Il quale le ha fato l'ecografia,

Gentili dottori,
avrei bisogno di un vostro consulto riguardo ad un esame ecografico di mia madre.
Mia madre giorni fa ha fatto una mmammografia scoprendo di avere un addensamento a contorni irregolari e sfumati.
Oggi si è recata dal senologo, il quale le ha fato l'ecografia, e il referto è il seguente:

Non palpabili l.o.s. mammarie
Distrofia adiposa bilaterale
A destra settore supero-centrale rilievo di area ovalare di 22mm a margini netti di focale iperecogenicità senza artefati acustici posteriori.

Cosa ne pensate? Cosa consigliate? E' molto grave?
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Si tratta di un referto dubbio-sospetto che necessita di un accertamento cito-istologico.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2020
Ex utente
Grazie per la celere risposta,
ma purtroppo a distanza di tempo mi ritrovo a scrivere ancora poichè la situazione non è stata ancora chiarificata.
Dopo aver preso appuntamento per effettuare l'esame cito-istologico, il senologo ha detto a mia madre che riteneva necessario ripetere mammografia ed ecografia attraverso un esame mirato, poichè quelli che aveva effettuato mia madre risultavano "non chiari".

Gli esiti sono i seguenti:

Mammografia:

Struttura mammaria fibroadiposa. A destra, in sede supero-mediana, si segnala area di addensamento che valutata con spot mirata ed in proiezione laterale si modifica assumendo l'aspetto di asimmetria focale.

Ecografia:

Non segni di patologia focale nella sede descritta mammograficamente dove si evidenzia area di iperecogenicità disomogenea simil tessuto ghiandolo-adiposo.

Conclusioni diagnostiche:

Il reperto stumentale sembrerebbe compatibile con area di asimmetria ghiandolo-adiposa.
Si richiede completamento dell'esame con risonanza magnetica senza e con mdc.

Il senologo ha detto a mia madre che l'esame citologico sarebbe stato difficile da effettuare in quanto quello che si vedeva internamente era sottile e mobile, e secondo lui l'esame sarebbe stato anche superfluo. Dato che mia madre non ha mammografie precedenti da poter consultare come termine di paragone, le ha consigliato la risonanza per togliere ogni dubbio.
Lunedì ci siamo recati per effettuarla, ma non è stata eseguita in quanto mia madre in passato è risultata allergica al mezzo di contrasto, e le hanno dato una cura preparatoria rimandando la risonanza.

Quello che mi chiedo ora è :
cosa ne pensate del secondo refer$to mammo-ecografico?
Sono necessari ulteriori esami?

Grazie per l'attenzione

Cordialmente

I.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Scusi se concludo anche io :

la Risonanza Magnetica programmata.
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2020
Ex utente
Grazie per la celere risposta.
Quindi potrebbe trattarsi anche di un tumore?
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non mi sembra di sicuro una situazione semplice per via dei vari referti che vengono modificati in continuazione.

La prima mammografia indicava un quadro FORTEMENTE sospetto, ma ridimensionato dalla seconda.

La ecografia un quadro-dubbio verosimilmente benigno.

L'agoaspirazione e la RM avrebbero dovuto apportare nuovi contributi decisivi ma ancora li deve eseguire.
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2020
Ex utente
Grazie ancora per la risposta.
Il senologo che ha effettuato la seconda mammografia ed ecografia ha detto che si tratta si qualcosa di sottile come un foglio di giornale e che se premuto si modifica, si espande...
Infatti nella prima mammografia sembrava qualcosa di gtave, ma analizzato meglio si è visto che si trattava di qualcosa di diverso.
Il senoloo ha concluso dicendo che secondo lui non sarebbero necessari altri accertamenti, ma alla fine ha optato per la RM per togliere ogni dubbio.
A questo punto spero che la RM tolga definitivamente ogni dubbio e che non sia qualcosa di grave.
Vorremmo stare tranquille, e sarebbe brutto scoprire di esserci illuse vanamente.
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