lacune cistiche
Buonasera, sono Antonia ed ho 44 anni.
A seguito ecografia mammaria in gennaio 2019 ho eseguito biopsia su nodulo di 7mm QIE/QQ.EE. mammella destra U3 la cui diagnosi é stata la seguente:
tessuti mammari con aspetti riferibili ad adenoma tubulare.
ESITO B2
In considerazione della familiarità(carcinoma mamma a 52 anni vivente) eseguirò a luglio 2019
RX MAMMOGRAFICA
RMN CON MDC
ECOGRAFIA MAMMARIA
Ultima mammografia eseguita agosto 2017.
Ultima mestruazione 11-05-2019.
Durante questa ultima mestruazione, eseguendo l’autopalpazione, ho sentito sulla mammella destra quadrante alto una massa dura abbastanza grande.
Ho eseguito una ecografia mammaria il 18 maggio 2019 con il seguente referto:
L’esame ecotomografico delle mammelle e dei cavi ascellari, eseguito mediante sonda lineare da 10 mhz ha mostrato:
Bilateralmente spessore ed ecogenicità del profilo cutaneo, dello spazio adiposo peri e retromammario e dei piani muscolo-fasciali con ecostruttura mammaria prevalentemente fibroadiposa con componenente fibroghiandolare presente nei QE ed in sede retroareolare
senza apprezzabilità di elementi morfologici di sospetto a risoluzione ecografica nei quadranti esplorati.
Visibilità di molteplici lacune cistiche la maggiore delle quali, localizzata all’UQS di destra ha un dtm di 14,8 mm.
Sempre all’UQS di destra, si apprezza una lacuna ipoecogena a margini netti di dtm 24,6 sotto la quale si apprezza un’altra lacuna anecogena a margini netti di dtm 10,1 mm; tale lesione non presenta spot di vascolarizzazione al CD.
Lievi ectasie duttali retroareolari del calibro non significativo da ambo i lati.
Presenza ai cavi ascellari di due linfonodi di verosimile pertinenza reattiva con il centrale ed iperecogeno, del diametro trasvero massimo di 12,5 mm e 7,4 mm a sinistra e di 13,8 mm. a destra.
Le chiedo, a seguito di questo nuovo evento verificatosi,se anticipare tutti i controlli.
Ringrazio anticipatamente
A seguito ecografia mammaria in gennaio 2019 ho eseguito biopsia su nodulo di 7mm QIE/QQ.EE. mammella destra U3 la cui diagnosi é stata la seguente:
tessuti mammari con aspetti riferibili ad adenoma tubulare.
ESITO B2
In considerazione della familiarità(carcinoma mamma a 52 anni vivente) eseguirò a luglio 2019
RX MAMMOGRAFICA
RMN CON MDC
ECOGRAFIA MAMMARIA
Ultima mammografia eseguita agosto 2017.
Ultima mestruazione 11-05-2019.
Durante questa ultima mestruazione, eseguendo l’autopalpazione, ho sentito sulla mammella destra quadrante alto una massa dura abbastanza grande.
Ho eseguito una ecografia mammaria il 18 maggio 2019 con il seguente referto:
L’esame ecotomografico delle mammelle e dei cavi ascellari, eseguito mediante sonda lineare da 10 mhz ha mostrato:
Bilateralmente spessore ed ecogenicità del profilo cutaneo, dello spazio adiposo peri e retromammario e dei piani muscolo-fasciali con ecostruttura mammaria prevalentemente fibroadiposa con componenente fibroghiandolare presente nei QE ed in sede retroareolare
senza apprezzabilità di elementi morfologici di sospetto a risoluzione ecografica nei quadranti esplorati.
Visibilità di molteplici lacune cistiche la maggiore delle quali, localizzata all’UQS di destra ha un dtm di 14,8 mm.
Sempre all’UQS di destra, si apprezza una lacuna ipoecogena a margini netti di dtm 24,6 sotto la quale si apprezza un’altra lacuna anecogena a margini netti di dtm 10,1 mm; tale lesione non presenta spot di vascolarizzazione al CD.
