La farmacofobia,che mi è sopraggiunta

Gentili Dottori,

Sono un ragazzo di 28 anni. Cinque Anni fa,ho assunto per poco più di 4 mesi suddetto farmaco,dietro prescrizione dermatologica,per contrastare un principio d'aga. Ora ho una gran paura,che quel farmaco (antiandrogeno) mi abbia arrecato danni irreversibili. Non riesco più a vivere la sessualità senza ansia. La situazione attuale è la seguente: Non tutte le mattine (ma ciò avveniva anche prima del trattamento) ho delle buone erezioni al risveglio,e la notte sovente quando mi sveglio,ho delle ottime erezioni, c'ho esclude eventuali danni organici? Gli esami ormonali sono nella norma,e l'andrologo mi ha detto di stare tranquillo. Ma non ci riesco,penso sempre di aver assunto quel farmaco,e vedere il tam-tam mediaco, e leggere della sindrome postfinasteride mi fa tremare! Riesco ad avere erezioni anche solamente con un pensiero erotico. Il problema è che durante i rapporti o la masturbazione, a volte non sento l'erezione proprio piena,ma forse è solo ansia e la farmacofobia,che mi è sopraggiunta. Secondo il vostro parere,può portare a deficit erettili? O al contrario perchè sarebbe innocuo un farmaco che abbassa il 70% del dht (forma attiva del testosterone) ? ma non è una scemenza prescrivere un farmaco che abbassa gli ormoni maschili per forse salvare 4 peli? so che nessuno me lo ha somministrato a forza,però mi sono fidato del medico..ed ero comunque molto giovane...Posso stare tranquillo?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non faccia autodiagnosi arbitrarie, lasci perdere il farmaco da lei accennato ed affronti ora il suo problema sessuale sentendo prima il suo medico di fiducia e poi a ruota un esperto andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Utente
Utente
Scusi Dottore, forse non mi sono spiegato bene. Io sono già stato sia dal medico di base che dall'andrologo,dopo i vari esami ormonali,e altri strumentali effettuati dall'urologo non si sono riscontrati problemi. Mi ha consigliato di assumere cialis,per sentirmi più sicuro,però mi rifiuto non voglio dipendere da un farmaco ma riacquistare la mai serenità nell'atto sessuale. Ho molta ansia che mi scaturisce dalla paura,di aver usato per più di 4 mesi il propecia. Dato che leggo che inibisce gran parte del dht nel corpo. Cercavo perciò delle parole scientifiche di conforto. 4 mesi di assunzione, a distanza di 5 anni,possono portare a deficit erettile? Io non sono neanche sicuro di avere una deficienza,dico solo di non sentire forse più l'erezione piena. Avere un'erezione senza stimoli tattili, oppure spesso durante la notte,esclude che il farmaco abbia fatto danni?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

alla sua prima domanda le rispondo con un sintetico No e all'ultima e seconda domanda con un altro sintetico Sì'.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Le rispondo con un sintetico GRAZIE. :)
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Le risposte sintetiche, quando corrette e precise, sono sempre le migliori e da preferire.
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Utente
Utente
Dottore, dopo averla ringraziata,per un servizio utilissimo e di pura cortesia da lei offertomi,posso ritenermi ampiamente soddisfatto,di aver ricevuto le risposte scientifiche,utili al mio caso. Ora vorrei fare una piccola digressione, e quindi la comprenderò qual'ora non avrà voglia di rispondermi. Vorrei parlare della molecola finasteride. Mi corregga, se sbaglio in qualche affermazione.Esso è un principio attivo,ed alla dose di 1mg è contenuto in un farmaco rivolto a soggetti di 18 anni o poco più,appartenente alla categoria degli antiandrogeni,il quale priva il corpo,di circa il 67% della biodisponibilità del diidrotestosterone(dht).Inoltre lo studio scientifico,da cui scaturisce il foglietto illustrativo della casa produttrice,e supervisionato dalla FDA,ha avuto durata di anni 5. Invece questo farmaco è assunto da alcuni ragazzi anche da più di 10 anni. Abbassare la forma attiva di un ormone importante,quale il testosterone,per così tanto tempo,personalmente lo trovo assurdo(mera opinione personale). E' vero che comunque,tale molecola ha un'elevato profilo di sicurezza in quanto è commercializzato da molto tempo,per l' Ipertrofia prostatica benigna a dosi ben superiori(5mg),però le concentrazioni di alfa reduttasi due,inibite reversibilmente, sono simili,anche ai due diversi dosaggi,o sbaglio?! E credo che la categoria dei soggetti a cui è rivolto,e quindi la loro fascia di età, dovrebbe portare ad ulteriori e ben precise considerazioni. In giovani soggetti,il gioco vale la candela?Lei in scienza e coscenza assumerebbe mai tale farmaco? io purtroppo 5 anni fare,non ero a conoscenza di tutto ciò,e da qui deriva la mia probabile ansia da prestazione.

