Bruciore durante la minzione

Salve una settimana fa ho avuto un rapporto anale occasionale con una donna purtroppo il preservativo si è rotto. Dopo un paio di giorni ho avvertito un forte bruciore durante la minzione ed oggi ho notato oltre a una leggere febbre delle perdite di pus. Può trattarsi di gonorrea o di un'uretrite? Ora sono fuori da casa lontano dal mio medico curante a chi posso rivolgermi(al pronto soccorso)? inoltre oltre ad avermi attaccato una di queste malattie può avermi anche trasmesso l'hiv, dal momento che non conosco molto bene la persona? grazie anticipatamente per la risposta
[#1]
Dr. Michelangelo Sorrentino Urologo, Andrologo 297 6
Caro utente,

farebbe meglio a stare più attento la prossima volta.
E' probabile che abbia contratto un'uretrite o una prostatite per cui si rende necessaria una visita urologica e degli esami colturali. Anche l'infezione da HIV ha una trasmissione per via sessuale e quindi anche questa patologia potrebbe essere stata contratta anche se i sintomi che lei descrive non hanno nulla a che vedere con l'infezione da HIV, e per valutare anche questa evenienza ne parli con lo specialista che la visiterà che deciderà se ritiene opportuno prescriverle uno screening infettivologico per l'HIV.

cordialmente

Michelangelo Sorrentino

[#2]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
deve farsi vedere quanto prima da un medico per avviare una giusta terapia; ovviamente dopo dovrà fare un ceck-up presso un centro per la diagnosi e cura delle malattie sessualmente trasmesse.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie per le risposte gentili dottori, volevo chieedervi se posso andare al pronto soccorso dal momento che sono lontano da casa e non so a chi rivolgermi. Grazie
[#4]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' preferibile recarsi presso una "guardia medica"!
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve Dottore dopo avermi recato in un pronto soccorso facendomi le analisi dell'urina il risultato uscito è solo il Ph di un punto sopra la norma. Ora sto prendendo il levoxacin 500 una ogni dodici ore ma purtroppo i sintomi non passano anche se sono notevolmente diminuiti. A me sembra di avere una prostatite anche perchè fatico a trattenere l'urina cosa mi consigliate di fare, continuare con questo antibiotico(né ho già preso 2 scatole da 5)?
Grazie dottore ricordi che sono fuori casa e non so dove andare per fare l'esame delle urine.
[#6]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
è consigliabile non proseguire la terapia per più di 10gg.
Comunque a questo punto una visita urologica è indispensabile.
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve dottore ancora purtroppo non ho fatto una visita urologica ma c'è l'ho prenotata lunedì e sto aspettando l'urinocultura. Intanto dopo la cura di levoxacin 500 i sintomi erano spariti dopo pochi giorni che non lo prendevo. Ora sono ricomparsi con vampate di calore ai testicoli prurito nella zona anale. E infine un'altra cosa strana nelle feci ho riscontrato la presenza di una "pallina" di colore rosa (scusatemi il linguaggio poco scientifico). Ora è da mettere in relazione con i sintomi sopraelencati.Sto prendendo un altro antibiotico ciprofloxacina da 500
[#8]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Non dovrebbe esserci nessuna correlazione comunque importante il monitoraggio e l'esito della visita urologica.
[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve Dottore dopo aver fatto una visita urologica mi è stata diagnosticata una prostatite. Il dottore che mi ha visitato mi ha prescritto una cura di un mese di xatral 10 mg una al mattino e ciproxin 500 RM una al giorno. Dopo 10 giorni di cura i sintomi si sono alleviati non ho più vampate di calore ai testicoli ne dolore ad altre zone ma da un paio di giorni è ritornato un dolore-bruciore sulla punta del pene con una frequente minzione. Ho fatto anche l'urino cultura dove non si è riscontrata la presenza di nessun batterio ma solo tracci di antibiotici che io prendevo. Ora cosa mi consiglia di fare continuare la cura fino alla fine e se i sintomi persistono ricontattare il medico? Un'altra domanda con l'urinocultura si individuano tutte le infezioni o c'è bisogno di altri esami. La ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali Saluti
[#10]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
1) Ovviamente se la sintomatologia persiste è necessaria una rivalutazione urologica
2) In corso di terapia antibiotica è inopportuno eseguire ulteriori analisi
[#11]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve Dottore, purtroppo queste "macchiette" che ho sul orifizio uretrale cioè in prossimità del foro dove urino (scusi il linguaggio poco appropriato)una da una parte e una dall'altra mi provocano molto fastidio inoltre continua a persistere un dolore leggero nella parte anale. Vorrei solo un vostro parere su cosa possa essere e un consiglio per scegliere quale specialista andare Urologo Aenereologo Andrologo ?
[#12]
Dr. Michelangelo Sorrentino Urologo, Andrologo 297 6
direi che un urologo sia la scelta migliore

