Metastasi del tumore al seno
Chiedo, per mia moglie di anni 48, in cura per metastasi da carcinoma mammario, considerato gli insuccessi terapeutici, quali possibili terapie (anche sperimentali) ci siano e se ci sono stati casi simili
descrivo il caso
Sett 2010 microbiopsia nodulo mammario.
Es. Ist. Carcinoma scarsamente differenziato mammella sinistra, Her 2 negativo
Da ott 2010 a mar 2011 effettuata chemio neoadiuvante (4EC+4TXT) un ciclo ogni 21 gg;
22.03.2011 Mastectomia radicale sinistra e linfectomia ascellare omolaterale, Es.Ist: Carcinoma infiltrante della mammella ypT2ypN3 (N11/28), Recettori ormonali positivi, Her2 negativo.
Eseguito trattamento radiante sull'ascella dal 26.7.2011 al 30.8.2011.
Mag 2011 inizio terapia ormonale adiuvante con Decapeptil 3,75 1 f. al mese + Nolvadex 20 mg 1 al dì (terapia prevista per 5 anni).
Effettuati controlli (PAC) cadenza semestrale e con esito negativo fino a lug 2014, (ultimo controllo periodico) dove la TAC mette in evidenza millimetrico ispessimento nodulare del profilo pleurico posteriore del LID, sulla cui natura l’oncologa ha riferito che non era possibile esprimersi.
Dic 2014 nel corso dei controlli viene evidenziato aumento del Ca15.3, la TCTB segnala lieve incremento della lesione LID,
9.01.2015 PET/TC evidenzia localizzazione di malattia ad elevata attività glicolitica in sede para-ilare destra con estensione al segmento antero-basale del LID, si associano linfoadenopatie ipereattive nello stretto toracico superiore destro e paratracheali bilaterali.
Eseguita biopsia della lesione polmonare Es.Ist. Metastasi da Carcinoma mammario, ER100%,PGR < 5%, Ki67-20%, FISH test negativo.
Feb 2015 inizio chemio prima linea con Taxolo + Avastin, 6 cicli (1 ogni 21 gg) ultima chemio 4 giug.
20.4.2015 PET/TAC di controllo dopo 3 ciclo di chemio (evidenzia diminuzione attività)
30.6.2015 PET/TAC TBody che non mostra significative variazioni rispetto alla precedente
13.7.2015 iniziato terapia con ANASTRAZOLO 1mg compresse(1 al dì)
16.7.2015 spirometria e funzionalità polmonare
28.8.2015–14.9.2015 eseguita radioterapia stereotassica ablativa- 8 sedute a gg alterni. (IFO Regina Elena -Roma)
14.10.2015 spirometria e funz. polmonare
20.11.2015 TAC totalBody
11.12.2015 PET/TAC TBody (Presenza di patologia neoplastica ad elevata attività metabolica nelle sedi sopra segnalate rispetto alla precedente indagine (tutti i segmenti scheletrici esaminati)
22.12.2015 inizia terapia FASLODEX 500mg i.m.(le prime 3 ogni 14 gg, dopo ogni 28 gg)
17.3.2016 sospesa terapia FASLODEX (x aumento val ematici) prescritta PEC TAC ristadiazione malattia
marcatori
prechemio
5.12.2014 Ca15-3 63,1 CEA 3,5
13.12.2014Ca15-3 51,4 CEA,7
14.01.2015Ca15-3 94,8 CEA,1
12.02.2015Ca15-3 233,2 CEA 5,9
postchemio
3.6.2015Ca15-3 765,8 CEA 7,8
25.6.2015Ca15-3 735,8 CEA 9,3
6.8.2015Ca15-3 877,8 CEA 13,1
8.9.2015 Ca15-3 1276,8 CEA 16,7
21.9.2015 Ca15-3 1666 CEA 17,3
14.10.2015 Ca15-3 1392,5 CEA 20,8
11.11.2015 Ca15-3 1705 CEA 22,4
16.3.2016 Ca15-3 3204,3 CEA 63,0.
descrivo il caso
Sett 2010 microbiopsia nodulo mammario.
