Nodulo e ghiandola mammaria a margini spiculati
Salve, vi scrivo per mia madre, una donna di 61 anni.
Lo scorso anno è stata operata per un K ovarico sieroso di alto grado, stadio 1C G3. L'intervento ha rimosso utero, ovaie, omento, linfonodi ed il 100% della malattia. Dopo l'intervento ha fatto chemio con 6 cicli di carbo-taxolo come da protocollo.
Chiaramente ora è in follow-up con marcatore CA125 ogni 2 mesi, Tac TB ed ecografie pelviche ogni 6 mesi (seguita al Gemelli di Roma).
Valore ultimo CA125: 9,2 (26/3/19) e Test BRCA NEGATIVO.
Vi scrivo perché dall'ultima tac total body con e senza mdc fatta il 25 marzo scorso non è emerso nulla per quanto concerne l'addome-pelvi ma, a livello del seno, la tac recita così: " Formazione nodulare al passaggio dei quadranti interni della mammella di sinistra delle dimensioni di 12mm, la ghiandola mammaria appare asimmetricamente rappresentata ed assume aspetto pseudo-nodulare a destra con margini spiculati, necessaria integrazione con esame mammografico ed ecografico, confronto con precedenti analoghi e videat specialistico. Non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche ed ascellari bilaterali."
Lei l'ultima ecografia e mammografia l'aveva fatte 6 mesi fa (27/9/18) al Gemelli, riporto i referti:
MAMMOGRAFIA: le ghiandole mammarie mostrano netta prevalenza della componente adiposa.
Il parenchima residuo appare disposto maggiormente nel QSE.
Non si documentano sostanziali modificazioni rispetto al precedente esame del 2016 in visione, in particolare nel QII della mammella sinistra si conferma invariata la tenue opacità nodulare a margini netti con caratteristiche mammografiche non sospette.
Non si evidenziano immagini riferibili a lesioni proliferative sospette ne microcalcificazioni d'allarme.
ECOGRAFIA: mammelle a struttura prevalentemente fibroadiposa con componente ghiandolare nel QSE. nella mammella sinistra, all'incrocio dei QQ inferiori si conferma una formazione nodulare anecogena di tipo cistico del diametro massimo di 11 mm.
Ulteriore cisti si documenta in sede perioareolare supero-esterna.
Non formazioni nodulari con caratteristiche ecografiche di sospetto, Linfonodi di normale aspetto ecografico nei cavi ascellari.
Ora, noi dopo quello che abbiamo passato lo scorso anno quando abbiamo letto quel "margini spiculati" siamo un pò piombati nell'ansia, perché non è certo un bel termine ed evoca brutte sensazioni. Ci siamo rivolti al medico di base che ci ha tranquillizzati dicendo che probabilmente la tac ha riportato quel vecchio nodulo (alla tac NON avevamo allegato i precedenti eco e mammografici) ma per sicurezza ci ha prescritto una visita senologica e un'altra ecografia mammaria che faremo al più presto.
- Chiedo un parere a voi medici per iniziare a prepararmi (anche psicologicamente) a questa situazione, c'è da preoccuparsi seriamente o è probabile che come dice il mio medico di base la Tac ha solo confermato quel nodulo e quel "seno problematico" che mia madre tiene sotto controllo da anni?
Grazie mille e scusate per la prolissità!
Lo scorso anno è stata operata per un K ovarico sieroso di alto grado, stadio 1C G3. L'intervento ha rimosso utero, ovaie, omento, linfonodi ed il 100% della malattia. Dopo l'intervento ha fatto chemio con 6 cicli di carbo-taxolo come da protocollo.
Chiaramente ora è in follow-up con marcatore CA125 ogni 2 mesi, Tac TB ed ecografie pelviche ogni 6 mesi (seguita al Gemelli di Roma).
Valore ultimo CA125: 9,2 (26/3/19) e Test BRCA NEGATIVO.
