Lesione uretrale
Buongiorno, prima di tutto ringrazio per l’attenzione.
Secondo, sono molto imbarazzato a scrivere ma ho bisogno di un consulto da parte di un esperto.
In data 31/07 ho praticato del sounding durante la masturbazione.
Pratica che sicuramente dopo questo avvenimento non effettuerò più.
Al momento dell’orgasmo, quando ho sfilato la sonda è iniziato un’abbondante sanguinamento che si è protratto per alcuni minuti.
Dopo un po’ il sanguinamento è terminato e ho provato a urinare.
Nessun bruciore, l’urina era pulita.
Ma subito dopo ho ancora perso del sangue.
Le minzioni successive erano pulite, solo all’atto di pulirmi sulla carta rimaneva qualche traccia rosa.
La notte ho perso qualche goccia di sangue nel fazzoletto che avevo messo a protezione nello slip.
Già dal mattino successivo l’urina era pulita, senza tracce di sangue.
Ad oggi, due giorni dopo, sangue completamente assente e solo un leggero bruciore durante il giorno ma assente durante la minzione.
Sono impossibilitato a fare visite in quanto sono partito per le ferie.
Non ho sintomi di febbre o altro, il pene è normale e non ci sono segni particolari nella zona e il flusso di urina è regolare.
Sono molto preoccupato ma volevo avere una opinione se posso stare abbastanza tranquillo.
Nel caso effettuerò una visita di controllo al mio rientro.
Presumo di essermi procurato una lesione che, essendo il pene in erezione, ha causato un abbondante sanguinamento, che tuttavia potrebbe già essersi cicatrizzata.
Potrebbe essere?
Vi ringrazio.
Secondo, sono molto imbarazzato a scrivere ma ho bisogno di un consulto da parte di un esperto.
In data 31/07 ho praticato del sounding durante la masturbazione.
Pratica che sicuramente dopo questo avvenimento non effettuerò più.
Al momento dell’orgasmo, quando ho sfilato la sonda è iniziato un’abbondante sanguinamento che si è protratto per alcuni minuti.
Dopo un po’ il sanguinamento è terminato e ho provato a urinare.
Nessun bruciore, l’urina era pulita.
Ma subito dopo ho ancora perso del sangue.
Le minzioni successive erano pulite, solo all’atto di pulirmi sulla carta rimaneva qualche traccia rosa.
La notte ho perso qualche goccia di sangue nel fazzoletto che avevo messo a protezione nello slip.
Già dal mattino successivo l’urina era pulita, senza tracce di sangue.
Ad oggi, due giorni dopo, sangue completamente assente e solo un leggero bruciore durante il giorno ma assente durante la minzione.
Sono impossibilitato a fare visite in quanto sono partito per le ferie.
Non ho sintomi di febbre o altro, il pene è normale e non ci sono segni particolari nella zona e il flusso di urina è regolare.
Sono molto preoccupato ma volevo avere una opinione se posso stare abbastanza tranquillo.
Nel caso effettuerò una visita di controllo al mio rientro.
Presumo di essermi procurato una lesione che, essendo il pene in erezione, ha causato un abbondante sanguinamento, che tuttavia potrebbe già essersi cicatrizzata.
Potrebbe essere?
Vi ringrazio.
Una pratica così folle, ai limiti dell'autolesionismo, merita ovviamente tutto il biasimo possibile. D'ogni modo, diremmo che per questa volta le sia andata fin troppo bene e le conclusioni siano quelle che lei stesse ha tratto alla fine del suo scritto. Se continua a non avere disturbi, si metta il cuore in pace, ma non lo faccia mai più!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Dottore, prima di tutto la ringrazio per la risposta, secondo ha perfettamente ragione, ma le posso assicurare che dopo l’enorme spavento preso non farò mai più una cosa del genere! Da questo pomeriggio mi pare leggermente aumentato il bruciore in generale nel tratto urinario, che però non aumenta durante la minzione, è un bruciore continuo. Al momento sto prendendo dell’Oki per un’eventuale infiammazione e delle bustine di neoCistin. Crede che dovrei comunque iniziare una terapia antibiotica o dovrei aspettare l’evolversi dei sintomi e attendere magari il risolversi in modo spontaneo? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Attenda, beva molta acqua e lasci le bustine nella scatola, mai dovesseo servire per la cistite della sua compagna.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Va bene, grazie mille per i consigli! Spero passi il prima possibile, nel frattempo le porgo i miei più cordiali saluti!
Utente
Buonasera Dottore,
dal giorno dell’accaduto, persiste un bruciore lungo tutto il tratto urinario, nella zona pelvica e un senso di dolore/fastidio alla vescica. Alla fine, per tranquillità, ho effettuato un ciclo di antibiotico per 8 giorni. Il bruciore persiste, quindi escludo che sia avvenuta una infezione batterica (niente febbre o altro). Possibile che mi sia causato una prostatite/infiammazione alle vie urinarie? Ho letto che i tempi di guarigione in queste situazioni possono essere molto lunghi ma come può immaginare lo spavento è stato molto forte! Poi su Internet si legge di tutto! Dopo più di 20 giorni avessi causato danni più gravi, come lacerazione dell’uretra con conseguente fuori uscita di urina nei tessuti ad esempio, credo e spero che i sintomi sarebbero stati ben più gravi, il mio bruciore generale è tollerabile. Mi pare di notare però, soprattutto al testicolo sinistro, dei rigonfiamenti che prima dell’accaduto non mi pareva di avere. Ma non avverto dolore al tatto. Possibile che sia conseguenza dell’infiammazione generale dell’apparato urinario? Mi consiglia di effettuare una visita dall’urologo di controllo o aspettare e vedere come evolve la situazione? Come sempre ringrazio per la disponibilità!
dal giorno dell’accaduto, persiste un bruciore lungo tutto il tratto urinario, nella zona pelvica e un senso di dolore/fastidio alla vescica. Alla fine, per tranquillità, ho effettuato un ciclo di antibiotico per 8 giorni. Il bruciore persiste, quindi escludo che sia avvenuta una infezione batterica (niente febbre o altro). Possibile che mi sia causato una prostatite/infiammazione alle vie urinarie? Ho letto che i tempi di guarigione in queste situazioni possono essere molto lunghi ma come può immaginare lo spavento è stato molto forte! Poi su Internet si legge di tutto! Dopo più di 20 giorni avessi causato danni più gravi, come lacerazione dell’uretra con conseguente fuori uscita di urina nei tessuti ad esempio, credo e spero che i sintomi sarebbero stati ben più gravi, il mio bruciore generale è tollerabile. Mi pare di notare però, soprattutto al testicolo sinistro, dei rigonfiamenti che prima dell’accaduto non mi pareva di avere. Ma non avverto dolore al tatto. Possibile che sia conseguenza dell’infiammazione generale dell’apparato urinario? Mi consiglia di effettuare una visita dall’urologo di controllo o aspettare e vedere come evolve la situazione? Come sempre ringrazio per la disponibilità!
L'inefficacia dell'antibiotico era assolutamente prevedibile, pertanto evidentemente la sua - tranquillità - non è in accordo con la ragionevolezza. Questo, unitamente alle altre cose che ci scrive rivelano un assai consistente condizionamento emotivo. Su internet si dedichi a frequentazioni più amene e lasci la medicina ai suoi professionisti. Piuttosto, senza affanno, veda di farsi visitare da un nostro Collega, specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno Dottore, ha ragione, cercherò di tranquillizzarmi un po’ sperando che piano piano i sintomi vadano meglio. Come sempre, la ringrazio per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 431 visite dal 02/08/2025.
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