Dolore alla vescica dopo minzione
buongiorno
57 anni di torino
il mio problema è che dopo la minzione mi permane un leggero dolore alla vescica che poi lentamente scompare dopo 1 ora o più, sono andato da parecchi urologi ma oltre che a trovarmi la prostata un po ingrossata non hanno saputo dirmi la causa.
l'esame delle urine è a posto
psa 2,8
diametro prostata 4
sto prendendo saba 320 e doxazosina eg 2 mg
cosa devo fare?
il problema è per la notte che dopo essermi alzato (mi alzo una sola volta a notte) fatico a riadormentarmi in quanto il dolore è piu forte che durante il giorno.
57 anni di torino
il mio problema è che dopo la minzione mi permane un leggero dolore alla vescica che poi lentamente scompare dopo 1 ora o più, sono andato da parecchi urologi ma oltre che a trovarmi la prostata un po ingrossata non hanno saputo dirmi la causa.
l'esame delle urine è a posto
psa 2,8
diametro prostata 4
sto prendendo saba 320 e doxazosina eg 2 mg
cosa devo fare?
il problema è per la notte che dopo essermi alzato (mi alzo una sola volta a notte) fatico a riadormentarmi in quanto il dolore è piu forte che durante il giorno.
Ma sono state fatte delle valutazioni colturali sulle urine ed ecografiche a livello delle vie uro-seminali?
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
la ringrazio della risposta
ecografie del basso ventre sono state fatte ma non è stato riscontrato niente di anomalo, anche esami alle urine con valutazioni colturali ma nulla di anomalo.
nello specifico che tipo di esami mi consiglia di fare?
grazie
ecografie del basso ventre sono state fatte ma non è stato riscontrato niente di anomalo, anche esami alle urine con valutazioni colturali ma nulla di anomalo.
nello specifico che tipo di esami mi consiglia di fare?
grazie
Da questa postazione nessun esame specifico le posso indicare.
Solo il suo urologo, che ha già visto tutto, è in grado di darle ulteriori indicazioni diagnostiche od eventualmente modificare le terapia già indicate.
Solo il suo urologo, che ha già visto tutto, è in grado di darle ulteriori indicazioni diagnostiche od eventualmente modificare le terapia già indicate.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 22/09/2010.
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