Calcolosi ureterale complessa

Buonasera, ho scoperto solo oggi questo servizio e lo trovo molto interessante...ringrazio anticipatamente i medici che risponderanno per la loro disponibilità!
Vi scrivo in merito ad un problema che riguarda mio padre. Ha 73 anni ed una situazione clinica abbastanza complessa che si può riassumere in questi termini (non miei, che non sono molto ferrata in materia medica):
non riferisce allergie o intolleranze alimentari. HCV+ da molti anni con leucopiastrinopenia. sottoposto a TURP (istologico negativo sotto il profilo oncologico) nel maggio 2007 complicata da calo dei globuli rossi per cui è stato necessario trasfondere emazie concentrate. iperteso e diabetico in terapia medica orale. pregressa paresi "a frigore" in terapia. non riferisce assunzione di antiaggreganti piastrinici. da molti anni è affetto da urolitiasi confermata da esami TAC ed ecografici. un controllo occasionale ecografico ha messo in evidenza un calcolo di circa 20mm in sede sottogiuntale con idronefrosi conseguente. prostata di dimensioni modicamente aumentate, parenchimatosa. il rene dx presenta idroureteronefrosi di II° verosimilmente secondaria alla presenza di calcolosi ureterale complessa.
ieri mio padre si è sottoposto ad una consulenza urologica e gli è stato consigliato di eseguire una UROTAC e una valutazione ematologica nella prospettiva di una soluzione interventistica.
A mio parere sarebbe stato opportuno un ricovero piuttosto che costringerci a girare la provincia in cerca di un centro in cui eseguire la tac che, oltretutto, per avere dei risultati in pochi giorni dovrà essere eseguita privatamente e con costi elevati.
cosa ci consigliate di fare? grazie