Lievi ectasie duttali retroareolari del calibro non significativo da ambo i lati.
Presenza ai cavi ascellari di due linfonodi di verosimile pertinenza reattiva con il centrale ed iperecogeno, del diametro trasvero massimo di 12,5 mm e 7,4 mm a sinistra e di 13,8 mm. a destra.
Le chiedo, a seguito di questo nuovo evento verificatosi,se anticipare tutti i controlli.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Purtroppo l'indagine ecografica non fa nessuna ipotesi diagnostica.
Chi le avrebbe prescritto gli esami di approfondimento che eseguira' a luglio ?
Su quale ipotesi diagnostica ?
Se desidera un approfondimento
Nel suo caso per farle comprendere meglio la mia replica potrebbe essere utile che io possa allegare alcune immagini (qui non e' consentito).
Le propongo quindi di ripostare la sua richiesta di consulto con il copia incolla sul mio blog Ragazze Fuori di Seno ,
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5949.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei post e comunque con il copia incolla puo' postare nell'ultima pagina del blog in fondo in basso dove c'e' una finestra per I commenti.
Si presenti per favore con un nome, MI RACCOMANDO. (Ovviamente di fantasia se ci tiene alla privacy)
Chi le avrebbe prescritto gli esami di approfondimento che eseguira' a luglio ?
Su quale ipotesi diagnostica ?
Se desidera un approfondimento
Nel suo caso per farle comprendere meglio la mia replica potrebbe essere utile che io possa allegare alcune immagini (qui non e' consentito).
Le propongo quindi di ripostare la sua richiesta di consulto con il copia incolla sul mio blog Ragazze Fuori di Seno ,
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5949.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei post e comunque con il copia incolla puo' postare nell'ultima pagina del blog in fondo in basso dove c'e' una finestra per I commenti.
Si presenti per favore con un nome, MI RACCOMANDO. (Ovviamente di fantasia se ci tiene alla privacy)
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Buonasera, oggi ho fatto eco, mammografia, biopsia e agoaspirato su linfonodo ascellare. Al momento le posso scrivere risultato ecografia:
In corrispondenza della tumefazione palpabile in sede retro e paraareolare supero interna, si osserva una formazione marcatamente ipoecogena, a margini policiclici, del diametro massimo di 3 cm, con flussi interni al power doppler, meritevole di approfondimento diagnostico (u5).
Cavi ascellari sedi di alcuni linfonodi con aspetto di tipo reattivo. Nel cavo ascellare destro un linfonodo di circa 1 cm, con caratteri conservati e corticale fortemente ispessita.
Lunedì avrò la risonanza magnetica.
Cosa può dirmi.
Grazie
Antonia
In corrispondenza della tumefazione palpabile in sede retro e paraareolare supero interna, si osserva una formazione marcatamente ipoecogena, a margini policiclici, del diametro massimo di 3 cm, con flussi interni al power doppler, meritevole di approfondimento diagnostico (u5).
Cavi ascellari sedi di alcuni linfonodi con aspetto di tipo reattivo. Nel cavo ascellare destro un linfonodo di circa 1 cm, con caratteri conservati e corticale fortemente ispessita.
Lunedì avrò la risonanza magnetica.
Cosa può dirmi.
Grazie
Antonia
[#5]
Utente
Buongiorno Dottore,
questo è il responso della mammografia.
Quesito clinico: riscontro ecografico di formazione a margini policiclici, marcatamente ipoecogena, di circa 3 cm
a carico della mammella destra.
Presa visione di un precedente esame mammografico eseguito in altra sede in data 03/08/2017.
Mammelle con dominanza della componente fibroghiandolare, disposta in addensamenti disomogenei,
intensamente radiopachi, con aspetto nodoso.
Al controllo odierno a destra, in sede retro-parareolare supero-interna, si documenta la comparsa di un
addensamento nodulare a margini policiclici, delle dimensioni massime di circa 30 mm, con alcune
microcalcificazioni contestuali, verosimile corrispettivo del reperto segnalato all'esame ecografico, meritevole di
caratterizzazione istologica mediante prelievo bioptico sotto guida ecografica.
