Addensamento sovrareolare vascolarizzato ed a margini sfumati (displasia?)
Gent.mi Medici,
ho 31 anni ed un seno abbondante e molto denso e fibroso.
A Maggio dello scorso anno,a seguito di 1°ecografia di controllo , mi è stata riscontrata la presenza di "alcune formazioni ovalari a contenuto liquido finemente corpuscolato, rispettivamente di 6mm a dx e 7mm a sn come per cisti, e contemporanea linfoadenopatia reattiva in cavo ascellare".
Ho iniziato nello stesso periodo l'assunzione di Yasmin (come anticoncezionale e come curativo per policistosi ovarica)e il mese scorso (dopo aver scoperto un nodulo sospetto con l'autopalpazione)ho ripetuto un'ecografia mammaria che ha riportato il seguente esito:
"Mammelle di regolare morfologia e struttura. Al QSM della mammella dx, in sede sovrareolare in corrispondenza dell'addensaamento clinicamente palpabile, si evidenzia lacuna ipoecogena estesa per mm 14 x 12, a limiti sfumati e con segni vascolari intralacunari al complementare studio eco-CD.
Tale reperto, di non univoca interpretazione (displasia?) necessita di consulenza senologica specialistica e di tipizzazione istologica.
Al QIE della mammella sn sono presenti 2 formazioni ovalari contigue di mm 8 x 4 e di mm 6 x 4,5, ipoecogene, a limiti netti, avascolari, da riferire in prima istanza a fibroadenomi."
Ho eseguito visita senologica e mi son stati richiesti l'agobiopsia (effettuata questa mattina in anestesia locale) + esame istologico.
Il chirurgo che l'ha eseguita ha detto che a 1a vista sembra tessuto displasico, e che in caso di non significatività sarà effettuata l'escissione totale.
Premetto che mia madre e mia nonna hanno avuto entrambe una mastopatia e vari fibroadenomi, e che mia zia materna ha avuto e curato una displasia all'età di 35 anni; ho avuto un menarca precoce (10 anni) ed ho assunto la pillola in passato, ho interrotto per anni e la sto assumendo di nuovo da 1 anno, precisamente dal periodo della 1a ecografia.
Vorrei sapere se la formazione che mi è stata trovata può esser stata "nutrita" dal contraccettivo e quali possibilità, vista l'anamnesi familiare, ci sono che si tratti di formazione maligna (chiedo a Loro poichè secondo la mia ginecologa avrei dovuto interrompere in previsione dell'agobiopsia, ma il chirurgo non ha prestato la minima attenzione al fatto che l'assumessi).
Vorrei inoltre sapere se il proseguimento della terapia ormonale accresce il rischio che anche gli altri fibroadenomi si trasformino, e cosa posso aspettarmi dall'esito dell'esame istologico, visto la presenza di vascolarizzazione e i limiti non definiti.
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi, sono un pò in ansia per la mia storia familiare e temo d'aver ragione nel credere che sarà fatta l'escissione totale...nel caso la chirurgia è conservativa?
Grazie mille per i vostri preziosissimi consigli, vi parlo da quasi collega e da paziente che ne ha passate di ogni tipo...
Cordialissimi Saluti
ho 31 anni ed un seno abbondante e molto denso e fibroso.
A Maggio dello scorso anno,a seguito di 1°ecografia di controllo , mi è stata riscontrata la presenza di "alcune formazioni ovalari a contenuto liquido finemente corpuscolato, rispettivamente di 6mm a dx e 7mm a sn come per cisti, e contemporanea linfoadenopatia reattiva in cavo ascellare".
Ho iniziato nello stesso periodo l'assunzione di Yasmin (come anticoncezionale e come curativo per policistosi ovarica)e il mese scorso (dopo aver scoperto un nodulo sospetto con l'autopalpazione)ho ripetuto un'ecografia mammaria che ha riportato il seguente esito:
"Mammelle di regolare morfologia e struttura. Al QSM della mammella dx, in sede sovrareolare in corrispondenza dell'addensaamento clinicamente palpabile, si evidenzia lacuna ipoecogena estesa per mm 14 x 12, a limiti sfumati e con segni vascolari intralacunari al complementare studio eco-CD.