Es. Ist. Carcinoma scarsamente differenziato mammella sinistra, Her 2 negativo
Da ott 2010 a mar 2011 effettuata chemio neoadiuvante (4EC+4TXT) un ciclo ogni 21 gg;
22.03.2011 Mastectomia radicale sinistra e linfectomia ascellare omolaterale, Es.Ist: Carcinoma infiltrante della mammella ypT2ypN3 (N11/28), Recettori ormonali positivi, Her2 negativo.
Eseguito trattamento radiante sull'ascella dal 26.7.2011 al 30.8.2011.
Mag 2011 inizio terapia ormonale adiuvante con Decapeptil 3,75 1 f. al mese + Nolvadex 20 mg 1 al dì (terapia prevista per 5 anni).
Effettuati controlli (PAC) cadenza semestrale e con esito negativo fino a lug 2014, (ultimo controllo periodico) dove la TAC mette in evidenza millimetrico ispessimento nodulare del profilo pleurico posteriore del LID, sulla cui natura l’oncologa ha riferito che non era possibile esprimersi.
Dic 2014 nel corso dei controlli viene evidenziato aumento del Ca15.3, la TCTB segnala lieve incremento della lesione LID,
9.01.2015 PET/TC evidenzia localizzazione di malattia ad elevata attività glicolitica in sede para-ilare destra con estensione al segmento antero-basale del LID, si associano linfoadenopatie ipereattive nello stretto toracico superiore destro e paratracheali bilaterali.
Eseguita biopsia della lesione polmonare Es.Ist. Metastasi da Carcinoma mammario, ER100%,PGR < 5%, Ki67-20%, FISH test negativo.
Feb 2015 inizio chemio prima linea con Taxolo + Avastin, 6 cicli (1 ogni 21 gg) ultima chemio 4 giug.
20.4.2015 PET/TAC di controllo dopo 3 ciclo di chemio (evidenzia diminuzione attività)
30.6.2015 PET/TAC TBody che non mostra significative variazioni rispetto alla precedente
13.7.2015 iniziato terapia con ANASTRAZOLO 1mg compresse(1 al dì)
16.7.2015 spirometria e funzionalità polmonare
28.8.2015–14.9.2015 eseguita radioterapia stereotassica ablativa- 8 sedute a gg alterni. (IFO Regina Elena -Roma)
14.10.2015 spirometria e funz. polmonare
20.11.2015 TAC totalBody
11.12.2015 PET/TAC TBody (Presenza di patologia neoplastica ad elevata attività metabolica nelle sedi sopra segnalate rispetto alla precedente indagine (tutti i segmenti scheletrici esaminati)
22.12.2015 inizia terapia FASLODEX 500mg i.m.(le prime 3 ogni 14 gg, dopo ogni 28 gg)
17.3.2016 sospesa terapia FASLODEX (x aumento val ematici) prescritta PEC TAC ristadiazione malattia
marcatori
prechemio
5.12.2014 Ca15-3 63,1 CEA 3,5
13.12.2014Ca15-3 51,4 CEA,7
14.01.2015Ca15-3 94,8 CEA,1
12.02.2015Ca15-3 233,2 CEA 5,9
postchemio
3.6.2015Ca15-3 765,8 CEA 7,8
25.6.2015Ca15-3 735,8 CEA 9,3
6.8.2015Ca15-3 877,8 CEA 13,1
8.9.2015 Ca15-3 1276,8 CEA 16,7
21.9.2015 Ca15-3 1666 CEA 17,3
14.10.2015 Ca15-3 1392,5 CEA 20,8
11.11.2015 Ca15-3 1705 CEA 22,4
16.3.2016 Ca15-3 3204,3 CEA 63,0.
[#1]
Suppongo che avrà consultato altri oncologi e mi permetto di dare una chiave di lettura un pò differente rispetto ai parametri (che sono ovviamente importanti) prognostici che mi allega.
