Dolore dietro ai testicoli, dal tardo pomeriggio in poi, dopo la minzione
Salve dottori,
sono un ragazzo di 22 anni e vegetariano. Da un paio di mesi, dopo che vado ad urinare, pian piano iniziano a farmi male i testicoli, con crescente intensità se resto in piedi. Un paio di volte andai al pronto soccorso e mi dissero che avrebbe potuto essere : ernia, calcoli ai reni ed una probabile infezione alle vie urinarie. Sotto consiglio medico, ho fatto una visita chirurgica testicolare dalla quale non è risultato nulla di anomalo. Dopodichè mi sono sottoposto ad un'ecografia testicolare ma anche i risultati di quest'ultima visito non hanno dato alcun risultato. Eliminando le cause di ernia, ho fatto un eco-addome dal quale è uscito un calcolo di 7mm a sinistra. Il medico così interpretò il referto dell'ecografia. Stto facendo una cura a base di fortlase (1 compressa al giorno) e fosfomicina una volta a settimana. Soprattutto bere molto. Sto seguendo questa cura già da 10 giorni ma i risultati ancora non si vedono ed io, dopo aver urinato il dolore aumenta sempre di più dal tardo pomeriggio in poi.
Ovviamente ho ridotto i cibi salati, grassi e il caffè, del quale abusavo, e bevo molta acqua liscia al giorno.
Consigli a riguardo ? Può un calcolo portare dolore al ventre e ai testicoli ?
Grazie
sono un ragazzo di 22 anni e vegetariano. Da un paio di mesi, dopo che vado ad urinare, pian piano iniziano a farmi male i testicoli, con crescente intensità se resto in piedi. Un paio di volte andai al pronto soccorso e mi dissero che avrebbe potuto essere : ernia, calcoli ai reni ed una probabile infezione alle vie urinarie. Sotto consiglio medico, ho fatto una visita chirurgica testicolare dalla quale non è risultato nulla di anomalo. Dopodichè mi sono sottoposto ad un'ecografia testicolare ma anche i risultati di quest'ultima visito non hanno dato alcun risultato. Eliminando le cause di ernia, ho fatto un eco-addome dal quale è uscito un calcolo di 7mm a sinistra. Il medico così interpretò il referto dell'ecografia. Stto facendo una cura a base di fortlase (1 compressa al giorno) e fosfomicina una volta a settimana. Soprattutto bere molto. Sto seguendo questa cura già da 10 giorni ma i risultati ancora non si vedono ed io, dopo aver urinato il dolore aumenta sempre di più dal tardo pomeriggio in poi.
Ovviamente ho ridotto i cibi salati, grassi e il caffè, del quale abusavo, e bevo molta acqua liscia al giorno.
Consigli a riguardo ? Può un calcolo portare dolore al ventre e ai testicoli ?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile giovanotto,
lei omette di dirci dove si trova il calcolo rilevato all'ecografia. I suoi sintomo potrebbero correlarsi con la presenza di un calcolo all'interno dell'uretere, vicino allo sbocco in vescica. Se invece il calcolo fosse ancora a livello renale, non potrebbe avere alcuna relazione con i suoi disturbi, che a questo punto potrebbe essere dovuti ad un'irritazione prostatica.
Sauti
lei omette di dirci dove si trova il calcolo rilevato all'ecografia. I suoi sintomo potrebbero correlarsi con la presenza di un calcolo all'interno dell'uretere, vicino allo sbocco in vescica. Se invece il calcolo fosse ancora a livello renale, non potrebbe avere alcuna relazione con i suoi disturbi, che a questo punto potrebbe essere dovuti ad un'irritazione prostatica.
Sauti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile giovanotto,
non può essere il calcolo dei calici superiori la causa dei suoi attuali disturbi. Ad essere affezionati all'origine "calcolotica", che è piuttosto suggestiva, la causa potrebbe essere un piccolo calcolo (fratello di questi spots iperecogeni) già sceso a livello prevescicale. Oppure potrebbe essere avvalorata l'origine prostatica. Ma queste sono solo delle ipotesi, a distanza ovviamente non si può fare di più. Certamente il suo Curante od un nostro Collega urologo potranno interpretare meglio la situazione.
Saluti
non può essere il calcolo dei calici superiori la causa dei suoi attuali disturbi. Ad essere affezionati all'origine "calcolotica", che è piuttosto suggestiva, la causa potrebbe essere un piccolo calcolo (fratello di questi spots iperecogeni) già sceso a livello prevescicale. Oppure potrebbe essere avvalorata l'origine prostatica. Ma queste sono solo delle ipotesi, a distanza ovviamente non si può fare di più. Certamente il suo Curante od un nostro Collega urologo potranno interpretare meglio la situazione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 04/02/2012.
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