Tale reperto, di non univoca interpretazione (displasia?) necessita di consulenza senologica specialistica e di tipizzazione istologica.
Al QIE della mammella sn sono presenti 2 formazioni ovalari contigue di mm 8 x 4 e di mm 6 x 4,5, ipoecogene, a limiti netti, avascolari, da riferire in prima istanza a fibroadenomi."
Ho eseguito visita senologica e mi son stati richiesti l'agobiopsia (effettuata questa mattina in anestesia locale) + esame istologico.
Il chirurgo che l'ha eseguita ha detto che a 1a vista sembra tessuto displasico, e che in caso di non significatività sarà effettuata l'escissione totale.
Premetto che mia madre e mia nonna hanno avuto entrambe una mastopatia e vari fibroadenomi, e che mia zia materna ha avuto e curato una displasia all'età di 35 anni; ho avuto un menarca precoce (10 anni) ed ho assunto la pillola in passato, ho interrotto per anni e la sto assumendo di nuovo da 1 anno, precisamente dal periodo della 1a ecografia.
Vorrei sapere se la formazione che mi è stata trovata può esser stata "nutrita" dal contraccettivo e quali possibilità, vista l'anamnesi familiare, ci sono che si tratti di formazione maligna (chiedo a Loro poichè secondo la mia ginecologa avrei dovuto interrompere in previsione dell'agobiopsia, ma il chirurgo non ha prestato la minima attenzione al fatto che l'assumessi).
Vorrei inoltre sapere se il proseguimento della terapia ormonale accresce il rischio che anche gli altri fibroadenomi si trasformino, e cosa posso aspettarmi dall'esito dell'esame istologico, visto la presenza di vascolarizzazione e i limiti non definiti.
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi, sono un pò in ansia per la mia storia familiare e temo d'aver ragione nel credere che sarà fatta l'escissione totale...nel caso la chirurgia è conservativa?
Grazie mille per i vostri preziosissimi consigli, vi parlo da quasi collega e da paziente che ne ha passate di ogni tipo...
Cordialissimi Saluti
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Trattandosi di una lesione dubbia un approfondimento
istologico è necessario.
Lasci perdere tutti gli altri problemi che sono di scarsissimo rilievo soprattutto per quanto riguarda i fibroadenomi e l'assunzione del contraccettivo.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Tra i fattori di rischio presenta solo un menarca precoce e non la familiarità (non crei confusione quando
esegue le visite)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
istologico è necessario.
Lasci perdere tutti gli altri problemi che sono di scarsissimo rilievo soprattutto per quanto riguarda i fibroadenomi e l'assunzione del contraccettivo.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Tra i fattori di rischio presenta solo un menarca precoce e non la familiarità (non crei confusione quando
esegue le visite)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Catania,
La ringrazio moltissimo per la sua tempestiva risposta, presterò la massima attenzione a non far confusione durante le visite!
Vorrei però avere una delucidazione sull'escissione chirurgica...essendo giovane, nel caso si decidesse per l'eradicazione preventiva, la terapia chirurgica dovrebbe essere il più possibile conservativa, giusto? Perchè mi hanno prospettato l'eventuale quadrantectomia, ma qui in Sardegna dove vivo non conosco strutture dove venga effettuata la contestuale ricostruzione parziale...a Suo parere sarebbe giustificato, da parte mia, il desiderio di richiedere una chirurgia addizionale contestuale all'escissione? Saprebbe indicarmi, in caso lo ritenesse, qualche struttura anche nel resto d'Italia a cui rivolgermi?
Mi scusi per l'esser prolissa, spero di non offendere la sensibilità degli altri utenti se ho sollevato una questione "superficiale" come quella estetica, giacchè la cosa fondamentale è guarire ed esser sani...ma credo che nella mente di qualunque donna che come me si trovi ad affrontare una situazione del genere all'improvviso, soprattutto se giovane, sia lecita la comparsa di una qualche paura legata al "deturpamento" di quella parte di noi che è simbolo di femminilità e maternità...
La ringrazio ancora se vorrà fornirmi ulteriori informazioni in merito.
Cordiali saluti
La ringrazio moltissimo per la sua tempestiva risposta, presterò la massima attenzione a non far confusione durante le visite!
