Cistite E. coli resistente: Monuril e Levofloxacina interrotta, rischio peggioramento?

03.10.25

Salve! Ho cistite.
Sono positiva urinocoltura ad Escherichia Coli 1000000.
Il medico mi aveva dato Levofloxacina solo che dopo la prima compressa ho dovuto interrompere perché mi ha provocato effetti collaterali importanti, poi ho preso Monuril pensando che mi passasse.
Monuril non era inserito nell'antibiogramma, ma l'ho preso ugualmente.
Il medico allora mi ha poi dato Augumentin iniziato da tre giorni, sperando me la faccia passare.
Ho paura che avendo interrotto levofloxacina ed aver assunto Monuril al suo posto ho innescato una resistenza batterica ed aver peggiorato la situazione.
Mi passerà questo batterio??
Grazie a chi risponderà.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k

Certamente una resistenza batterica non si instaura così velocemente, stia tranquilla! Il Coli è un batterio molto sensibile, quindi è probabile che già una sola dose di levofloxacina abbia decapitato l’infezione. La persistenza di disturbi è tipicamente dovuta ala residua condizione infiammatoria che si risolve più lentamente. Non è mai una buona idea pasticciare con gli antibiotici, tanto più in modo empirico. D’ogni modo, ora le diremmo di continuare a bere molta acqua, assumere qualche antidolorifico e ripetere gli esami di urina tra una decina di giorni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Utente

Grazie per la risposta dottore! Volevo aggiungere che questa cistite è avvenuta dopo un rapporto, erano due anni che non mi veniva, due anni fa mi era già venuta in seguito ad un rapporto ma senza batteri. Volevo chiederle per vivere i rapporti più sereni e tranquilli possibili come posso fare per non farla più venire ogni volta che ho un rapporto? Non vorrei esimermi dai rapporti per la paura di una nuova cistite!

Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k

Le cistiti post-coitali sono comunissime e sono invariabilmente causate dalla presenza superficiale dell'area ano-genitale di batteri intestinali (come il Coli) che il seppur modesto trama della penetrazione conndiziona la risalita alle basse vie urinarie. La presenza di questi batteri, che poco ha a che fare con l'igiene locale, è spesso dovuta ad un squilibrio nella flora batterica intestinale (microbiòta). Il probelma non è quindi tanto ururologico, quanto piuttosto di interesse gastro-enterologico e dietetico-nutrizionale. Le attenzioni devono pertanto essere rivolte all'intestino, altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 620 visite dal 03/10/2025.
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Approfondimento su Cistite

Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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