Mammografia ed ecografia
Buongiorno
Una carissima amica della mia compagna, 37 anni e una gravidanza recente (la bambina piccola ha due anni), si è sottoposta a visita senologica con mammografia ed ecografia.
Il referto è il seguente:
Non preceedenti familari.
AL RISCONTRO OBIETTIVO: mammelle pressoché simmetriche. Regolari cute e capezzoli. Reperto palpatorio di granulosità diffuse, con piccola nodulazione mobule e indolente alla pressione all'estremo inferiore del piano saggittale di destra.
AL RISCONTRO MAMMOGRAFICO CON TOMOSINTESI 3D: Corpi ghiandolari ben rappresentati a struttura densa e disomogenea e con modica componente adiposa (BI-RADS d). A destra al versante inferiore del piano saggittale mediano si apprezza opacità ovalare a margini lobulati di circa 15 mm. Minuscole cisti calcifiche a destra e rade calcificazioni displasiche bilaterali. Non evidenti calcificazioni sospette.
AL RISCONTRO ECOGRAFICO: Parenchima granulare a struttura diffusamente disomogenea con multiple cisti bilaterali del diametro medio di 5-6 mm. A destra del versante inferiore del piano saggittale mediano in corrispondenza della nodosità palpabile si apprezza una formazione di tipo cistico a margini lobulati con lieve ispessimento parietale, sepimentata ed a contenuto parzialmente corpuscolato, di circa 15 mm x 6 mm. A livello dei cavi ascellari rilevabili alcuni linfonoi ovalari di tipo reattivo Non evidenti linfoadenopatie sospette.
CONCLUSIONI. quadro di mastopatia fibrocistica. La formazione palpabile al versante inferiore di destra può essere compatibile con cisti mastopatica organizzata. Se ne consiglia in rapporto alla irregolarità marginale tipizzazione citologica mediante agoaspirato sotto guida ecografica.
La nostra amica è comprensibilimente molto scossa, e a dire il vero lo siamo anche noi. Era andata a farsi vedere per un dolore al seno sinistro e invece ha trovato questa sorpresa
Scrivo per chiedere sostanzialmente due cose:
1) È corretto eseguire l'ago aspirato?
2) Alla luce dell'aspetto della ciste come descritta nel referto, quanto si tratta di uno scrupolo diagnostico, e quanto invece di un sospetto di tumore?
Ringrazio e mi sccuso se le domande sono mal poste...
Una carissima amica della mia compagna, 37 anni e una gravidanza recente (la bambina piccola ha due anni), si è sottoposta a visita senologica con mammografia ed ecografia.
Il referto è il seguente:
Non preceedenti familari.
AL RISCONTRO OBIETTIVO: mammelle pressoché simmetriche. Regolari cute e capezzoli. Reperto palpatorio di granulosità diffuse, con piccola nodulazione mobule e indolente alla pressione all'estremo inferiore del piano saggittale di destra.
AL RISCONTRO MAMMOGRAFICO CON TOMOSINTESI 3D: Corpi ghiandolari ben rappresentati a struttura densa e disomogenea e con modica componente adiposa (BI-RADS d). A destra al versante inferiore del piano saggittale mediano si apprezza opacità ovalare a margini lobulati di circa 15 mm. Minuscole cisti calcifiche a destra e rade calcificazioni displasiche bilaterali. Non evidenti calcificazioni sospette.
AL RISCONTRO ECOGRAFICO: Parenchima granulare a struttura diffusamente disomogenea con multiple cisti bilaterali del diametro medio di 5-6 mm. A destra del versante inferiore del piano saggittale mediano in corrispondenza della nodosità palpabile si apprezza una formazione di tipo cistico a margini lobulati con lieve ispessimento parietale, sepimentata ed a contenuto parzialmente corpuscolato, di circa 15 mm x 6 mm. A livello dei cavi ascellari rilevabili alcuni linfonoi ovalari di tipo reattivo Non evidenti linfoadenopatie sospette.
CONCLUSIONI. quadro di mastopatia fibrocistica. La formazione palpabile al versante inferiore di destra può essere compatibile con cisti mastopatica organizzata. Se ne consiglia in rapporto alla irregolarità marginale tipizzazione citologica mediante agoaspirato sotto guida ecografica.
La nostra amica è comprensibilimente molto scossa, e a dire il vero lo siamo anche noi. Era andata a farsi vedere per un dolore al seno sinistro e invece ha trovato questa sorpresa
Scrivo per chiedere sostanzialmente due cose:
1) È corretto eseguire l'ago aspirato?
2) Alla luce dell'aspetto della ciste come descritta nel referto, quanto si tratta di uno scrupolo diagnostico, e quanto invece di un sospetto di tumore?
Ringrazio e mi sccuso se le domande sono mal poste...
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Non c'e' da quanto descrive alcun sospetto di tumore !
Seguite con serenita' il consiglio ricevuto dato solo a scopo precauzionale.
Tanti saluti
Seguite con serenita' il consiglio ricevuto dato solo a scopo precauzionale.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 28/11/2018.
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