Intervento proostata
Da oltre 20 anni sono affetto da ipertrofia prostatica benigna e mi curo attualmente con mittoval e avodart.Alla annuaale visita di controllo ho presentato questi esami: ECOGRAFIA ....LA PROSTATA INDAGATA PER VIA SOVRAPUBICA, PRESENTA VOLUME DI 30 CC E IMPRONTA DEBOLMENTE IL PAVIMENTO VESCICALE IN SEDE MEDIANA. IMMUNOMETRIA: PSA 1,66 E FPSA 0,20. UROFLUSSOMETRIA:
TRACCIATO SUGGESTIVO PER OSTRUZIONE CERVICOURETRALE.RISTAGNO 170CC.
Da notare che l'unico disturbo arrecatomi finora consiste in 4/5 minzioni diurne ed una,due notturne.MI SI CONSIGLIA INTERVENTO IN ENDOSCOPIA CON RASCHIAMENTO PROSTATICO,il tutto con anestesia epidurale. Con l'occasione mi si propone anche un intervento per un'IDROCELE SX, che ho da quarant'anni.Cosa mi consigliate?
TRACCIATO SUGGESTIVO PER OSTRUZIONE CERVICOURETRALE.RISTAGNO 170CC.
Da notare che l'unico disturbo arrecatomi finora consiste in 4/5 minzioni diurne ed una,due notturne.MI SI CONSIGLIA INTERVENTO IN ENDOSCOPIA CON RASCHIAMENTO PROSTATICO,il tutto con anestesia epidurale. Con l'occasione mi si propone anche un intervento per un'IDROCELE SX, che ho da quarant'anni.Cosa mi consigliate?
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Dr. Mauro Seveso
Urologo
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Gentile Signore la mia opinione è questa:
1) l'intervento disostruttivo endoscopico in caso di ipertrofia prostatica è fortemente indicato nei casi di ritenzione urinaria, ematuria ( urine con sangue) infezione delle vie urinarie e calcolosi vescicale. In tutti gli altri casi è una scelta da condividere con il paziente se i disturbi alterano la sua quotidianità. Se la sintomatologia è ben controllata ricontrollerei invece il residuo post minzionale con una nuova ecografia.
3) l'idrocele va corretto in casoi di fastidio in determinate posizioni o se molto voluminoso
Cordiali saluti
1) l'intervento disostruttivo endoscopico in caso di ipertrofia prostatica è fortemente indicato nei casi di ritenzione urinaria, ematuria ( urine con sangue) infezione delle vie urinarie e calcolosi vescicale. In tutti gli altri casi è una scelta da condividere con il paziente se i disturbi alterano la sua quotidianità. Se la sintomatologia è ben controllata ricontrollerei invece il residuo post minzionale con una nuova ecografia.
3) l'idrocele va corretto in casoi di fastidio in determinate posizioni o se molto voluminoso
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
dopo
Utente
Eegio Dott.Seveso
La ringrazio per la risposta che terrò ben presente.Il mio dubbio sorge dal fatto che al presente la prostata risulta di 30cc di volume, mentre lo scorso anno era di mm.58 di diametro assiale;la minzione notturna si è poi ridotta ad una o zero volte.Inoltre il medico dell'ecografia mi ha rilevato una prostata "giovane"!Per l'idrocele in circa 35 anni ha raggiunto le dimensioni di una michetta ed effettivaente sta diventando ingombrante.Gli interventi propostimi sono abbastanza di routine oppure possono avere genericamente delle conseguenze fastidiose? Considerando la mia età che è il fattore che ha anche indotto l'urologo a proporre gli interventi(meglio adesso che ...dopo).Grazie .
La ringrazio per la risposta che terrò ben presente.Il mio dubbio sorge dal fatto che al presente la prostata risulta di 30cc di volume, mentre lo scorso anno era di mm.58 di diametro assiale;la minzione notturna si è poi ridotta ad una o zero volte.Inoltre il medico dell'ecografia mi ha rilevato una prostata "giovane"!Per l'idrocele in circa 35 anni ha raggiunto le dimensioni di una michetta ed effettivaente sta diventando ingombrante.Gli interventi propostimi sono abbastanza di routine oppure possono avere genericamente delle conseguenze fastidiose? Considerando la mia età che è il fattore che ha anche indotto l'urologo a proporre gli interventi(meglio adesso che ...dopo).Grazie .
[#4]
dopo
Utente
Dott.Seveso,grazie per la precisa e puntuale replica che mi ha meglio chiarito la Sua opinione in merito a quanto richiestoLe.Se possibile desidererei un consiglio ulteriore:per un intervento sull'idrocele è possibile siringare il liquido in eccesso, senza ricorrere alla recisione e successiva sutura delle membrane interessate?
Grazie e distinti sauti.
Grazie e distinti sauti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 20/05/2011.
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