Abrasione meato uretrale

Gentili dottori,
mi sono reso conto poco fa che nell'asciugarmi dopo aver urinato ho notato sulla carta igienica delle goccioline di sangue, di lieve entità per fortuna.
Ad occhio nudo noto una leggera lesione, come se fosse un abrasione sul meato uretrale; non propriamente sulla punta ma al suo interno e solo da un lato.
Ovviamente sento un leggerissimo bruciore.
Può essere dovuto ad una veloce masturbazione (sono circonciso e quindi ho poca lubrificazione) avuta questa mattina? In effetti qualche minuto dopo la pratica masturbatoria avvertivo un leggero fastidio in quel punto ma non ci ho fatto caso dato che poco dopo e fino alla sera non ho più avvertito nulla.
Come mi devo comportare?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
La sua ipotesi può essere presa in considerazione ma ora bisogna sentire in primis per una conferma il suo medico curante e poi a ruota un esperto andrologo od urologo.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Grazie Dottor Beretta, domani pomeriggio mi recherò sicuramente dal mio medico curante.
In ogni caso, sono certo sia una leggera abrasione.
In questo caso, giusto per capire quello che mi aspetta, dovrò armarmi di pazienza e aspettare che la pelle si "riformi" senza far nulla?
Nel caso dovrò applicare pure del Betadine?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Aspetti ad applicare pomate o ad utilizzare saponi, soprattutto su base iodata.

Ora con pazienza aspetti la valutazione del suo medico curante ed eventualmente nel frattempo utilizzare una pomata lenitiva, non medicata.
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Utente
Utente
Assolutamente non applico pomate o saponi, aspetto certamente il consiglio del medico.
Mi farebbe piacere tenerla informata, se possibile.
Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo, appena avrà nuove, mi informi!
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Utente
Utente
Gentile Dott.Beretta, mi sono recato dal mio dottore per altri motivi e ovviamente gli ho posto quest'ultimo problema.
Devo dire che ha preso molto alla leggera la cosa, tanto che non mi ha nemmeno visitato.
Pure lui sostiene che è sicuramente un abrasione, uno spellamento di quella piccola parte del meato uretrale dovuta all'episodio masturbativo di poche ore prima.
L'unico consiglio che mi ha dato è stato di applicare l'olio Vea, anche se l'abrasione si trova all'interno del meato.
Mi ha inoltre detto, su mia domanda, che volendo potrei anche non applicare nulla e aspettare che guarisca da solo.
Nonostante ogni tanto senta un leggero fastidio (bruciore, pizzicore, ipotizzo dovuto al fatto che si è proprio spellata la parte) pensavo di non mettere l'olio Vea, visto che comunque la cosa, seppur fastidiosa in certi momenti, è sopportabile.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa di tutto ciò.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
L'indicazione terapeutica del suo medico di fiducia potrebbe anche essere condivisibile meno condivisibile è invece, se fatta nelle modalità da lei narrate, la procedura seguita per verificare la sua reale situazione clinica.
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Utente
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E' andata proprio così..avendo finito l'olio vea, ho in casa la pasta fissan, quella per bambini per intenderci, contenente ossido di zinco, calendula, vitamina e ed f. può andare bene applicarla appena all'interno del meato uretrale, vero?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non si automedichi e segua solo le indicazioni ricevute, anche se ricevute forse in modo non corretto.
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Utente
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Dottore, data la presunta innocuità della pasta Fissan, utilizzata anche nei neonati, oltre al fatto che si tratta, come aveva consigliato lei nel messaggio sopra, di una pomata lenitiva non medicata, ne ho applicata un pochino all'imbocco del meato uretrale e ovviamente ne è scivolata un pò all'interno.
Spero di non aver fatto una cosa grave??
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Tranquillo ma non si pasticci oltre il dovuto!
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Utente
Utente
Va bene, ora sono più tranquillo.
Tra l'altro, a distanza di due giorni, pur non avendo applicato nulla prima di stasera, l'escoriazione notata sembra che stia già regredendo, anche se permangono in certi momenti leggeri bruciori.
A questo punto, visto il weekend, aspetto fino lunedì, con la speranza che si risolva nel weekend.
Deve sapere, dottore, che anche piccole cose come queste mi fanno "star male", nel senso che ci penso continuamente.
Questo a caua di una presunta micosi al prepuzio e poi risolta un anno fa.
Da quel momento, qualunque cosa che riguardi l'organo genitale, mi allarma.
Scusi la divagazione e lo sfogo personale che nulla c'entra nel consulto.
Grazie ancora.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, se ci sono problemi, comunque ci aggiorni.
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Utente
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Buonasera Dottore.
Volevo fare un aggiornamento.
Dopo mercoledì sera non ci sono stati più casi di goccioline di sangue durante la minzione. Ne sono siscuro perchè sono stato molto attento, anche controllando la carta igienica con la quale mi asciugo dopo aver urinato.
Il rossore apparentemente dovuto ad uno spellamento che avevo notato mercoledì e giovedì all'interno del meato non c'è più.
L'unica cosa che permane è un bruciore, pur sempre sopportabile, ma che si manifesta ogni tanto proprio sulla punta del piede e in particolar modo dopo aver urinato, non durante la minzione.
Può essere che un traumatismo uretrale dovuto alla masturbazione porti tale fastidio? E per quanti giorni può perdurare?
Poi volevo chiederle un consiglio..per scrupolo pensavo di fare un esame delle urine+urinocoltura giusto per escludere delle infezioni.
Penso sia solo un caso ma ieri avvertivo fitte intestinali ed effettivamente è qualche giorno che fatico nel defecare.
Pensa sia un collegamento o non c'entra affatto?
Grazie
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Utente
Utente
Rivendendo il mio intervento, mi accorgo di aver sbagliato a scrivere una parola, facendo un errore grossolano.
Ovviamente non volevo dire *piede* ma *pene*.
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non entri in perverse spirali di ansia e comunque senta il suo andrologo e con lui decida, dopo avere visto il suo reale quadro clinico, quali esami fare.