Vi scrivo perché dall'ultima tac total body con e senza mdc fatta il 25 marzo scorso non è emerso nulla per quanto concerne l'addome-pelvi ma, a livello del seno, la tac recita così: " Formazione nodulare al passaggio dei quadranti interni della mammella di sinistra delle dimensioni di 12mm, la ghiandola mammaria appare asimmetricamente rappresentata ed assume aspetto pseudo-nodulare a destra con margini spiculati, necessaria integrazione con esame mammografico ed ecografico, confronto con precedenti analoghi e videat specialistico. Non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche ed ascellari bilaterali."
Lei l'ultima ecografia e mammografia l'aveva fatte 6 mesi fa (27/9/18) al Gemelli, riporto i referti:
MAMMOGRAFIA: le ghiandole mammarie mostrano netta prevalenza della componente adiposa.
Il parenchima residuo appare disposto maggiormente nel QSE.
Non si documentano sostanziali modificazioni rispetto al precedente esame del 2016 in visione, in particolare nel QII della mammella sinistra si conferma invariata la tenue opacità nodulare a margini netti con caratteristiche mammografiche non sospette.
Non si evidenziano immagini riferibili a lesioni proliferative sospette ne microcalcificazioni d'allarme.
ECOGRAFIA: mammelle a struttura prevalentemente fibroadiposa con componente ghiandolare nel QSE. nella mammella sinistra, all'incrocio dei QQ inferiori si conferma una formazione nodulare anecogena di tipo cistico del diametro massimo di 11 mm.
Ulteriore cisti si documenta in sede perioareolare supero-esterna.
Non formazioni nodulari con caratteristiche ecografiche di sospetto, Linfonodi di normale aspetto ecografico nei cavi ascellari.
Ora, noi dopo quello che abbiamo passato lo scorso anno quando abbiamo letto quel "margini spiculati" siamo un pò piombati nell'ansia, perché non è certo un bel termine ed evoca brutte sensazioni. Ci siamo rivolti al medico di base che ci ha tranquillizzati dicendo che probabilmente la tac ha riportato quel vecchio nodulo (alla tac NON avevamo allegato i precedenti eco e mammografici) ma per sicurezza ci ha prescritto una visita senologica e un'altra ecografia mammaria che faremo al più presto.
- Chiedo un parere a voi medici per iniziare a prepararmi (anche psicologicamente) a questa situazione, c'è da preoccuparsi seriamente o è probabile che come dice il mio medico di base la Tac ha solo confermato quel nodulo e quel "seno problematico" che mia madre tiene sotto controllo da anni?
Grazie mille e scusate per la prolissità!
[#1]
Nel suo caso per farle comprendere meglio la mia replica potrebbe essere utile che io possa allegare alcune immagini (qui non e' consentito).
Le propongo quindi di ripostare la sua richiesta di consulto con il copia incolla sul mio blog Ragazze Fuori di Seno
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5094.html#msg78878
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei post e comunque con il copia incolla puo' postare nell'ultima pagina del blog in fondo in basso dove c'e' una finestra per I commenti.
Si presenti per favore con un nome, MI RACCOMANDO anzi mi raccomando 2 volte (Ovviamente anche un nome di fantasia se ci tiene alla privacy)
SPECIFICHI SE PRESENTA UNA STORIA FAMILIARE (altri casi) PER TUMORE AL SENO O ALL'OVAIO
L'aspettiamo
Le propongo quindi di ripostare la sua richiesta di consulto con il copia incolla sul mio blog Ragazze Fuori di Seno
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5094.html#msg78878
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei post e comunque con il copia incolla puo' postare nell'ultima pagina del blog in fondo in basso dove c'e' una finestra per I commenti.
Si presenti per favore con un nome, MI RACCOMANDO anzi mi raccomando 2 volte (Ovviamente anche un nome di fantasia se ci tiene alla privacy)
SPECIFICHI SE PRESENTA UNA STORIA FAMILIARE (altri casi) PER TUMORE AL SENO O ALL'OVAIO
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 29/03/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.