cordialmente
[#13]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie dottore per la risposta. Proprio ieri però mi è sorto il dubbio che questi miei sintomi (dolore anale bruciore sul pene) possono essere stati causati proprio dall'antibiotico che sto prendendo, infatti e quasi 2 mesi che prendo antibiotici, prima il levoxacin e poi il ciproxin, volevo chiederle se è possibile una correlazione e se è il caso di interrompere la terapia?
[#14]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Difficilmente tali antibiotici danno una sintomatologia simile.
[#15]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie Dottore ma se interrompo la terapia che esami posso fare per capire la causa dei miei problemi oltre all'urinocultura?
[#16]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' buona norma seguire le indicazioni del proprio curante, quindi prima di sospendere la terapia cerchi di avere una sua opinione.
[#17]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve Dottore volevo chiederle come si può contrarre una prostatite batterica tramite rapporto sessuale? si può contrarre come l'hiv? o sul piano infettivo sono diversi? grazie

Cordiali saluti
[#18]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Possono essere entrambe malattie sessualmente trasmesse con agente patogeno differente.
[#19]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie dottore ma volevo chiederle, se l'hiv si trasmette con il sangue anche la prostatite a questo tipo di trasmissione cioè con il sangue?
[#20]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Tutti gli organi possono essere infettati attraverso il sangue, ma nel caso della prostata tali evenienze sono rare.
[#21]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve dottore le riscrivo a distanza di 3 mesi circa per dirle che ho finito la terapia di ciproxin ma dopo un po di tempo sono riapparsi se pur in modo lieve i sintomi di cui vi ho parlato. Oltre al fatto che da due giorni mi tormenta un dolore alla testa quasi cutaneo e dolore alle articolazioni voi pensate che infezioni da hiv possono dare sintomi dopo tre mesi dal contaggio? inoltre l'hiv può causare prostatriti e è piu facile che batteri e non virus risalgono l'uretra e causi questi problemi? oggi mi sono deciso di fare altre analisi sia l'urinocultura che il tampone uretrale inoltre il mio medico mi ha prescritto il vdrl (questo esame serve solo per la sifilide?) Grazie dottore la chiedo di rispondermi al piu presto sono molto confuso e sopratutto solo.
[#22]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
1)la infezione da HIV se è sintomatica dà sintomi simil-influenzali (febbre, mal di testa, dolori muscolari, dolori allo stomaco, macchie cutanee ecc.)dopo 2-3 settimane dal contagio. Le infiammazioni alla prostata si possono contrarre da rapporti sessuali ed è più probabile che sia causata dai comuni agenti batterici.
2)Si, il VDRL ed il TPHA sono esami specifici per fare diagnosi di sifilide denominata anche "lue" ed è corretto eseguirla nel suo caso.
[#23]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve Dottore ho fatto la VDRL ed è risultata negativa volevo chiederle se in qualche modo questo dato sia un po indicativo per quanto riguarda l'infezione HIV perchè ho letto che tale analisi risulta spesso positivo in pazienti sieropositivi. Lo so che il test è l'unica cosa per scoprire se si ha l'hiv ma volevo un po tranquillizzarmi.Grazie per il sostegno
Distinti Saluti
[#24]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Se no si fa il test non ci si può esprimere con certezza.
[#25]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve dottor Scalese ho fatto sia l'urino cultura che il tampone uretrale e sono risultato positivo al tampone uretrale allo stafilococco haemolyticus mentre l'urinocultura è risultata negativa. Volevo chiederle secondo lei questo batterio può causare una prostatite con i miei sintomi e può recare ulteriori danni? La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
[#26]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Non è un germe di frequente riscontro in questo ambito, ma anch'esso pùò provocare infezioni simili.
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto