Un'infiammazione nella parte del prepuzio e ultimamente amche nella parte bassa del corpo del pene

Da qualche anno periodicamente rilevo un'infiammazione nella parte del prepuzio e ultimamente amche nella parte bassa del corpo del pene che si manifesta con ferite e piccole piaghe. Il medico generico nel 2004 mi aveva prescritto il diflucan attribuendo le cause all'enterococcus faecalis. In realtà le infiammazioni sono periodicamente ricomparse.
L'anno scorso a luglio ho voluto fare la prova della fertilità in ospedale e l'urologo che mi ha seguito ha proceduto anche con un prelievo di seme con tampone. La presenza del batterio e. faecalis era risultava nello sperma e la percentuale di spermatozoi efficienti eri ridotta del 10%. Dopo cura di antibiotico a settembre 2009 con pennicellina (interrotta poco prima della fine dei 10 giorni per allergia al medicinale) risultava scomparso il batterio nello sperma (ma risulta ancora presente in tracce nelle urine) e ancora l'efficienza degli spermatozoi ad agosto 2010 non era tornata.
Ricapitolando:
- sto assumento vitamine (omnifert) per la fertilità e finirò a fine ottobre
-ho ancora infiammazioni al pene con ferite periodiche e adesso anche alla zona anale
-credo che l'infiammazione mi abbia condizionato anche lamuscolatura della zona rettale dandomi problemi di efficienza sportiva. Durante ilperiodo dell'antibiotico i dolori muscolari erano scomparsi.

Come si sconfigge l'e. faecalis?
Le infiammazioni hanno interazioni anche con i muscoli tanto da provocare pubalgia?
E' corretta la cura con vitamine per la fertilità?

Grazie
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile Utente,
le armi a disposizione per combattere E.faecalis sono 2: la terapia antibiotica e regolarizzare il transito intestinale. Il diflucan è un antimicotico e non ha alcuna azione nei confronti dell E.faecalis. Gli stati flogistici non provocano la pubalgia, ma i sintomi possono essere simili.
Si faccia visitare dal suo urologo di fiducia quando si manifestano le lesioni sul pene e nella zona zona anale.
Senza dati ben precisi sul suo spermiogramma non posso dirle se la terapia in atto con omnifert sia quella più corretta.
Consideri che le mie osservazioni si basano solo sui dati che lei ha riportato e non su un riscontro obiettivo e la possibilità di visionare gli esami strumentali e di laboratorio.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera e grazie per la sua risposta. Sono d'accordo con lei che il Diflucan non sia indicato per trattare il Faecalis, in realtà a ricordare bene c'era (si parla di 6 anni fa) anche un problema di candidosi (non ci facciamo mancare niente nella vita). Le piaghe sul pene al tempo furono curate con una semplice crema a base di cortisone e forse con qualche sapone antimicotico.

Ma tornando ad oggi. La cura antibiotica che ho fatto l'anno scorso era a base di Clavulin. All'ottavo giorno su dieci un'eruzione cutanea forte in tutto il corpo mi ha obbligato a sospendere la cura. Mi sembrava, comunque, di stare molto meglio come irritazione e stranamente mi erano spariti anche i dolori muscolari che interpretavo come pubalgia.

Riassumo le spermiogramma più recente:

Leucociti: numerosi Batteri: presenti
Motilità rettilinea vel+len: 15%
Spermatozoi anomali: 84%
Incolori: 75%
Rigonfi: 76%
motili con latex: 10%

L'esame del tampone ha dato esito negativo alla presenza Microbi, Chlamydie e Microplasmi, invece nel normale spermiogramma si parla di presenza di batteri.

Appena finita la cura dell'Omnifert tornerò all'urologo in ospedale, direi che il Faecalis è sempre presente e va trovato un antibiotico senza pennicellina.

Cosa vuol dire che il Faecalis migra o muta nel nostro organismo?
Ma i batteri nello sperma vengono dalle ghiandole della produzione del seme o arrivano lì da altre parti infette?

Come si regolarizza il transito intestinale? Io prendevo Candinorma...c'entra qualcosa?

Scusi se mi sono dilungato, saluti