Prostata ingrossata c'è da preoccuparsi?
Soffro di ipertrofia prostatica benigna ed ill mio urologo mi a consigliato di farmi un risonanza magnetica prostatica con mezzo di contrasto adesso è un in ferie ed nn lo posso contattare ho avuto i risultati ed sono molto preoccupato d, di seguito l'esito del referto potete dirmi qualcosa che nn ci capisco nulla?
grazie.
RM PROSTATA CON MDC
Esame eseguito con tomografo ad alto campo (1, 5 T), con tecnica multi-parametrica ,
utilizzando sequenze assiali, coronali e sagittali TSE T2, T1, DWI e Mappa ADC e GRE prima
e dopo somministrazione di
Prostata aumentata di dimensione (DT 4, 7 cm; DAP 4 cm; DL 4, 6 cm), con zona di transizione
ad intensità di segnale disomogenea per la presenza di formazioni ipo-iperintense in T2,
compatibili in prima ipotesi con noduli adenomatosi; in particolare area ''nodulariforme''
millimetrica (6-7 mm, piano assiale) in sede mediana apicale, a ridosso della zona periferica
(PI-RADS 2), si consiglia follow-up e monitoraggio dati clinico-laboratoristici.
Zona periferica discretamente ridotta di spessore, ad intensità di segnale finemente
disomogenea, con areole fibrotiche nel contesto e in assenza di aree focali sospette per lesioni
probabilmente maligne secondo i criteri PI-RADS 2.1.
Vescicole seminali nei limiti.
Non si rilevano interruzioni del profilo capsulare prostatico.
Non linfonodi significativamente aumentati di dimensioni.
Non versamento nello scavo pelvico.
Ernia inguinale destra, a contenuto adiposo.
grazie.
RM PROSTATA CON MDC
Esame eseguito con tomografo ad alto campo (1, 5 T), con tecnica multi-parametrica ,
utilizzando sequenze assiali, coronali e sagittali TSE T2, T1, DWI e Mappa ADC e GRE prima
e dopo somministrazione di
Prostata aumentata di dimensione (DT 4, 7 cm; DAP 4 cm; DL 4, 6 cm), con zona di transizione
ad intensità di segnale disomogenea per la presenza di formazioni ipo-iperintense in T2,
compatibili in prima ipotesi con noduli adenomatosi; in particolare area ''nodulariforme''
millimetrica (6-7 mm, piano assiale) in sede mediana apicale, a ridosso della zona periferica
(PI-RADS 2), si consiglia follow-up e monitoraggio dati clinico-laboratoristici.
Zona periferica discretamente ridotta di spessore, ad intensità di segnale finemente
disomogenea, con areole fibrotiche nel contesto e in assenza di aree focali sospette per lesioni
probabilmente maligne secondo i criteri PI-RADS 2.1.
Vescicole seminali nei limiti.
Non si rilevano interruzioni del profilo capsulare prostatico.
Non linfonodi significativamente aumentati di dimensioni.
Non versamento nello scavo pelvico.
Ernia inguinale destra, a contenuto adiposo.
La risonanza magnetica conferma la presenza di un tipico ingrossamento benigno della prostata (PIRADS 2). Non si evidenziano in questo momento elementi sospetti per degenerazione tumorale (PIRADS 4 e 5). Stia tranquillo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie gentilissimo. è per quanto riguarda le altre descrizione sono cose fra virgolette non preoccupati?...... grazie mille anche se nn risponde la cosa più importante me la detta x lo meno posso passare un Ferragosto tranquillo.
Le abbiamo già scritto che non vi è nulla di particolarmente sospetto. Stia tranquillo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 399 visite dal 11/08/2025.
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Approfondimento su Prostata
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