Infine non pensi a "collegamenti" che possono essere valutati e confermati solo dal suo medico, quello vero.
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Utente
Utente
Gentile Dottore, giusto per completezza di informazioni aggiorno nuovamente il post, visti gli ultimi sviluppi.
Spero sia il penultimo post, prima dei dovuti ringraziamenti, e quindi spero sarà così gentile da seguirmi e rispondermi anche in questo post.

Mi sono recato dal mio urulogo di fiducia per chiedere un suo parere e mi ha fatto una vera e propria visita.
Visita obiettiva del pene e dei testicoli, con l'imbocco del meato uretrale apparentemente guarito, anche se permangono, come già detto, bruciori alla punta del pene, in particolare dopo la minzione.
Inoltre ha voluto anche farmi un ecografia della vescica e anche dei reni; tutto nella norma.
Si è arrivati alla conclusione prevista, ossia un possibile microtrauma da attrico meccanico.
Il suo consiglio è stato quello di non mettere nessuna pomata e che per ora non vuole darmi antibiotici.
Dice di aspettare con pazienza che la cosa si risolva da sola; ovviamente, data la persona ansiosa che sono e il pessimismo che mi assale, ho chiesto rassicurazioni e mi ha detto di non preoccuparmi che sicuramente passerà.
Anzi, mi ha detto che posso avere rapporti o masturbarmi tranquillamente, anche se su queste cose sono abbastanza dubbioso, in quanto non vorrei peggiorare la situazione, attendendo quindi la completa guarigiore naturale.

2 considerazioni:

1) non ho più pensato di dire al mio dottore che 3 giorni dopo l'episodio masturbativo avevo avuto fitte allo stomaco e che avevo fatto fatica a defecare, anche se ora non ho più problemi in tal senso..ma penso proprio non c'entri nulla.
Secondo lei può essere così rilevante da consigliarmi di ricontattarlo?

2) viste le tante domande che gli ho fatto, me ne sono dimenticata una; un dubbio che spero lei mi tolga.
Ho sentito dire che per non incappare in problemi futuri, bisognerebbe eiaculare con una certa continuità (avevo sentito parlare di almeno una volta alla settimana). Se l'astinenza, come mi sta succedendo nell'ultimo periodo visto anche quest'ultimo problema, si protrae per 15/20 giorni, ci sono davvero i rischi di creare conseguenze negative all'apparato urinario?

Grazie mille.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
A tutte e due i quesiti posti le rispondo con un sintetico no.
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Utente
Utente
La ringrazio per le risposte ai miei dubbi.

Devo, ahimè, reintervenire nuovamente in quanto oggi pomeriggio ho avvertito un problemino.
Visto che il mio urulogo di fiducia proprio ieri sera mi aveva detto che potevo avere rapporti in tutta normalità, ho provato a procurarmi un erezione, non manualmente ma sulla base di semplice eccitazione stimolata da contatto visivo.
Devo dire che l'erezione la raggiungo ma mi pare di aver notato tempistiche più lunghe rispetto alle mie abituali (cioè quelle prima di questo microtraumatismo che mi è stato riscontrato dal mio urologo) e non sempre diventa turgido come dovrebbe.
Devo ammettere che, se prima mi ero tranquillizzato vista la fiducia che nutro nei confronti del mio dottore, ora sono sprofondato nuovamente nell'ansia.
Ho contattato telefonicamente la segretaria del mio urologo, ma purtroppo non mi ha richiamato e non ho potuto parlarne con lui.
Ritiene che può essere normale visto il traumatismo avuto e il bruciore che in certi momenti persiste?
Può essere un dato aggiuntivo che può stravolgere l'esame obiettivo fatto dal dottore ieri?
Io lunedì vado in vacanza e non sarò certamente tranquillo se quest'ulteriore problema dovesse perdurare.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
All'ultimo quesito da lei posto ancora le rispondo, per quello che ci scrive, con un sintetico no.
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Utente
Utente
Scusi Dottore se insisto ma lo faccio perchè non ho capito bene la sua risposta.
Con la risposta "no" si riferisce all'ultimo quesito del mio post, ossia "Può essere un dato aggiuntivo che può stravolgere l'esame obiettivo fatto dal dottore ieri?"; oppure con il "no "si riferisce ad entrambe le domande e quindi anche "Ritiene che può essere normale visto il traumatismo avuto e il bruciore che in certi momenti persiste?".

La ringrazio per il chiarimento che gentilmente mi darà.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Solo all'ultimo quesito; al penultimo non vi è purtroppo da questa posizione la possibilità di darle una risposta "ragionevole".
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Utente
Utente
Forse è solamente questa situazione di tensione che mi porta a questo problema e probabilmente nulla a che vedere con il traumatismo.
Comunque mi rendo conto come lei non possa sbilanciarsi, lo comprendo assolutamente.
La ringrazio.
Spero di riaggiornare il post con notizie positive.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, qua siamo ed aspettiamo.
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Utente
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Gentile Dottore, vorrei aggiornarla sulla mia situazione.

Purtroppo il mio urulogo non mi ha più richiamato e non sono riuscito così a mettermi in contatto.
Fortunatamente, però, non ci sono grossi problemi; nel senso che mercoledì, giovedì ed oggi sono riuscito ad avere normali erezioni; anche quelle mattutine sono ok.
A questo punto ritengo che "l'incidente" di martedì fosse solamente un problema nervoso o comunque di poca eccitazione.
Che ne pensa?

Per quanto riguarda il bruciore stasera si sta facendo un pò sentire..mentre tra mercoledì e ieri era notevolmente diminuito, forse anche grazie ad un antinfiammatorio come Oki che ho preso ieri sera per un altro motivo, ossia il mal di testa.
Il mio urulogo mi aveva detto che magari questo fastidio mi sarebbe passato appunto anche con un antinfiammatorio come Oki, Aulin, ecc.., pur sottolineando di non prenderlo apposta per questo specifico bruciore ma magari in occasione di altri dolori come mal di testa, mal di schiena..e così forse sarebbe potuto passare tutto.
A questo proposito posso chiederle cosa ne pensa, ad esempio di prendere per un paio di giorni una bustina di Oki, pur non avendo altri dolori come male alla testa, ecc..?

