Protesi testicolare
Buongiorno,
nel giugno del 2010 sono stato operato di orchifunicolectomia per l'asportazione
del testicolo destro affetto da seminoma. Da allora sono seguito da un oncologo che mi prescrive vari controlli periodici. Ora ho deciso di impiantare una protesi testicolare e mi sono rivolto al chirurgo che mi ha operato, il quale ha detto che è mio compito trovare tale protesi e di portarla il giorno dell'operazione. Volevo chiedere se, effettiamente, è compito del paziente reperire la protesi e se questa è la procedura normale. Perchè quando me lo ha detto sono rimasto un pò perplesso. Nel caso in cui sia io a dover procurare la protesi esistono dei centri dove mi possa rivolgere? Io sono della provincia di Cosenza.
Grazie per la vostra disponibilità.
nel giugno del 2010 sono stato operato di orchifunicolectomia per l'asportazione
del testicolo destro affetto da seminoma. Da allora sono seguito da un oncologo che mi prescrive vari controlli periodici. Ora ho deciso di impiantare una protesi testicolare e mi sono rivolto al chirurgo che mi ha operato, il quale ha detto che è mio compito trovare tale protesi e di portarla il giorno dell'operazione. Volevo chiedere se, effettiamente, è compito del paziente reperire la protesi e se questa è la procedura normale. Perchè quando me lo ha detto sono rimasto un pò perplesso. Nel caso in cui sia io a dover procurare la protesi esistono dei centri dove mi possa rivolgere? Io sono della provincia di Cosenza.
Grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 18
Gentile Signore,
in effetti questa situazione lascia davvero alquanto perplessi, ma purtroppo i limiti economici e le difficoltà organizzative della sanità pubblica (soprattutto in alcune zone) sono ormai tali da imporre talora al medico un tipo di atteggiamento certamente inconsueto. Non è comunque possibile qui giudicare con vera coscienza di causa. Prima di attivarsi, le consiglierei magari di valutare la situazione anche altrove.
Saluti
in effetti questa situazione lascia davvero alquanto perplessi, ma purtroppo i limiti economici e le difficoltà organizzative della sanità pubblica (soprattutto in alcune zone) sono ormai tali da imporre talora al medico un tipo di atteggiamento certamente inconsueto. Non è comunque possibile qui giudicare con vera coscienza di causa. Prima di attivarsi, le consiglierei magari di valutare la situazione anche altrove.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 09/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.