Mi scuso se non sono stato sintetico.Le auguro infine un Buon Lavoro

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
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Utente
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Caro dottore,

ho letto attentamente l'articolo proposto. Dice tutto il contrario di tutto..

..alcune disfunzioni sessuali che possono essere vissute come irreversibili da alcuni uomini che ne vengono colpiti...(qui si allude a suggestione psicologica..)

..Cosa importante da segnalare è che, in una piccola percentuale di questi casi, i sintomi persistevano anche dopo che i farmaci in questione erano stati interrotti ed a dispetto della loro emivita conosciuta ...(qui no..)

La dose di 1mg, inibisce percentuali simili di 5-alfa reduttasi di tipo 2, rispetto ai 5mg? quindi avevo sempre un 80% in circolo di dht in meno?

Se il farmaco ha un'emivita media di 6 ore,dopo 12 ore non è più nel corpo,e quindi per le restanti 12 ore,l'alfa reduttasi,converte testosterone a dht?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Vedo che ha studiato bene anche di farmacocinetica.

Teoricamente si limita la conversione al fattore attivo del testosterone ma non può essere questa conversione completamente bloccata ed il perché lo può intuire pure lei .

La cosa ancora non compresa è perché tutta questa attività di inibizione in alcuni casi sembra "persistere anche dopo che i farmaci in questione sono stati interrotti ed a dispetto della loro emivita conosciuta"..

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Gentile Dottore,

la farmacocinetica/farmacodinamica fanno parte del mo lavoro quotidiano :)! Ed è ancora peggio in questo caso,perchè siccome ora ,rispetto a 5 anni fa,qualcosina di farmaci me ne intendo,reputo la finasteride in un soggetto giovane un "veleno", ed è difficile togliermi l'ansia che ne deriva da questa mia convinzione.
Sinceramente nel mio caso,non credo che la molecola in questione,abbia arrecato danni organici,in quanto è vero che nei rapporti qualche problemino lo riscontro(e potrebbe essere ansia da prestazione),però al secondo/terzo giorno di inattività sessuale,mi sveglio nel corso della notte,poichè ho delle fastidiose per quanto intense erezioni notturne,che si presentano sovente anche al mattino,anche se durano il tempo di pochi secondi. E nella masturbazione è tutto ok.

Le erezioni involontarie diurne sono ancora assenti, (nel periodo prefina le avevo) voglio sperare che sia tutto dovuto alla mia ansia, e alla mia attenzione eccessiva verso l'erezione..cercavo per questo pareri scientifici,che mi aiutassero a sbloccarmi psicologicamente...

e per fortuna l'ho assunto "solo" per 5 mesi...se fossero stati 5 anni...starei sbattendo la testa al muro..

La ringrazio per l'attenzione e la PAZIENZA dimostrata..
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il nostro consiglio è quello di rilassarsi tutto quello che ci racconta ci fa pensare che il suo problema abbia forti legami con la sua ansia, e la sua attenzione eccessiva verso l'erezione...

Ancora cordiali saluti.
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Utente
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Dottore, La ringrazio per essersi reso disponibile,e mi scuso per le 3000 domande. Condivido sia la sua opinione,che quella dell'urologo che mi ha visitato,devo smetterla di pensarci. Anche io credo che sia tutta colpa dell'ansia/paura che mi deriva,dal fatto di leggere storie negative su questo medicinale.

