Prostata ipertrofica

mio padre, età 69 anni, è stato ricoverato per difficoltà ad urinare. posizionato un catetere, hanno riscontrato un ristagno di 1000 cc., tolto il quale, dieci giorni dopo, non riusciva ancora ad urinare spontaneamente.
l'esplorazione rettale dava GH. prostatica di circa 45cc senza evidenti focalità sospette.
recenti dosaggi: psa: 1,9; creat: 1,4; uricemia: 10.
gli è stata data una cura farmacologica a base di omnic e avodart.
le scrivo perchè, tolto il secondo catetere dopo altri dieci giorni, il medico ha prescritto subito un intervento TURP senza verificare se fosse in grado di urinare autonomamente (infatti ha posizionato subito un terzo catetere) e senza eseguire almeno una ecografia, forse questi due tentativi andavano fatti.
grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

difficile da questa postazione, giudicare l'operato e le indicazioni date da un altro collega.

Certo una valutazione ecografia in questi casi deve essere fatta insieme, se possibile, ad una uroflussometria a rimozione del catetere.

Risenta ora l'urologo di suo padre e nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

il sospetto della necessità-opportunita di un intervento disostruttivo TURP sembrerebbe abbastanza evidente anche se dovrebbe essere posto dopo una valutazione più precisa della situazione vescico prostatica mediante ecografia e flussimetria
senta comunque il suo specialista o ne consulti un altro
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
in effetti, l'articolo del Dr. Beretta lo avevo letto e proprio per questo, notando nelle indicazioni per una diagnosi il consiglio di sostenere una ecografia dopo l'esplorazione rettale ho pensato che forse si stavano affrettando un pò i tempi dell'intervento.
tra l'altro aggiungo che da un paio di giorni mio padre presenta alterazioni della temperatura corporea, ora stabilizzata a 37, ma dopo un picco di 39 abbiamo chiamato la guardia medica che ha consigliato un antibiotico ed una urinocultura per sospetta infezione batterica o cistite. ora mi sorge il dubbio che una cistite sia stata scambiata per ipertrofia prostatica bisognosa di intervento.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

prima di ricorrere ad una strategia chirurgica è bene essere sempre certi della corretta indicazione e quindi potrebbe essere utile consultare per suo padre eventualmente un altro esperto urologo.

Un cordiale saluto.
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