Gy, ma sempre a scopo precauzionale. Pur essendo i margini close ossia vicini alla sede del tumore, la radioterapia a dosi adeguata è per me sufficiente.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Utente
Utente
Gentilissimo Dott:Alongi la ringrazio tantissimo per la sua risposta mi ha veramente rassicurato, magari avessi trovato lei come radioterapista ,invece la dottoressa con cui ho fatto il consulto mi ha terrorizzata dicendomi tutto il contrario!Purtroppo adesso mi fa un pò paura farla in quest'ospedale ,ma sono costretta perchè è l'unico vicino a casa!Speriamo bene .E comunque a me hanno detto che dovrò fare la radioterapia su tutta la mammella a 50Gy piu 10Gy sulla ferita,che ne pensa?
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Mi aggiungo agli illustri colleghi per riassumerle quanto segue.
Nei limiti del mezzo mediatico (sarebbe interessante conoscere se le due cugine sono di primo grado e se vi sono altri casi di neoplasia in famiglia), personalmente suggerirei:
- Rt su mammella residua
- trattamento con tamoxifene
- preventiva visita ginecologica con ecografia Transvaginale (concordo con il collega Dr Catania sull'aumento del rischio ma non sulla certezza della malattia, di per sè molto rara) e misurazione della rima endometriale, ricontrollabile nel tempo (in caso di aumento di tale misura, si potrebbe poi rivalutare il caso)

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Senza che nessuno si sia messo d'accordo preventivamente come vede concordiamo
-un chirurgo oncologo (il sottoscritto)
-un radioterapista (Dr. Alongi)
-un oncologo medico (Dr.)D'Angelo
-esito consulto telefonico IEO

Penso sia sufficiente per risparmiare....sul programmato viaggio !
Ne parli lealmente con la sua oncologa, non c'è nulla da nascondere !
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Gentilissimo Dott.D'Angelo le rispondo con piacere, le cugine sono tutte di primo grado dico tutte perchè siamo in cinque(di cui una deceduta proprio di carcinoma mammario non preso in tempo)le altre quattro di cui faccio parte, due hanno un carcinoma infiltrante (e stanno facendo la chemio)e due (me compresa)carcinoma duttale in situ.Come vede non è un anno fortunato per la nostra famiglia e capirà così anche la mia paura di fare scelte sbagliate sulla terapia da seguire.Grazie di cuore per il suo interesse ed il suo parere.Se vuole altre informazioni sono a sua disposizione.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Cara signora,concludo la mia parte dicendole che la dose prescritta di 50Gy+10 è da me condivisa.
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Utente
Gentilissimo Dott.Catania ha ragione! Adesso sono più serena ringrazio di cuore anche lei per la sua disponibilità .cordiali saluti. PS:sono curiosa di sentire la mia oncologa
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Utente
Utente
Grazie ancora Dott.Alongi
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Ho aspettato a replicare che si concludesse la prima serie di domande sulla terapia perchè mi aveva colpito la sua affermazione, che non può passare inosservata
"le cugine sono tutte di primo grado dico tutte perchè siamo in cinque(di cui una deceduta proprio di carcinoma mammario non preso in tempo)le altre quattro di cui faccio parte, due hanno un carcinoma infiltrante (e stanno facendo la chemio)e due (me compresa)carcinoma duttale in situ.Come vede non è un anno fortunato per la nostra famiglia e "

Forse una valutazione genetica della sua famiglia potrebbe essere presa in considerazione dal suo oncologo, dopo una più attenta anamnesi familiare.
Potrebbe precisare
-l'età delle altre 4 cugine di I° grado al momento della diagnosi
-ci sono casi di carcinoma bilaterale?
-ci sono casi di carcinoma ovarico?
-ci sono casi di carcinoma maschile?

Anche se i casi che ha citato sono più che sufficienti(se una o più cugine avessero una età inferiore ai 50 anni al momento della diagnosi) per sospettare
probabilità >10% di essere portatori di mutazioni nei geni BRCA1-2.

Se lo desidera risponda dopo avere letto
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html

Non volevo accrescere la sua ansia, ma sarebbe utile avere informazioni, per valutare l'elegibilità ad eventuali test genetici.
Non dimentichiamoci tra l'altro della mammella controlaterale sua e delle sue cugine.
Giusto all'altra mammella stavo pensando, rispondendole sui rischi/benefici del Tamoxifene.

Cordiali saluti

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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non legga neanche i criteri di probabilità Foncam.

Esistono altri modelli più semplici che riassumono i criteri di probabilità e sono i criteri ASCO per l'elegibilità ai test genetici:

-famiglie con più di due casi di CM o più casi di Co diagnosticati a qualsiasi età
-famiglie con più di tre casi di CM diagnosticati prima dei 50 anni
-Coppie di sorelle con i seguenti tumori diagnosticati prima dei 50 anni
a)entrambe CM
b) entrambe CO
c)l’una con CM e l’altra con CO
[#20]
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Utente
Utente
Gentilissimo Dott.Catania ho letto oggi la sua mail le rispondo con piacere. L'età delle altre 4 cugine:45anni,53,57 e 65 deceduta.Nessun carcinoma bilaterale,un caso di un'altra cugina di I°grado di carcinoma ovarico.Se può interessarle mio padre è stato operato di carcinoma al duodeno,ma guarito completamenteè poi deceduto per cause cardiache.Cordiali saluti.
[#21]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Con 2 cugine /4 di 1° con carcinoma mammario diagnosticato prima dei 50 anni + 1 caso di carcinoma ovarico solleverei il problema con il Suo oncologo,
se non altro per discuterne soprattutto se Lei avesse delle figlie femmine o l'avessero le sue cugine.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
[#22]
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Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Catania ECCOMI QUA DOPO DUE MESI DI TERAPIA CON IL TAMOXIFENE MI HANNO DIAGNOSTICATO UNA CISTI OVARICA DI 6CM .MI CHIEDO E' POSSIBILE CHE SIA DOVUTA AL TAMOXIFENE?LA MIA GINECOLOGA MI HA PRESCRITO I MARKERS TUMORALI CHE SONO RISULTATI PER FORTUNA NELLA NORMA DICE DI ASPETTARE PERCHè SI POTREBBE RIASSORBIRE AVENDO ANCORA IL CICLO,MA NON POSSO PRENDERE LA PILLOLA,ALLORA MI HA PRESCRITTO LA TERAPIA CON VITGASE CAPSULE PER 60-90 GIORNI.MI CHIEDO è POSSIBILE CHE LA CISTI SI RIASSORBA DA SOLA PRENDENDO IL TAMOXIFENE?e' POSSIBILE CHE RIDUCENDO LA DOSE DI TAMOXIFENE DA 20MG A 10MG LA CISTE SI POSSA RIASSORBIRE? E SOPRATUTTO è POSSIBILE RIDURRE LA DOSE ?LE RICCORDO CHE SONO STATA OPERATA LO SCORSO ANNO AD AGOSTO PER UN CARCINOMA DUTTALE IN SITU.SONO UN Pò PREOCCUPATA ANCHE PERCHè L'IDEA DI SUBIRE UN ALTRO INTERVENTO PER LA CISTI MI SPAVENTA .SPERO IN UNA SUA RISPOSTA AL PIù PRESTO.CORDIALI SALUTI
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