Cordiali Saluti e Buon Lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, vedo che alla fine ha preso comunque una saggia decisione.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,
che le modificazioni dell'equlibrio endocrino del DHT in partciolare possano avere qualche conseguenza sulla funzionalità sessuale è abbastanza intuibile.
Diciamo che la assunzione di certi farmaci ad azione "ormonale" potrebbe avere delle conseguenze qualche volta non gradite da un lato a fronte di conseguenze abbastanza importanti sullo sviluppo del sistema pilifero.
Non credo che le verifiche ministeriali o del famoso FDA siano "la verità" ma sono solo valide interpretazioni dei dati forniti dalgli scienziati e dalle case farmaceutiche. In campo andrologico, pochi anni orsono abbiamo avuto il caso della Apomorfina, approvata dal FDA che si è rivelata una grossolana "bufala". I dati erano "certi" ma anche gli "scienziati" sono fatti di carne, di esigenze professioali, relazionali, economiche....Personalmente ho sentito e letto grossi nomi italiani, francesi, inglesi , americani parlare delle "meraviglie" di tali molecole per anni, per esperienza diretta ( e chi poteva mettere in dubbio tali nomi e tali strutture univesitarie!) salvo poi a parlarne assolutamente male nel giro di pochi mesi. Certo, chi ti paga i viaggi, gli alberghi, le ricerche, i congressi, il materiale, i collaboratori, le riviste...pretende dei risultati..
per entrare nello specifico, in genere dico ai miei pazienti di valutare bene se l'assunzione della finasteride sia per loro fondamentale, importante, anche per la giusta autostima tanto da correre i piccoli rischi collaterali.
Se una prersona vuole fare Roma- Milano a 200 km/ora perchè ha un affare importante, una donna importante...può correre anche i rischi che tale velocità può indurre altrimenti consiglierei di andare a 120 km/ora ma con la quasi assoluta certezza di arrivare sano e salvo a destinazione.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Gentile Dottore Diego Pozza,

Condivido ogni sua singola parola. Diciamo che per screditare la FDA, o la casa farmaceutica produttrice, o la professionalità di alcuni medici, basta portare ad esempio,il caso di un inibitore cox-2, un fans, che ha provocato almeno 60mila morti, e provocato 180mila casi di infarti o ictus.

Detto ciò,quello che a me rode dentro,che io quel rischio 5 anni fa,non ero conscio di correrlo,il mio dermatologo mi disse,che gli effetti collaterali,erano molto rari,e sicuramente REVERSIBILI. Mi sono detto, io provo, se accuserò degli effetti collaterali,smetterò la terapia. Non ero nemmeno conscio dell'importanza del dht,altrimenti non ci vuole uno scienziato,nel capire che quel farmaco è dannoso e parecchio. Comunque a onor del vero,venni anche qui su medicitalia,prima di intraprendere la terapia, e lessi le risposte tranquillizzanti di voi medici,sia lei,che il dott. beretta,che il dott,laino,il dott. pozza,dott cavallini,il dott Izzo ecc ecc condividevate l'opinione del mio medico,ovvero della reversibilità degli effetti collaterali, siete anche voi stati tratti in inganno dal bugiardino? mi sentii più sicuro nell'intraprendere tale terapia.Andando a ritroso nelle vostre risposte,non si legge mai,attenzione il diidrotestosterone,è la forma attiva del testosterone,il suo annullamento,può portare a gravi conseguenze ecc ecc.. Anzi si legge il contrario sempre e solo,pareri tranquillizzanti. Solo il dott. mallus esplicitamente,scrive che per lui il gioco non vale la candela...ma purtroppo nel 2007 quando io intrapresi la terapia,non lessi quel consulto dato che è postdatato.Ora mi fa piacere se un 18enne a cui è appena stato prescritto tale farmaco,potrà leggere il suo intervento,almeno avrà un quadro ben più chiaro della situazione..

Tornando nel mio caso specifico,ormai l'ho assunta la frittata è fatta..quello che le chiedo anche a lei dottore è ciò:(la prego di rispondermi,forse mi aiuterebbe a stare piu tranquillo)

premesso che l'urologo ha fatto tutti gli accertamenti del caso,e sembra tutto ok. Se io la notte,e la mattina,riesco ad ottenere delle erezioni valide e potenti,con la masturbazione non ho problemi, il fatto che non ho più erezioni involontarie diurne(che prima della terapia avevo) so come dice il dott.Izzo che non hanno finalità a scopo diagnostico e questo lo abbiamo capito..puo essere dovuto allo stress/ansia/paura che deriva dal fatto di aver assunto finasteride?se riesco a stare piu tranquillo,e con un umore piu elevato,potrei riavere queste erezioni? l'aumentato tono adrenergico le impedisce? Non perchè ci tenga particolarmente ad esse,ma perchè mi tranquillizzerebbero ulteriormente.