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm
Alcune di queste donne con metastasi partecipano da quasi 5 anni al mio forum
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Tanti saluti
Salvo Catania
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm
Alcune di queste donne con metastasi partecipano da quasi 5 anni al mio forum
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dott. Catania
Grazie della sollecita risposta.
Alla sua domanda se avessimo consultato altri oncologi, Le riferisco di si, ed i pareri terapeutici da fare fino ad ora erano concordanti. Per quanto riguarda speranza e determinazione, devo dire che mia moglie, fin'ora non se mai lasciata abbattere, ha sempre continuato a lavorare (è un'infermiera), ed ha cercato di fare le cose che ha sempre fatto prima della malattia. Certamente quest'ultimo insuccesso terapeutico la segnata un pò. Siamo in attesa di essere chiamati per effettuare la PET TAC , richiesta sia dall'oncologo che ha in cura mia moglie e condivisa anche da altro oncologo consultato, per conoscere l'evoluzione della malattia e di conseguenza approntare un nuovo piano terapeutico.
Se non Le dispiace, una volta avuto la proposta del nuovo piano terapeutico desidererei un un Suo parere.
Inoltre volevo sapere, se possibile, un Suo parere sul'importanza dell'alimentazione per la malattia oncologica
Cordiali Saluti e Grazie,.
Grazie della sollecita risposta.
Alla sua domanda se avessimo consultato altri oncologi, Le riferisco di si, ed i pareri terapeutici da fare fino ad ora erano concordanti. Per quanto riguarda speranza e determinazione, devo dire che mia moglie, fin'ora non se mai lasciata abbattere, ha sempre continuato a lavorare (è un'infermiera), ed ha cercato di fare le cose che ha sempre fatto prima della malattia. Certamente quest'ultimo insuccesso terapeutico la segnata un pò. Siamo in attesa di essere chiamati per effettuare la PET TAC , richiesta sia dall'oncologo che ha in cura mia moglie e condivisa anche da altro oncologo consultato, per conoscere l'evoluzione della malattia e di conseguenza approntare un nuovo piano terapeutico.
Se non Le dispiace, una volta avuto la proposta del nuovo piano terapeutico desidererei un un Suo parere.
Inoltre volevo sapere, se possibile, un Suo parere sul'importanza dell'alimentazione per la malattia oncologica
Cordiali Saluti e Grazie,.
[#3]
Altrochè se è importante soprattutto come Prevenzione Primaria
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/news/oncologia-medica/5739-franco-berrino-e-il-nuovo-libro-il-cibo-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
Ovviamente riguardo all'attività fisica occorre tener conto delle condizioni generali della paziente
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/news/oncologia-medica/5739-franco-berrino-e-il-nuovo-libro-il-cibo-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
Ovviamente riguardo all'attività fisica occorre tener conto delle condizioni generali della paziente
[#4]
Ex utente
Gentilissimo dott. Catania, buonasera
faccio seguito alle precedenti email e Le riporto per un suo parere circa un percorso terapeutico il referto della PET-TC eseguita il 28/04/2016,per la ristadazione della malattia
QUADRO PET-TC:
L'odierno esame PET-TC globale corporeo, refertato a confronto con la precedente indagine di dicembre 2015, ha confermato la presenza di multiple aree focali di aumentata attività metabolica a livello scheletrico con interessamento di pressochè tutti i segmenti scheletrici esaminati e quadro apparentemente più esteso rispetto al precedente controllo.