Omolateralmente, nel QSI, si riconosce ulteriore opacità nodulare i cui margini valutabili appaiono regolari, delle
dimensioni massime di circa 13 mm, sostanzialmente invariata rispetto al precedente controllo.
Sempre a destra ulteriore più piccola opacità a margini regolari di circa 8 mm nei quadranti superiori, visibile
nello studio in tomosintesi.
Non significativi processi espansivi né microcalcificazioni atipiche a carico della mammella sinistra, in presenza
unicamente nei quadranti inferiori di una opacità a profili lobulati e margini netti delle dimensioni massime di
circa 10 mm, con caratteristiche mammografiche non di sospetto.
Regolare il piano cutaneo bilateralmente.
Si rimanda a videat specialistico senologico per i successivi passaggi diagnostici.
Avedo questo referto può darmi qualche specifica in più in merito al tumore?
Sempre grazie
Antonia
questo è il responso della mammografia.
Quesito clinico: riscontro ecografico di formazione a margini policiclici, marcatamente ipoecogena, di circa 3 cm
a carico della mammella destra.
Presa visione di un precedente esame mammografico eseguito in altra sede in data 03/08/2017.
Mammelle con dominanza della componente fibroghiandolare, disposta in addensamenti disomogenei,
intensamente radiopachi, con aspetto nodoso.
Al controllo odierno a destra, in sede retro-parareolare supero-interna, si documenta la comparsa di un
addensamento nodulare a margini policiclici, delle dimensioni massime di circa 30 mm, con alcune
microcalcificazioni contestuali, verosimile corrispettivo del reperto segnalato all'esame ecografico, meritevole di
caratterizzazione istologica mediante prelievo bioptico sotto guida ecografica.
Omolateralmente, nel QSI, si riconosce ulteriore opacità nodulare i cui margini valutabili appaiono regolari, delle
dimensioni massime di circa 13 mm, sostanzialmente invariata rispetto al precedente controllo.
Sempre a destra ulteriore più piccola opacità a margini regolari di circa 8 mm nei quadranti superiori, visibile
nello studio in tomosintesi.
Non significativi processi espansivi né microcalcificazioni atipiche a carico della mammella sinistra, in presenza
unicamente nei quadranti inferiori di una opacità a profili lobulati e margini netti delle dimensioni massime di
circa 10 mm, con caratteristiche mammografiche non di sospetto.
Regolare il piano cutaneo bilateralmente.
Si rimanda a videat specialistico senologico per i successivi passaggi diagnostici.
Avedo questo referto può darmi qualche specifica in più in merito al tumore?
Sempre grazie
Antonia
[#8]
Purtroppo non c'e' una ipotesi diagnostica e lascia tutto in dubbio
" Al controllo odierno a destra, in sede retro-parareolare supero-interna, si documenta la comparsa di un
addensamento nodulare a margini policiclici, delle dimensioni massime di circa 30 mm, con alcune
microcalcificazioni contestuali, verosimile corrispettivo del reperto segnalato all'esame ecografico, meritevole di
caratterizzazione istologica mediante prelievo bioptico sotto guida ecografica."
E quindi dobbiamo procedere nell'approfondimento tramite RM e caratterizzazione istologica.
Sull'altro nodulo non ci sono dubbi sulla benignita' dello stesso
" Al controllo odierno a destra, in sede retro-parareolare supero-interna, si documenta la comparsa di un
addensamento nodulare a margini policiclici, delle dimensioni massime di circa 30 mm, con alcune
microcalcificazioni contestuali, verosimile corrispettivo del reperto segnalato all'esame ecografico, meritevole di
caratterizzazione istologica mediante prelievo bioptico sotto guida ecografica."
E quindi dobbiamo procedere nell'approfondimento tramite RM e caratterizzazione istologica.
Sull'altro nodulo non ci sono dubbi sulla benignita' dello stesso
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 8.5k visite dal 20/05/2019.
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Approfondimento su Tumore al seno
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