Mi sono rivolto al mio medico di famiglia e mi ha detto di avere un uretrite
salve dottori sono un ragazzo di 25 anni, volevo sapere solo una cosa.da circa 20 giorni mi capita di andare in bagno quasi ogni ora e non accuso ne bruciore ne altroMA SOLO DI GIORNO PERCHE' DI NOTTE MAI.mi sono rivolto al mio medico di famiglia e mi ha detto di avere un uretrite.mi ha dato cedax 400 per 12 giorni,ananase 2 volte al giorno e per 3 giorni mi ha dato trozocina 500mg.premetto che il 22/06/2011 ho fatto le analisi del sangue e delle urine ed e' uscito tutto bene tranne una voce che dice:ESAME MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO:RARI LEUCOCITI.secondo voi il mio medico ci ha visto bene?
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Dr. Mauro Seveso
Urologo
1.2k 60 25
Gentile Utente
il quadro clinico è sospetto per una infiammazione delle vie urinarie ( prostatite?, uretrite? quest'ultima però normalmente si manifesta con secrezioni uretrali che Lei non riferisce). Mi sembra che il medico si sia comportato correttamente. Se la sintomatologia non dovesse comunque migliorare sarebbe opportuna una valutazione specialistica
il quadro clinico è sospetto per una infiammazione delle vie urinarie ( prostatite?, uretrite? quest'ultima però normalmente si manifesta con secrezioni uretrali che Lei non riferisce). Mi sembra che il medico si sia comportato correttamente. Se la sintomatologia non dovesse comunque migliorare sarebbe opportuna una valutazione specialistica
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,
segua ora le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia che sono guidate dall'aver valutato in diretta il suo quadro clinico.
Se il problema dovesse permanere però potrebbe essere utile anche una valutazione con esperto urologo.
Nel frattempo,se desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
segua ora le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia che sono guidate dall'aver valutato in diretta il suo quadro clinico.
Se il problema dovesse permanere però potrebbe essere utile anche una valutazione con esperto urologo.
Nel frattempo,se desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#6]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 468 2
caro lettore,
a 25 anni è abbastanza difficile che siano presenti problemi vescicali che non abbiano determinato altri disturbi.
E' molto probabile che si tratti di una infezione delle vie urinarie che il suo medico ha trattato bene anche se in maniera aspecifica.
cari saluti
a 25 anni è abbastanza difficile che siano presenti problemi vescicali che non abbiano determinato altri disturbi.
E' molto probabile che si tratti di una infezione delle vie urinarie che il suo medico ha trattato bene anche se in maniera aspecifica.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#11]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
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caro lettore,
come le dicevo, una ecografia vescicale , di norma , si dovrebbe sempre effettuare ma, nel suo caso temo che non debba essere c onsiderata l'esame conclusivo ma solo un esame utile a definire la diagnosi probabilmente legata a fattori infettivi non evidenziabili ecograficamente
cari saluti e ci tenga informati
come le dicevo, una ecografia vescicale , di norma , si dovrebbe sempre effettuare ma, nel suo caso temo che non debba essere c onsiderata l'esame conclusivo ma solo un esame utile a definire la diagnosi probabilmente legata a fattori infettivi non evidenziabili ecograficamente
cari saluti e ci tenga informati
[#12]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Ora comunque segua le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia che sono nella comune pratica clinica condivisibili e poi, fatta la valutazione con esperto urologo in diretta, ci aggiorni, se lo desidera.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore ,
"scansioni sovra-pubiche" significa che hanno usato una sonda che, appoggiata all'addome, cioè alla pancia, permette di valutare i distretti anatomici sottostanti in modo "non invasivo".
L'esame sembra essere nelle norma; ora però, per una diagnosi seria, bisogna risentire il suo urologo.
Un cordiale saluto.
"scansioni sovra-pubiche" significa che hanno usato una sonda che, appoggiata all'addome, cioè alla pancia, permette di valutare i distretti anatomici sottostanti in modo "non invasivo".
L'esame sembra essere nelle norma; ora però, per una diagnosi seria, bisogna risentire il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2k visite dal 11/08/2011.
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