Si conferma aumentata attività metabolica in corrispondenza di linfonodi localizzati in sede latero-cervicale destra (livello Ili),sovraclaveare destra, paratracheale superiore destra, nell'ilo polmonare sinistro, nel mediastino anteriore, nell'ilo epatico e in sede celiaca, intercavo-aortica, para-aortica sinistra, per gran parte di dimensioni aumentate rispetto al precedente controllo. Ulteriori linfonodi metabolicamente attivi sono evidenti nella riflessione aortica, lungo la catena mammaria interna di sinistra, in sede toracica paraortica sinistra, in sede paracavale destra e iliaca comune bilateralmente.
Aree focali di aumentata attività metabolica di nuova comparsa sono evidenti in corrispondenza di formazioni ipodense epatiche localizzate in S8 (di 1.3 cm) e S4 (di 1.5 cm).
Ridotte per entità di captazione ed estensione le aree di aumentata densità del parenchima polmonare nel lobo superiore e inferiore
di destra, di significato flogistico posi-attinico. Protesi mammaria sinistra.
CONCLUSIONI:
Persistenza di patologia neoplastica ad elevata attività metabolica a livello scheletrico e linfonodale sovra- e sotto-diaframmatico con quadro più esteso rispetto al precedente controllo di dicembre 2015. Progressione di malattia a livello epatico.
Ringraziandola della sua cortesia, in attesa di riscontro Le invio Cordilai Saluti
faccio seguito alle precedenti email e Le riporto per un suo parere circa un percorso terapeutico il referto della PET-TC eseguita il 28/04/2016,per la ristadazione della malattia
QUADRO PET-TC:
L'odierno esame PET-TC globale corporeo, refertato a confronto con la precedente indagine di dicembre 2015, ha confermato la presenza di multiple aree focali di aumentata attività metabolica a livello scheletrico con interessamento di pressochè tutti i segmenti scheletrici esaminati e quadro apparentemente più esteso rispetto al precedente controllo.
Si conferma aumentata attività metabolica in corrispondenza di linfonodi localizzati in sede latero-cervicale destra (livello Ili),sovraclaveare destra, paratracheale superiore destra, nell'ilo polmonare sinistro, nel mediastino anteriore, nell'ilo epatico e in sede celiaca, intercavo-aortica, para-aortica sinistra, per gran parte di dimensioni aumentate rispetto al precedente controllo. Ulteriori linfonodi metabolicamente attivi sono evidenti nella riflessione aortica, lungo la catena mammaria interna di sinistra, in sede toracica paraortica sinistra, in sede paracavale destra e iliaca comune bilateralmente.
Aree focali di aumentata attività metabolica di nuova comparsa sono evidenti in corrispondenza di formazioni ipodense epatiche localizzate in S8 (di 1.3 cm) e S4 (di 1.5 cm).
Ridotte per entità di captazione ed estensione le aree di aumentata densità del parenchima polmonare nel lobo superiore e inferiore
di destra, di significato flogistico posi-attinico. Protesi mammaria sinistra.
CONCLUSIONI:
Persistenza di patologia neoplastica ad elevata attività metabolica a livello scheletrico e linfonodale sovra- e sotto-diaframmatico con quadro più esteso rispetto al precedente controllo di dicembre 2015. Progressione di malattia a livello epatico.
Ringraziandola della sua cortesia, in attesa di riscontro Le invio Cordilai Saluti
[#6]
Ex utente
Buonasera, Grazie della disponibilità e della celerità di riscontro.
L'oncologa di riferimento, che sta seguendo mia moglie, non ha visto il referto, poichè abbiamo ritirato il referto venerdì pomeriggio, poco prima di inviarlo a Lei.
Domani mattina (lunedì), andremo da Lei.
Mentre un altro oncologo, al quale ci eravamo rivolti per un consulto nel mese di febbraio scorso, Lo ha visionato via email, Lo stesso mi ha risposto che è meglio vederci personalmente, per cui domani mattina ci dovremmo sentirci telefonicamente per poi incontrarci..
