Il medico mi possano dare delle risposte positive, ma nel mentre volevo sentire anche il vostro

buongiorno...
volevo richiedere ulteriori informazioni per un problema...
in pratica sono 4-5 giorni che non riesco ad urinare...non ho dolori di alcun tipo, ma mi devo concentrare 5 minuti buoni minimo ogni volta per urinare (anzi a volte mi capita di dover far avanti e indietro più volte sedendomi sulla tazza ogni volta più di 10minuti e poi arrendermi).

Ho chiesto un parere su un sito di andrologia e mi è stato detto che potrebbe essere una infiammazione alla prostata (escludendo l'ipertrofia prostatica data l'età) anche per via della mia leggera fimosi...
però oggi sono andato dal medico e mi ha messo un po' d'ansia...mi ha mandato a fare gli esami delle urine urgenti per domani mattina e nel mentre mi ha dato degli antibiotici per disinfettare le urine e delle supposte.
Ha detto che nel caso guardando el analisi mi manda direttamente da un urologo.
Secondo voi può essere qualche problema più serio e davvero grave?
O è più probabile che sia una semplice prostatite?
Spero le analisi e il medico mi possano dare delle risposte positive, ma nel mentre volevo sentire anche il vostro parere se per caso avete già avuto a che fare con casi del genere...
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
gentile Utente,
il sospetto, consideratà la sua età, e quello di una prostatite.Niente di grave, stia tranquillo. Attenda l esito degli esami e poi si rivolga al suo urologo.

Cordiali saluti

Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog

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dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Dr. Campo la ringrazio per la celerità con cui ha risposto.
Sono andato dal dottore generico di base (!!) nuovamente ieri mattina e mi ha detto che l'esame delle urine ch mi ha fatto fare (in cui vi erano i 7-8 valori completi) non risulta nulla di anomalo (glucosio,bilirubina, proteine, emoglobina, corpi chetonici assenti, urobilinogeno e ph e peso specifico nella norma sedimenti non significativi).
Mi ha detto di finire la terapia (3-4 giorni ancora) con gli antibiotici e le supposte antinfiammatorie e se al termine presento ancora la disuria mi ha dato la ricetta per prenotarmi la visita dall'urologo.
Ora..io ormai faccio passare questii 2-3 giorni e poi (visto che non vedo miglioramento e penso che non servirà far passare questi 2-3 giorni) andrò a richiedere la visita urologica.
Però...mi sto preoccupando...ho visto su internet che tra le patologie della disuria (che non dà allo stato iniziale altri sintomi) c'è anche un tumore/cancro della prostata/vescica...che per infiltrazione comprime la vescica rendendone difficoltosa la minzione.
Premettendo che mi serve solo qualche minuto per iniziare a urinare, ma non provo dolore potrebbe essere anche qualcosa di serio e non una semplice infiammazione?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Tranquillo e segua le indicazioni ricevute dal suo medico!

In 33 anni di "pesante" carriera urologica non ho mai visto un ragazzo di 21 anni con un tumore alla prostata!

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Grazie per la celere risposta Dr Beretta. Spero davvero sia come dice e lunedì come mi ha detto il medico andrò in ospedale per fare la richiesta di visita urologica....
Vi farò sapere su eventuali peggioramenti e/o miglioramenti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Qua siamo ed aspettiamo.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
rieccoci qui dopo quasi 1 mese...che dire? non avrei mai pensato...allora l'esame delle urine non ha presentato niente di anomalo...dopo la cura di antibiotici e antiinfiammaTORI (oserei dire quasi a vuoto visto che non si è capito il motivo) il problema è quasi peggiorato...verso la fine luglio dovevo stare addirittura 40 minuti sul water per riuscire ad iniziare ad urinare nonostante sentissi il bisogno...
il 26 luglio mi sono recato in ospedale dove è iniziato il "calvario"....appena arrivati mi hanno fatto prima svuotare la vescica (dopo 2 ore che ero lì e mi sforzavo) ...dopo un po' mi hanno fatto un'ecografia e hanno visto che nonostante avessi la vescia ancora piena non sentivo lo stimolo.
Subito mi/ci hanno allarmato dicendomi al pronto soccorso che erano sintomi da sclerosi multipla anche...la dottoressa ha chiamato il neurologo e hanno deciso di tenermi lì.
Ho passato in medicina d'urgenza 1 settimana intera per poi essere spostato altri 10 giorni in neurologia.
Nel mentre ho fatto visita urologica all'inizio in cui l'urologo mi ha svuotato 140ml di urina con catetere(che non sentivo in vescica con il bisogno di urinare), controllo prostata....e mi ha detto che non c'è nulla per lui di anormale con il controllo anale tramite dito e la prostata e di normali dimensioni in confronto all'età (13mm). Mi ha prenotato nel mentre una visita urodinamica (da fare però a novembre) e mi ha detto che per lui infezioni non dovrebbero esserci e nemmeno ostruzioni (altrimenti con il catetere (16) per arrivare in vescica avrebbe trovato l'ostruzione per quanto piccola.
Mi ha detto anche lui è molto più probabile che sia sclerosi multipla...
Vabbeh...tatto a parte...tutti a dirmi in faccia "guarda hai la sclerosi multipla forse..."...e vabbeh...
ho fatto 2 risonanze magnetiche (spina dorsale e cervello) entrambe negative; elettromiografia alle gambe (visto la ritenzione idrica) e per finire la peggiore...la rachicentesi (puntura lombare) che ha causato in me, e un'altra ragazza anche lei lì presente, dei sintomi inaspettati anche per i medici/neurologi....forte nausea/vomito, schiena bloccata, mal di testa per 1 settimana.
Nel mentre monitorato con esami di urine e sangue risultati nell norma se non per mancanza di acido follico e conseguente omocisteina alta (e mi han dato la vitamina folica per questo piccolo problema secondario).
Dopo quest'altra settimana di tortura dimesso dall'ospedale dopo quasi 20 giorni con appuntamento per oggi per potenziali evocati (insieme al liquor indispensabili per escludere sclerosi multipla o altro).
Ora sto attendendo i risultati proprio di questi 2 (liquor e risultati evocati), ma dai pochi dati i medici mi hanno detto che erano ottimisti riguardo al rischio sclerosi multipla, ma si devono attendere a fine agosto/inizi di settembre i risultati ufficiali.
C'è da dire che dopo 4-5 giorni che ero lì l'urologo mi ha dato l'omnic (e mi ha detto tranquillamente "se il problema persiste e non riesci ad urinare intanto che cerchiamo di capire il motivo per qualche mese puoi anche tenere il catatere" --> il modo in cui me l'ha detto anche qui mi ha lasciato un po' perplesso...vabbeh...però sembrava esperto tatto a parte), mentre il medico del pronto soccorso il valium (diazapem)..così facendo nel giro di 24h ho migliorato notevolmente la situazione e per qualche giorno sono riuscito ad urinare quasi normalmente praticamente; con peggioramento successivo alla rachicentesi, ancora miglioramento il giorno dopo la dimissione (in cui anzi ho urinato ogni oretta appena sentivo la vescica un po' piena); infine mi sento ripeggiorato in questi 2-3 giorni in cui nonostante omnic e valium (che non so bene se sono determinanti o meno e se hanno centrato il problema o meno)continuo a faticare e mi servono almeno 2-3 minuti di concentrazione (magari aprendo anche l'acqua del bidè...ma ormai vado a momenti alterni

Alla domanda "EH dunque se realmente, incrociando le dita, la diagnosi iniziale era sbagliata, di cosa si potrebbe trattare?"...io ho provato a buttarla lì "tumori vescicali, prostata? infezioni? infiammazioni per quanto piccole?"...qualcuno ha detto "forse2...qualcuno "poi vediamo...l'importante è escludere prima questi problemi più infausti".

Detto questo? passato 1 mese e ancora son qui. Ora...sperando che realmente il liquor e gli esami evocati siano andati bene (come pareva anche dal loro ottimismo) possibile che non si capisca cosa io abbia?
Che un urologo dell'ospedale non ha saputo dirmi cos'ho...ugualmente i neurologi (7-8) perchè prima giustamente devono aspettare gli ultimi risultati; nè il mio medico di base e il sostituto, nè i medici del pronto soccorso (salvo uno che dopo un'ecografia vedendo che la svuotavo completamente e ipotizzando forse tensione e muscolatura contratta mi ha provato a dare il valium facendomi un po' migliorare).

I sintomi in ospedale erano gli stessi...fatica ad iniziare ad urinare...ovviamente faticando così tanto dopo i primi giorni iniziavo a sentirmi pesante nell'addome, indolenzito...sia prima di svuotare, che dopo...dopo i primi giorni che son riuscito ad urinare più regolarmente è migliorato anche questo problema.
Il problema di "disuria" però persiste come detto...

Possibile che nessuno sappia dirmi/ipotizzare ancora qualcosa? Non sappia perchè un 20enne così dal giorno alla notte ha iniziato ad avere sto problema mentre era tranquillamente tranquillo nella sua casa ad oziare?
Lei così...anche lei a primo acchito non saprebbe e non ha avuto casi simili che possono aiutare a risolvere la situazione e non ha idea di cosa potrei avere?

Se non ho nemmeno un tumore...che cos'ho? La vescica dal giorno alla notte ha deciso di mettersi in sciopero e non rispondere più a comando?
infiammazioni? A sto punto inizio a non sapere nemmeno io dove poter sbattere la testa....non sapere nemmeno l'origine di un problema così fastidioso non è che mi renda così sereno...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se tutte le valutazione uro-neurologiche saranno risultate negative e viste le "buone" risposte al trattamento sintomatico con una benzodiazepina (Valium) si potrebbe anche ipotizzare un problema di natura psicologica .
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dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
ma dottore non so più nemmeno io che pensare...
in teoria a nonvembre ho anche l'esame urodinamico (prima in ospedale non sono riusciti a fissarmelo a quanto pare)...han detto che se non miglioro poi dovrò fare anche quell'esame...sta di fatto che ancora attendo i risultati degli ultimi esami (rachicentesi e potenziali evocati) e non so bene cos'ho...i medici han detto che sono molto più ottimisti dell'inizio e di non essere pessimista e fasciarmi la testa...

però ho notato che dopo i primi giorni con il valium il problema è tornato (quindi non so se è stata coincidenza o meno)....e tuttora nonostante le gocce di diazapem e l'omnic devo concentrarmi prima di urinare...a volte 1 minutino....altre 10-15 minuti...

mi è sembrato di notare proprio in questi giorni (non so se è reale o pura soggezzione....ma penso che un minimo sia reale) che a vescica piena faccio moltap iù fatica ad iniziare la minzione...invece dopo aver urinato se magari torno dopo 1 ora in bagno sentendo un leggero stimolo ci metto molto meno ad iniziare la minzione (alcuni secondi...1 minutino al max)...

inoltre mi sono accorto che d aquando sono entrato in ospedale (ormai quasi 1 mese) le mie feci sono dure e piccole...palline o piccole porzioni comunque (come quando si è stitici...solo che non faccio molta fatica ad espellerle...e vado abbastanza regolare in bagno....giusto 1 giorno dimesso dall'ospedale andai di diarrea tutto il giorno)...
disuria e questa specie di stipsi possono avere un qualche collegamento?
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dopo
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
inoltre oltre gli accorgimenti sopra descritti (leggera differenza che mi è sembrato di notare a vescica piena e vescica semipiena- ad esempio la differenza tra la mattina (o comunque diverse ore che non urino) in cui esito anche per 10-15 minuti e dopo 40 minuti dall'aver urinato) mi sono reso conto che proprio negli ultimi giorni il getto non parte più subito....parte il primo (piccolo...meno di 1 secondo...una "spruzzata insomma"....mi fermo...e dopo pochi secondi parte il getto vero e proprio per intero...
e stamattina mi è parso di accorgermi che il getto sia addirittura "ramificato"...esce..in modo "unitario", ma stamattina urinando in piedi mi sono accorto che si "ramifica" a "spruzo/fontana"...
boh...che tutto questo sia dovuto a un fattore esclusivamente psicologico non ci credo...
va bene che l'omnic e il diazapem hanno fatto combinati un buon effetto nei primi 2-3 giorni...ma appunto non so se sia stato più effetto del primo o del secondo...e comunque dopo i 2-3-4 giorni di normalità...son ritornato ad esitare con la minzione...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Prima di fare una diagnosi certa e dare altre indicazioni diagnostico-terapeutiche bisogna avere almeno gli esiti di tutte la valutazioni già fatte.
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