Gonfiore testicolo post varicocelectomia

salve a tutti. Vorrei porvi una domanda.
due settimane fa mi sono sottoposto a intervento di varicocelectomia, a sinistra, legatura chirurgica inguinale. A distanza di due settimane, mi sento il testicolo sinistro un pò più gonfio del destro, visivamente si vede poco, ma toccandoli e sollevandoli si nota bene. in più a seconda di come tocco il testicolo sinistro, sento un dolorino/fastidio che al destro non sento. tutto ciò è normale? dopo quanti giorni dall'intervento questi sintomi dovrebbero sparire?
grazie a tutti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' normalissimo quello che lei descrive, perchè chiudendo le vene che causano il varicocele si determina un alterato e transitorio scarico linfatico causa del leggero gonfiore e dolore che potrebbe perdurare e scomparire gradualmente entro un mese dall'intervento; chiaramente se i fastidi aumentano le conviene contattare il suo urologo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
Grazie mille dottore, ora sono più tranquillo. Le faccio un'altra domanda: ad una settimana dall'intervento, siccome non riuscivo più a resistere, mi sono masturbato. questo può aver influito sul persistere del leggero gonfiore e del fastidio al testicolo, o può comunque aver pregiudicato qualcosa in tal senso oppure è stato inifluente e i sintomi che ho adesso li avrei avuti anche rimanendo in astinenza fino ad ora? Grazie mille, saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
l'attività eiaculatoria nel post-operatorio può creare problemi immediati (forte dolore durante la eiaculazione, gonfiore e arrossamento scrotale) cose che a lei probabilmente non sono accadute se no se ne sarebbe accorto e le avrebbe riferite, perciò torno a ripetermi leggero gonfiore e dolore sono normali nella convalescenza post-operatoria; maggiore attenzione ad evitare per 1 mese eiaculazioni indotte e comunque segua i pareri del suo curante.
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Utente
Utente
Salve dottore, premetto che il medico mi aveva detto che potevo riprendere l'attività sessuale moderata dopo una settimana, e io infatti ho aspettato tale termine, mi chiedevo solo se forse non sia stato un po' troppo breve come termine, ma non avendo avuto al momento dell'eiaculazione nè dolori nè arrossamenti, presumo che non abbia fatto nessun tipo di danno. un ultima domanda: cosa vuol dire evitare eiaculazioni indotte? vuol dire astenersi sia dalla masturbazione sia da qualunque pratica sessuale ad eccezione delle eventuali polluzioni notturne?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Giuste considerazioni;
La medicina non è una scienza esatta perchè noi spesso ci basiamo su quella che gli anglosassoni definiscono EBD (evidence based medicine), cioè dalla medicina basata sulle evidenza che fa parte del bagaglio culturale di ciascun medico, e sulla base di questa io personalmente tratto questo tipo di problematiche in maniera più cauta a differenza di altri colleghi il cui atteggiamento comunque è corretto.
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Utente
Utente
dottore non ho capito la risposta, mi consiglia di evitare sia sesso che masturbazione fino ad un mese dall'intervento? ultimissima domanda: i lievi sintomi che ho, e che abbiamo appurato essere normali, fino a quando è normale che persistano? in quanto tempo dovrebbero sparire? dopo quanto tempo, se ancora perdurassero, farei bene a contattare l'andrologo?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Non potrei interferire con i consigli dati dal mio collega comunque dal mio punto di vista, che ripeto è individuale conviene, prima di avere sollecitazioni sessuali, che siano spariti del tutto i dolori in maniera graduale.