Infiammazione epididimite

Buongiorno,
sono un ragazzo di 21 anni e volevo sottoporvi il mio problema:
Soffro di dolore al testicolo sinistro.
Sono andato dall'urologo in Pronto Soccorso e mi ha detto k si tratta di un infiammazione dell'epididimo con interessamente dell'arteria spermatica.
Mi ha chiesto se avevo dolore o sangue nell'urine, nelle feci o nello sperma ma in entrambi questi casi la mia risposta è stata negativa.
Mi ha prescritto ciproxin e un antinfiammatorio e per il momento dovrò prenderlo fino a domenica compresa.
La mie domande sono le seguenti:
- Mentre ero al Pronto Soccorso, l'urologo mi ha fatto per la prima volta nella mia vita l'esame della prostata, è normale che a distanza di due giorni senta ancora dolore e fastidio all'interno dell'ano? Preciso che prima di recarmi all'ospedale non sentivo questo dolore.
- E' possibile che dopo questa cura il dolore rimanga?
Sento ancora abbastanza fastidio all'inguine sinistro e alla gamba anch'essa sinistra.
Grazie mille per l'eventuali risposte.
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
E' possibile che vi sia un rapporto stretto tra l'infiammazione dell'epididimo e il dolore/fastidio avvertito successivamante alla palpazione della prostata. Dato che stà eseguendo una terapia antibiotica ed antinfiammatoria, Le consiglio di terminarla e quindi, se ancora sono presenti sintomi in tutto o in parte, di chiedere un consulto uro-andrologico. Buona giornata.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta tempestiva, diciamo che la terapia che mi ha dato l'urologo è la seguente:

- Riposo per 10 giorni.
- Bere molto.
- Slip o boxer aderenti.
- Usare ghiaccio nelle parti interessate.
- Ciproxin 6 giorni 1/DIE e antinfiammatorio X2 4 giorni.
- Successiva visita urologa previo esami urine e urinocolutura.

Il fatto prinicipale è che se sto seduto mi fa male il sedere credo dovuto, all'esame alla prostata.
Perchè prime dell'esame non mi faceva male e dopo, continuo a sentire fastidio?
Anche se prendo l'antibiotico e l'antifiammatorio da 2 giorni circa io non noto nessun miglioramento, anche perchè continua a darmi abbastanza fastidio.
La terapia prescritta è buona e valida?
Posso richiedere altri esami?
Grazie mille, saluti.
[#3]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Visto che la sintomatologia non si attenua nonostante la terapia in atto, Le consiglio di farsi visitare da un urologo di Sua fiducia. Il quadro riferito fà pensare ad uno stato infiammatorio forse accompagnato da ipertono muscolare pelvico (responsabile dei suoi attuali fastidi) ma di più è impossibile dirLe senza correre il rischio di darLe suggerimenti sbagliati. Cordiali saluti.
P.S.: l'uso del ghiaccio mi sembra del tutto fuori luogo
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

come le accenna il dottor Conti, dolori testicolari-epididimari, perianeali, e perianali potrebbero essere determinati da vari fenomeni (i più frequenti legati a problematiche prostatiche o emorroidarie).
Non penso che il piccolo "traumatismo" determinato dalla esplorazione rettale possa aver provocato fenomeni clinici significativi.
mi sembra corretta la impostazione del collega del pronto soccorso.
Si astenga dalla masturbazione per alcuni giorni, e ne riparli con un urologo di sua fiducia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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