Grazie



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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua ora attentamente tutte le indicazioni ricevute dal suo urologo, questo è l'unico consiglio terapeutico che posso darle da questa postazione e senza per altro avere mai visto in diretta il suo reale problema clinico.
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Utente
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Ok, quindi nulla visto che non mi ha voluto dare nessuna terapia.
Scusi se insisto, ma forse questa è una cosa che mi potrebbe dire anche lei in quanto magari è una cosa "innocua" e non si tratta di un medicinale:
nemmeno un normale bidè con la soluzione tantum rosa?
E' meglio farlo con la sola acqua?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
In questi casi indichiano l'uso di saponi o detergenti non medicati, ad azione lenitiva che può trovare senza problemi in qualsiasi farmacia presente sul territotio nazionale.
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Utente
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Gentile Dottor Beretta, vorrei aggiornare la mia situazione.
Dalla data 27 dicembre fino ad oggi, quindi in 25 giorni, ho avuto un leggero fastidio solo per 2/3 giorni.
Ora è circa una settimana che non avverto più fastidi.
Le scrivo, vista la sua gentilezza e disponibilità, in quanto oggi, ahimè, si è presentato un piccolo problema.
Dopo circa 35 giorni di astinenza (dovuto anche al problema avuto) oggi pomeriggio ho avuto una masturbazione.
Dopo aver eiaculato ho notato sulla carta igienica delle piccole gocce (2-3) di sangue (rosso vivo).
Ho contattato il mio urulogo ma purtroppo non mi ha richiamato.
Ho letto su svariati siti che generalmente non c'è molto da preoccuparsi, soprattutto se avviene una sola volta.
Cosa ne pensa Lei?
Inoltre ho letto che un motivo molto valido di emospermia può essere dovuto ad una prolungata astinenza. Le risulta?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sì, le informazioni che ha sono corrette, non drammatizzi.
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Utente
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Ok, quindi da quanto ho capito non c'è una certa "urgenza" o grossa preoccupazione.
Sinceramente ora non sò che fare in quanto credo che il mio urologo non mi richiamerà nè oggi nè nei giorni a seguire.
A questo punto, non sò se lo ritiene opportuno, attendo la prossima eiaculazione che cercherò di avere nei prossimi giorni, senza di certo aspettare troppo tempo, per vedere se ci sono novità, cioè se saranno ancora presenti tracce di sangue nello sperma.
Che ne pensa di questo mio atteggiamento?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Atteggiamento saggio e poi, se non più contattato, ricerchi lei il suo urologo.
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Utente
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Gentile Dottore, ritengo, data la sua gentilezza, informarla che ho ricercato telefonicamente il mio urologo il quale si è detto certo che le tracce di sangue presenti nello sperma fossero conseguenza di una prolungata astinenza eiaculatoria e che quindi non mi devo preoccupare. Spero di avere una conferma positiva alla prossima eiaculazione.
Mi ha anche detto che per evitare questi inconvenienti sarebbe bene avere circa 2 eiaculazioni a settimana, cosa che facevo regolarmente prima di essere operato di circoncisione. In quell'occasione, però, la prolungata e obbligata astinenza mi ha portato ad avere tempistiche più lunghe senza che ora l'astinenza mi pesi.
Però, da quanto ho capito, è bene che abbia una maggiore attività in tal senso, pur non facendo diventare, aggiungo io, questa cosa di avere 2 eiaculazioni a settimana una cosa "meccanica", nel senso che non diventi una cosa obbligata da dover seguire scrupolosamente ogni settimana. Non sò se mi sono spiegato bene.
Che ne pensa di quest'ultimo mio pensiero?
Intanto, nuovamente, grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Mi sembra che il suo andrologo la stia seguendo in modo preciso e puntuale, metta in atto le sue indicazioni.