Vorrei però avere una delucidazione sull'escissione chirurgica...essendo giovane, nel caso si decidesse per l'eradicazione preventiva, la terapia chirurgica dovrebbe essere il più possibile conservativa, giusto? Perchè mi hanno prospettato l'eventuale quadrantectomia, ma qui in Sardegna dove vivo non conosco strutture dove venga effettuata la contestuale ricostruzione parziale...a Suo parere sarebbe giustificato, da parte mia, il desiderio di richiedere una chirurgia addizionale contestuale all'escissione? Saprebbe indicarmi, in caso lo ritenesse, qualche struttura anche nel resto d'Italia a cui rivolgermi?
Mi scusi per l'esser prolissa, spero di non offendere la sensibilità degli altri utenti se ho sollevato una questione "superficiale" come quella estetica, giacchè la cosa fondamentale è guarire ed esser sani...ma credo che nella mente di qualunque donna che come me si trovi ad affrontare una situazione del genere all'improvviso, soprattutto se giovane, sia lecita la comparsa di una qualche paura legata al "deturpamento" di quella parte di noi che è simbolo di femminilità e maternità...
La ringrazio ancora se vorrà fornirmi ulteriori informazioni in merito.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Il risultato estetico è un obiettivo da perseguire e non un lusso o capriccio della paziente.
Ma ancora non si sa quale tipo di intervento sia necessario al suo caso e Lei ci chiede qule, come e dove farlo ?
Si affidi a strutture dedicate esclusivamente alla cura delle malattie della mammella con il SSN.
Quando avrà fatta una scelta se vuole può comunicarmela tramite mail e , se conosco la struttura, esprimerò senz'altro un parere per aiutarla.
Ma ancora non si sa quale tipo di intervento sia necessario al suo caso e Lei ci chiede qule, come e dove farlo ?
Si affidi a strutture dedicate esclusivamente alla cura delle malattie della mammella con il SSN.
Quando avrà fatta una scelta se vuole può comunicarmela tramite mail e , se conosco la struttura, esprimerò senz'altro un parere per aiutarla.
[#4]
Utente
Gent.mo Dott.Catania,
La ringrazio ancora per la sua attenzione e per la sua sensibilità al "problema estetico", purtroppo ho incontrato professionisti e professori stessi che non sempre danno al lato psicologico l'importanza che gli spetta, spessissimo vedono solo il problema organico e ritengono le cicatrici e le preoccupazioni circa il risultato "visibile" solo come sciocchezze e capricci...ed onestamente, pur nel rispetto della loro preparazione medica, credo gli manchi una grande "fetta" di empatia e sensibilità...
Appena avrò i risultati, credo entro una settimana, le farò sapere senz'altro circa l'eventuale intervento e le strutture...incrocio le dita!
La saluto cordialmente, a presto
La ringrazio ancora per la sua attenzione e per la sua sensibilità al "problema estetico", purtroppo ho incontrato professionisti e professori stessi che non sempre danno al lato psicologico l'importanza che gli spetta, spessissimo vedono solo il problema organico e ritengono le cicatrici e le preoccupazioni circa il risultato "visibile" solo come sciocchezze e capricci...ed onestamente, pur nel rispetto della loro preparazione medica, credo gli manchi una grande "fetta" di empatia e sensibilità...
Appena avrò i risultati, credo entro una settimana, le farò sapere senz'altro circa l'eventuale intervento e le strutture...incrocio le dita!
La saluto cordialmente, a presto
[#6]
Utente
Gent.mo Dott.Catania,
Le scrivo in quanto ieri ho finalmente avuto l'esito dell'esame istologico effettuato sulla biopsia...grazie al cielo si tratta solo di un fibroadenoma, un pò più grande del solito e vascolarizzato in quanto è stato "inglobato" nella vascolarizzazione sub capezzoidale...può immaginare il sollievo!
Ovviamente mi è stato detto di aumentare la frequenza delle ecografie (credo farò la prossima fra 4 mesi circa) e di anticipare il controllo mammografico ai 35 anni, ma per ora pare possa stare tranquilla...
