Prurito e bruciore al meato e uretra persistenti
Gentilissimi dottori,
sono un ragazzo di 28 anni e questo che vado a raccontare è il mio piccolo grande problema di salute che ormai ho da parecchio tempo.
Da circa sei mesi ho un prurito (a volte senso di avere un ago conficcato)costante soprattutto al meato ma anche alla parte terminale dell'uretra, in realtà all'inizio più che prurito era bruciore quasi insopportabile, soprattutto se mi provavo a schiacciare il glande. Il bruciore è aumentato a dismisura e solo in quell'atto li in un episodio, ovvero immergendo il glande nel tamtum rosa (forse sono dettagli inutili ma li cito ugualmente per completezza), durante la minzione il bruciore sembrava aumentare, durante l'eiaculazione no, durante i rapporti sessuali (pochissimi perchè il fastidio era troopo forte) nel 50% dei casi il fastidio aumentava; dopo qualche mese il bruciore è quasi scomparso, compare ognitanto, ma rimane il costante fastidiosissimo prurito/formicolio che aumenta dopo la minzione anche perchè dopo aver urinato mi rimangono sempre delle goccioline di pipì che fuoriescono dopo e aumentano il prurito/bruciore.
Non ho perdite di muco e/o purulenti ma appunto a volte ho la sensazione di avere il meato umido e trovo una gocciolina liquida trasparente che sembra appunto urina. Purtroppo ho anche dolore ad entrambi i testicoli (dolore non continui) e all'inguine.
All'inizio dei sintomi andavo parecchie volte in più ad urinare e mi capitava di dover andare anche la notte un paio di volte, ora gli stimoli sono quasi in media a quando stavo bene.
Ovviamente ho già fatto esami del sangue, esame urine, urocultura, spermicoltura ed ecografia alla prostata (esternamente) e "purtroppo" è risultato tutto negativo.
Per il mio medico di base non ho NIENTE... ma appunto ormai questi "piccoli" ma a volte grandi fastidi si sono cronicizzati.
Secondo voi cosa potrei avere e cosa mi consigliate?
Grazie anticipatamente... e Saluti
sono un ragazzo di 28 anni e questo che vado a raccontare è il mio piccolo grande problema di salute che ormai ho da parecchio tempo.
Da circa sei mesi ho un prurito (a volte senso di avere un ago conficcato)costante soprattutto al meato ma anche alla parte terminale dell'uretra, in realtà all'inizio più che prurito era bruciore quasi insopportabile, soprattutto se mi provavo a schiacciare il glande. Il bruciore è aumentato a dismisura e solo in quell'atto li in un episodio, ovvero immergendo il glande nel tamtum rosa (forse sono dettagli inutili ma li cito ugualmente per completezza), durante la minzione il bruciore sembrava aumentare, durante l'eiaculazione no, durante i rapporti sessuali (pochissimi perchè il fastidio era troopo forte) nel 50% dei casi il fastidio aumentava; dopo qualche mese il bruciore è quasi scomparso, compare ognitanto, ma rimane il costante fastidiosissimo prurito/formicolio che aumenta dopo la minzione anche perchè dopo aver urinato mi rimangono sempre delle goccioline di pipì che fuoriescono dopo e aumentano il prurito/bruciore.
Non ho perdite di muco e/o purulenti ma appunto a volte ho la sensazione di avere il meato umido e trovo una gocciolina liquida trasparente che sembra appunto urina. Purtroppo ho anche dolore ad entrambi i testicoli (dolore non continui) e all'inguine.
All'inizio dei sintomi andavo parecchie volte in più ad urinare e mi capitava di dover andare anche la notte un paio di volte, ora gli stimoli sono quasi in media a quando stavo bene.
Ovviamente ho già fatto esami del sangue, esame urine, urocultura, spermicoltura ed ecografia alla prostata (esternamente) e "purtroppo" è risultato tutto negativo.
Per il mio medico di base non ho NIENTE... ma appunto ormai questi "piccoli" ma a volte grandi fastidi si sono cronicizzati.
Secondo voi cosa potrei avere e cosa mi consigliate?
Grazie anticipatamente... e Saluti
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per il consiglio lo seguirò sicuramente.
Quindi secondo lei è più probabile una uretrite che prostatite?
Nell'esposto precedente non ho mensionato che la mia compagna parallelamente ha avuto delle abbondanti perdite di muco trasparenti insieme a delle formazioni ricottose per svariato tempo, il ginecologo gli ha detto che era candida, la prende abbastanza sovente, la cosa strana che questa volte aveva eccessive perdite di muco e non gli passava con le solite cure (che tral'altro abbiamo fatto parallelamente anche se io non avevo i sintomi da candida e anche il medico mi ha detto che non avevo i sintomi specifici).
Il suo ginecologo gli ha anche fatto fare il test per la clamidia anche se non ho ben capito perchè... risultato negativo.
A questo punto (so che per via telematica è difficile dare certe risposte quindi chiedo solo un parere)volevo chiederle se i sintomi che accuso possono essere associati ad una MST tipo Gonorrea, Mycoplasma o Ureaplasma e se con gli esami effettuati anche se non specifici si poteva sospettare qualcosa del genere!
Grazie mille ancora e cordiali saluti
Quindi secondo lei è più probabile una uretrite che prostatite?
Nell'esposto precedente non ho mensionato che la mia compagna parallelamente ha avuto delle abbondanti perdite di muco trasparenti insieme a delle formazioni ricottose per svariato tempo, il ginecologo gli ha detto che era candida, la prende abbastanza sovente, la cosa strana che questa volte aveva eccessive perdite di muco e non gli passava con le solite cure (che tral'altro abbiamo fatto parallelamente anche se io non avevo i sintomi da candida e anche il medico mi ha detto che non avevo i sintomi specifici).
Il suo ginecologo gli ha anche fatto fare il test per la clamidia anche se non ho ben capito perchè... risultato negativo.
A questo punto (so che per via telematica è difficile dare certe risposte quindi chiedo solo un parere)volevo chiederle se i sintomi che accuso possono essere associati ad una MST tipo Gonorrea, Mycoplasma o Ureaplasma e se con gli esami effettuati anche se non specifici si poteva sospettare qualcosa del genere!
Grazie mille ancora e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.7k visite dal 22/08/2009.
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