Intervento vescica

Buonasera...una mia collega di 46 anni.

(160 cm x 70 kg)...causa una ciste che ostruisce parzialmente l'ingresso dell'uretere...da circa 10 anni si sottopone...con scadenza semestrale...e in anestesia totale...all inserimento di uno stant da rimuovere e sostituire di volta in volta...Causa COVID i tempi d intervento si sono allungati e l ultimo...pochi GG fa...dopo ben due anni di attesa... è stato assai complicato e alla fine ne hanno inserito uno nuovo...ma il vecchio...pieno di calcare e molto attaccato alla parete vescicale... è stato rimosso solo in parte...Ora...a distanza di un mese si rende necessaria una nuova operazione...di "Bombardamento in anestesia locale" x eliminare il rimanente.
La domanda e il dubbio che si pone riguarda i possibili effetti collaterali di tale intervento...avendo sentito parlare da pazienti che l hanno subito...di perdite sangue, nausea, stato febbricitante...x alcuni giorni... È DNQ VERO TUTTO CIO'?...E TECNICAMENTE IN COSA CONSISTE E VI SONO ALCUNI RISCHI?...Grazie!
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
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I dettagli che ci fornisce sono molto scarni e non permettono di esprimere un giudizio preciso. Ci pare strano che in un soggetto relativamente giovane in 10 anni non sia stato possibile risolvere il problema in modo definitivo e non basandosi solo sull'applicazione dello stent, che è in linea di massima sempre da considerare una soluzione temporanea. Purtroppo la calcificazione degli stent è una delle peggiori situazioni in cui accade di trovarsi all'urologo che si occupa di questo tipo di interventi, che richiedono molta esperienza, pazienza e la disponibilità di una attrezzatura completa ed aggiornata. Con le onde d'urto (ESWL) si agisce a volte sulla parte alta dello stent, quella contenuta dentro il rene, dove possono trovarsi altre calcificazioni, difficili da raggiungere in endoscopia. In questo caso l'applicazione delle onde d'urto è del tutto simile a quella che si effettua per la presenza di calcoli, ovvero una procedura di modesta invasività, eseguita ambulatorialmente e con scarsi effetti collaterali. Sull'efficacia, si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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