Avrei bisogno invece del suo parere in merito alla prosecuzione dell'assunzione del contraccettivo Yasmin; quando ho detto al chirurgo che questo fibroadenoma è comparso nell'anno successivo in cui ho ricominciato a prender la pillola, mi ha subito detto che poteva esser la responsabile, che quindi avrei dovuto scegliere "il male o la castità" (battuta poco felice e molto fuori luogo, risparmierò ulteriori commenti...);subito dopo, nel dire che era la Yasmin, ha cambiato parere dicendo che, avendo un dosaggio molto basso, è improbabile che fosse la causa...insomma, ogni medico ha la propria opinione in merito.
Il punto è questo: avendo una familiarità per K alla cervice uterina (una zia morta per questo, un'altra con displasia e mia madre con una L-Sil appena trovata) ho deciso di proseguire con la Yasmin, quantomeno abbasserò il rischio all'utero,anche se questo significasse polifibroadenomatosi...secondo Lei è la scelta giusta?
E riguardo la diagnosi che mi è stata fatta ritiene che sia utile qualche altro accertamento o posso affidarmi con tranquillità ai controlli periodici? Non vorrei rientrare nei falsi negativi e l'idea mi preoccupa un pò...
La ringrazio tantissimo per l'attenzione che vorrà dedicarmi e Le porgo i miei più Cordiali Saluti
Le scrivo in quanto ieri ho finalmente avuto l'esito dell'esame istologico effettuato sulla biopsia...grazie al cielo si tratta solo di un fibroadenoma, un pò più grande del solito e vascolarizzato in quanto è stato "inglobato" nella vascolarizzazione sub capezzoidale...può immaginare il sollievo!
Ovviamente mi è stato detto di aumentare la frequenza delle ecografie (credo farò la prossima fra 4 mesi circa) e di anticipare il controllo mammografico ai 35 anni, ma per ora pare possa stare tranquilla...
Avrei bisogno invece del suo parere in merito alla prosecuzione dell'assunzione del contraccettivo Yasmin; quando ho detto al chirurgo che questo fibroadenoma è comparso nell'anno successivo in cui ho ricominciato a prender la pillola, mi ha subito detto che poteva esser la responsabile, che quindi avrei dovuto scegliere "il male o la castità" (battuta poco felice e molto fuori luogo, risparmierò ulteriori commenti...);subito dopo, nel dire che era la Yasmin, ha cambiato parere dicendo che, avendo un dosaggio molto basso, è improbabile che fosse la causa...insomma, ogni medico ha la propria opinione in merito.
Il punto è questo: avendo una familiarità per K alla cervice uterina (una zia morta per questo, un'altra con displasia e mia madre con una L-Sil appena trovata) ho deciso di proseguire con la Yasmin, quantomeno abbasserò il rischio all'utero,anche se questo significasse polifibroadenomatosi...secondo Lei è la scelta giusta?
E riguardo la diagnosi che mi è stata fatta ritiene che sia utile qualche altro accertamento o posso affidarmi con tranquillità ai controlli periodici? Non vorrei rientrare nei falsi negativi e l'idea mi preoccupa un pò...
La ringrazio tantissimo per l'attenzione che vorrà dedicarmi e Le porgo i miei più Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Ha avuto solo un fibroadenoma
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
che recentemente non viene neanche considerato come tumore benigno.
Mi sembra che nell'approccio di questo problema ci sia una esagerazione ingiustificata.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
che recentemente non viene neanche considerato come tumore benigno.
Mi sembra che nell'approccio di questo problema ci sia una esagerazione ingiustificata.
[#8]
Utente
Gentile Dott.Catania,
la ringrazio molto per la risposta, ho letto con attenzione il link da lei suggerito e sono molto più tranquilla, il problema è che quando ne capitano tante insieme non si può esser del tutto sereni...soprattutto quando diverse persone danno differenti interpretazioni allo stesso problema ed alle sue possibili cause.
Grazie ancora per la sua disponibilità, Le auguro buon lavoro e Le porgo cordialissimi saluti
la ringrazio molto per la risposta, ho letto con attenzione il link da lei suggerito e sono molto più tranquilla, il problema è che quando ne capitano tante insieme non si può esser del tutto sereni...soprattutto quando diverse persone danno differenti interpretazioni allo stesso problema ed alle sue possibili cause.
Grazie ancora per la sua disponibilità, Le auguro buon lavoro e Le porgo cordialissimi saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.9k visite dal 19/05/2009.
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