minzione continua e bruciore del glande

Gentile dottore,
sono un ragazzo di 24 anni e volevo esporle il mio problema.
premetto che sono un ragazzo ansioso ma ho seri dubbi che questo fattore abbia influenzato la mia condizione almeno per questo problema che mi avvio ad esporle.
circa un mese fa ho cominciato ad avvertire il bisogno costante di urinare, lo stimo alla minzione era molto ravvicinato ma molte poche volte reale.ogni volta avvertivo la sensazione di dover urinare ma quasi sempre il getto era debole e solo conseguente ad un ingente sforzo.il problema era che alla fine dell atto sentivo immediatamente una sensazione di incompleta minzione.in questo periodo iniziale non avvertivo alcun bruciore al glande ma solo fastidio costante.poi si è sovrapposto anche un problema di meteorismo intestinale rilevato da un'ecografia fatta all addome completo alla quale sn risultati nella norma tutti gli organi analizzati ovvero vescica milza fegato reni e prostata. va precisato che al momento dell ecografia il fenomeno era diminuito per intensità poichè il mio medico generico mi aveva prescritto per 3 giorni ciproxin500.comunque avendo anche preso deblitat per 20 giorni per il meteorismo mi sono ritrovato la scorsa settimana in una situazione di normalità dove entrambi i problemi erano scomparsi.ma domenica è ricominciato il problema della frequente minzione solo che ad esso si sono accompagnati bruciore al momento della minzione stessa e dolore nella parte inferiore del pene.ho fatto l analisi delle urine ed è tutto negativo.secondo lei cosa devo fare ? mi devo rivolgere ad uno specialista?cosa potrebbe essere?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
ansia o non ansia la prima cosa da fare è valutare de visu, coiè da un collega, se esiste un fenomeno infiammatorio delle basse vie urinarie, che quelli sono i sintomi. Eventualmente può richiedere al suo medico di base di fare un esame urine preliminare, prima di recarsi alla visita.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
gentile dottore,
volevo innanzitutto ringraziarla per la celerità con cui mi ha risposto volevo solo chiedere se avendolo fatto ieri l'esame delle urine ed essendo tutto nella norma crede che rifarlo potrebbe portare a risultati differenti?e se si come mai è possibile?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
N, va bene quello, esistono infiammazioni del tratto urogenitale inferiore che non danno seni nelle urine. Contatti un collega allora.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
grazie ancora la disturbo per l'ultima volta per un parere che so non potrà mai essere oggettivo ,ma per una mia condizione mentale pensa sia qualcosa di risolvibile e non grave?o mi devo preoccupare? la mia dottoressa mia parlò anche di prostatite ma non ho avvertito alcun problema nella mia attività sessuale e so che dovrebbe portare problemi anche in quell'ambito.sinceramente poi non ci avevo più pensato poichè dall'ecografia la prostata risultava normale.potrei quindi escludere del tutto questa opzione? mi scuso ancora per le molteplici domande e la ringrazio anticipatamente per la cordialità nel rispondermi
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Prima faccia visita, ecografia serve a poco o nulla alla sua età.