Rmn con spettroscopia e dinamica della prostata e rmn con bobina endorettale
Spett.le MediciItalia,
circa un anno mezzo fa sono stato sottoposto a prostatectomia radicale.
Ora, visto l'aumento del PSA, vorrei sottopormi ad un'esame che mi permetta di definire con significatività la presenza di un'eventuale recidiva locale di malattia.
Sono venuto a conoscenza di due tecniche: 'RMN con spettroscopia e dinamica della prostata' e 'RMN con bobina endorettale'.
Volevo gentilmente chiederVi che differenza c'è tra queste due tecniche e quale esame ritenete essere più attendibile in termini di risultati.
RingraziandoVi anticipatamente e scusandomi del disturbo, Vi porgo cordiali saluti.
circa un anno mezzo fa sono stato sottoposto a prostatectomia radicale.
Ora, visto l'aumento del PSA, vorrei sottopormi ad un'esame che mi permetta di definire con significatività la presenza di un'eventuale recidiva locale di malattia.
Sono venuto a conoscenza di due tecniche: 'RMN con spettroscopia e dinamica della prostata' e 'RMN con bobina endorettale'.
Volevo gentilmente chiederVi che differenza c'è tra queste due tecniche e quale esame ritenete essere più attendibile in termini di risultati.
RingraziandoVi anticipatamente e scusandomi del disturbo, Vi porgo cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
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gentile utente, nel follow up del k prostata le due tecniche radiologiche non sono molto valide, ma aiutano maggiormente nella diagnosi, in questi casi l'esame da fare è una pet con colina
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 07/06/2011.
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