Il problema persiste gli ha fatto fare un tampone uretrale ed anche questo era normale, poi ha
Gentile dottore,
ho un figlio di 20 anni il quale ha spesso attacchi di cistite. Il nostro medico di base, piu' volte gli ha prescritto le analisi del sangue le quali sono risultate sempre nella norma. Poichè il problema persiste gli ha fatto fare un tampone uretrale ed anche questo era normale, poi ha proseguito con un ecografia renale e vescicale ed è risultato che ha un calcolo al rene sx di 2,6mm, che non ha mai causato dolore. Cosa ci consiglia di fare con questo calcolo e con i sintomi della cistite? Un'alimentazione appropriata lo puo' aiutere in qualche modo?
ho un figlio di 20 anni il quale ha spesso attacchi di cistite. Il nostro medico di base, piu' volte gli ha prescritto le analisi del sangue le quali sono risultate sempre nella norma. Poichè il problema persiste gli ha fatto fare un tampone uretrale ed anche questo era normale, poi ha proseguito con un ecografia renale e vescicale ed è risultato che ha un calcolo al rene sx di 2,6mm, che non ha mai causato dolore. Cosa ci consiglia di fare con questo calcolo e con i sintomi della cistite? Un'alimentazione appropriata lo puo' aiutere in qualche modo?
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
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cara signora, non penso che il calcolo sia la causa di tali cistite ma magari sono delle infezioni alla prostata. per quanto riguarda il calcolo invece va eseguita una valutazione radiologica con un urografia e visita urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta e vorrei aggiornarla sulla situazione. Siamo stati dal nostro medico di base per il controllo degli esami effettuati ed ha consigliato di eseguire un'alimentazione povera di calcio (eliminare completamente il latte e derivati) e bere 2-3 litri di acqua al di' per circa 3 mesi, poi eseguire un'altra ecografia e poi decidere come proseguire.Ha insistito che la cistite è provocata dal calcolo perchè dalle analisi del sangue non risultano infezioni in corso.Per quanto riguarda una visita urologica ha detto che non è ancora il caso di effettuarla.Sinceramente non so cosa pensare, non sono apprensiva ma non vorrei trascurare la salute di mio figlio. La ringrazio della disponibilità e le auguro una buona serata.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile Signora,
segua ora le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia ma sicuramente una attenta e precisa valutazione urologica prima o poi deve essere presa in considerazione anche per valutare attentamente e monitorizzare nel tempo la posizione del calcolo di suo figlio.
Un cordiale saluto.
segua ora le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia ma sicuramente una attenta e precisa valutazione urologica prima o poi deve essere presa in considerazione anche per valutare attentamente e monitorizzare nel tempo la posizione del calcolo di suo figlio.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 13/09/2010.
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