Ripeto che ho assunto tale farmaco per 5 mesi 5 anni fa.

Cordiali Saluti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

visto che cita, in questo suo ultimo intervento, buona parte dei referenti andrologi del sito.

Le posso solo confermare che le segnalazioni degli effetti collaterali del farmaco sono recentissime ed in buona parte ancora da confermare e che comunque lei, per quello che ci racconta, non ha sintomi che rientrano tra quelli che sembrano legati alle caratteristiche famacinetiche del farmaco in questione, e qui si ritorna a quando già le è stato detto: "che il suo problema sembra avere origine da forti legami con la sua ansia e la sua attenzione eccessiva verso l'erezione...

Ancora cordiali saluti.
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Utente
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Gentile Dottore,

La ringrazio ancora per l'aiuto.Sicuramente è vero,e la mia ansia è anche esagerata,però da un lato credo sia anche normale non star tranquilli,alla luce di tutti gli effetti collaterali che stanno emergendo.Ho letto propeciahelp.com mi sono spaventato per le numerose segnalazioni. Comunque come già detto non leggerò piu nulla di nulla,onde evitare di alimentare la mia ansia.

Io ho citato molti colleghi(non tutti),diciamo i più "noti",ma sia ben chiaro che voi non avete nessuna colpa,anche se magari,gli effetti collaterali non erano noti,si poteva prendere una posizione più netta,a logica,e forse parlo da ignorante,tali sides erano facilmente preventivabili,quando in un soggetto giovane,si va a ridurre di un 70% il diidrotestosterone, forma attiva del testosterone,e quindi responsabile di molti processi,e responsabile dell'interazione con il recettore nell'organo bersaglio.

E' vero che le dosi,sono ben inferiori,da quelle utilizzate per l'IPB,ma guardando un semplice grafico,si vede che la differenza,d'inibizione,tra 1mg,e 5mg,non è così differente: http://i28.tinypic.com/2vua98m.jpg anzi sembra irrisoria. E' un grafico preso da pubmed.

Il fatto è che, i ragazzi a 18/20 anni,non sono consci dei rischi a cui vanno incontro,e perdipiù la stragrande maggioranza,come è normale che sia,non ha competenze in ambito scientifico,perciò un medico a mio avviso,dovrebbe perdere un minuto in più,spiegando un pò cosa fa il dht nel corpo.(il mio medico non fece nulla di tutto ciò)Anzi mi disse,che sino alla pubertà è un ormone importante,per lo sviluppo dei caratteri sessuali,ma dopo questa fase,è solamente nocivo,per prostata e capello.(ignoranza? malafede?)

Comunque,la colpa più grande,ce l'ha chi commercializza tale farmaco,e chi ne permette l'emissione in commercio. Basta fare una ricerca in internet,e leggere di molti giovani in terapia prolungata con finasteride a causa di un AGA,che spermiogrammi disastrosi presentino,spesso con modificazioni della motilità,della morfologia degli spermatozoi,e dopo un periodo,di cessazione del farmaco,lo spermiogramma migliora (fortunatamente). Ok,internet,non è uno studio scientifico.

Ultima triste nota a margine,l'altro giorno ho letto di un ragazzo di 17 anni,che sta assumendo,acquistandola su internet,dutasteride,sempre per contrastare un principio di AGA...e ce ne sono molti di 20/30enni che la assumono...alcuni "fai da te",altri dietro prescrizione...

Scusate lo sfogo.

Cordiali Saluti

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

alcune sue considerazioni finali sulla commercializzazione del prodotto possono essere condivisibili ma si ha la sensazione che lei ormai sia uscito da una bilanciata e non angosciata informazione .

Il mio consiglio: smetta di ricevere notizie via internet per almeno 12 mesi!

Cordiali saluti.
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Dottore...facciamo 12 anni! non voglio più sentire parlare di finasteride! Grazie ancora.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Si questo può essere un'idea saggia da perseguire.

Ancora cordiali saluti.
[#21]
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Utente
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dal sito ufficiale di propecia:

problems with ejaculation; testicular pain; difficulty in achieving an erection that continued after stopping the medication; and, in rare cases, male breast cancer

...difficoltà ad ottenere un erezione anche una volta smessa l'assunzione del farmaco....

Saluti
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