Scusandomi se sono stato un pò prolisso nella risposta, Le porgo Cordiali Saluti
L'oncologa di riferimento, che sta seguendo mia moglie, non ha visto il referto, poichè abbiamo ritirato il referto venerdì pomeriggio, poco prima di inviarlo a Lei.
Domani mattina (lunedì), andremo da Lei.
Mentre un altro oncologo, al quale ci eravamo rivolti per un consulto nel mese di febbraio scorso, Lo ha visionato via email, Lo stesso mi ha risposto che è meglio vederci personalmente, per cui domani mattina ci dovremmo sentirci telefonicamente per poi incontrarci..
Scusandomi se sono stato un pò prolisso nella risposta, Le porgo Cordiali Saluti
[#8]
Ex utente
Gentilissimo dott. Catania, buongiorno
Come Le avevo anticipato nella precedente email, lunedì mattina siamo andati dall'oncologa, La quale pur constatando che il quadro clinico è peggiorato, ha ritenuto opportuno non procedere subito con un trattamento chemioterapico, ed ha proposto il seguente piano terapeutico
AFINITOR (everolimus) compresse al dosaggio di 10 mg al giorno in associazione dell'inibitore dell'aromatasi steroido examestane.
Prevedendo controlli ematici tra un mese e marcatori tumorali tra 2 mesi, e comunque di tenere sotto controllo e di comunicarglieli subito.
Mercoledi pomeriggio abbiamo effettuato un altro consulto oncologico, il quale ha detto che la strategia adottata è condivisibile.
Nel frattempo i marcatori tumorali effettuati il 03/05/2016 sono ulteriormente aumentati rispetto all'ultimo prelievo del 16/03/2106 - ca 15.3 valore >4000,0 - CEA valore 125.
Ad oggi mia moglie non ha particolari disturbi a parte qualche doloretto di tanto in tanto nell'area cervicale ed i battiti elevati (per questo problema il cardiologo le ha prescritto un farmaco), è sta continuando a lavorare.
Per quanto precede, desideravo conoscere, in virtù della Sua esperienza e professionalità, un Suo parere circa il predetto approccio terapeutico, se lo stesso è sufficiente o no. e se ci siano altre cose che, eventualmente, possano essere affiancate alla cura.
Ringraziandola della sua cortesia, in attesa di riscontro Le invio Cordiala Saluti
Come Le avevo anticipato nella precedente email, lunedì mattina siamo andati dall'oncologa, La quale pur constatando che il quadro clinico è peggiorato, ha ritenuto opportuno non procedere subito con un trattamento chemioterapico, ed ha proposto il seguente piano terapeutico
AFINITOR (everolimus) compresse al dosaggio di 10 mg al giorno in associazione dell'inibitore dell'aromatasi steroido examestane.
Prevedendo controlli ematici tra un mese e marcatori tumorali tra 2 mesi, e comunque di tenere sotto controllo e di comunicarglieli subito.
Mercoledi pomeriggio abbiamo effettuato un altro consulto oncologico, il quale ha detto che la strategia adottata è condivisibile.
Nel frattempo i marcatori tumorali effettuati il 03/05/2016 sono ulteriormente aumentati rispetto all'ultimo prelievo del 16/03/2106 - ca 15.3 valore >4000,0 - CEA valore 125.
Ad oggi mia moglie non ha particolari disturbi a parte qualche doloretto di tanto in tanto nell'area cervicale ed i battiti elevati (per questo problema il cardiologo le ha prescritto un farmaco), è sta continuando a lavorare.
Per quanto precede, desideravo conoscere, in virtù della Sua esperienza e professionalità, un Suo parere circa il predetto approccio terapeutico, se lo stesso è sufficiente o no. e se ci siano altre cose che, eventualmente, possano essere affiancate alla cura.
Ringraziandola della sua cortesia, in attesa di riscontro Le invio Cordiala Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 27.7k visite dal 29/03/2016.
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