Prostatite sintomatica anabatterica

Dopo un fatto infettivo diagnosticato in escherichia coli,, ed uso di antibiotico levofloxacina indicato da antibiogramma, il problema acuto è stato risolto.Dopo circa 2anni si è ripresentato in forma blanda con bruciore alla minzione ed alla iaculazione.Dopo esami fatti non risultava nessuna infezione,ne all ecografia risultavano problemi di qualsiasi tipo.Urologo mi ha trattato con ciproxin 1000rm, ed i problemi sembravano risolti.Successiva ricaduta con sintomi dopo 2 anni, con esami ancora negativi ma ultrriore terapia con levofloxacina o succ ciproxin, non miglioravano i sintomi.Nel mentre anche l erezione iniziava a perdere progressivamente qualità.Faccio notare che l'uso di rocefin x febbre alta e problemi respiratori,casualmente ma rapidamente migliorava in modo eccezionale il quadro generale, sia per la scomparsa di sintomi che per la qualitá dell erezione che tornava solo dopo 2 giorni eccellente.Dopo 1 mese però ritornano sintomi di bruciore e dolore all eiaculazione, e dopo ogni eiaculazione peggioramento dell erezione progressivo.Il peso all 'ano e ingrossamento della prostata combaciava con la recludescenza dei sintomi.Ad oggi nessun esame mette in evidenza nulla, ma i problemi permangono identici.Noto comunque che dall inizio dell infezione acuta, una presenza fastidiosa a periodi di candida nella zona anale molto dolorosa, ed anche inguinale, che corrisponde a periodi di flautolenza per colon irritabile.malgrado ciò gli esami sembrano non mettere in evidenza miceti di qualsiasi tipo, sempre sperando che le ricerche siano state mirate e cmq corrette.Fatto esame liquido seminale dopo massaggio prostatico, con coltura anche delle urine.Al momento la totale sfiducia nella soluzione peggiora il quadro psicologico che influisce nelle relazioni sociali.In passato le partenr riferivano di problemi di arrossamenti e infiammazioni tipo candida, ma sottoponendomi agli esami mai nulla veniva evidenziato.Fino ad ora non ho mai assunto farmaci anti miceti tipo sporanox, poichè mai diagnosticata la necessitá.Noto recludescenza bruciore e dolore proprio dopo eiaculazione, se sottoposto ad antibiotici soprattutto ineficaci...recentemente bactim 15gg e dopo klacid 15gg...del tutto inutili.Non so più che fare se non specializzarmi in urologia....ed impegnarmi personalmente....chiedo consigli a voi per maturata sfiducia in altri....grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
le prostatitite cronica abatterica infiammatoria è una rognetta, risponde, o meglio può rispondere, ad alfa-litici superselettivi, anti-infiammatori più o meno dell' ultima generazione o fitoterapici. Ne parli col collega. Eviti thè, caffè, alcoolici, piccanti, insaccati, stress e fumo. Personalmente indagherei anche sulla pervietà delle vie urinarie, visto l' elevato numero di episodi acuti.
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Utente
Utente
Grazie....
Immaginavo fosse una rogna ! Mi distinguo sempre.
Non bevo caffe ne alcolici di norma, non amo i piccanti e modero moltissimo gli insaccati....lo stress....be, cerco di elevarmi spiritualmente per padroneggiarlo....ma non è cosa facile.
Parlarne con il mio urologo, o quello in corso, sembra inutile. Indica cosa io gli stimolo di indicarmi, per cui mi sento perso.
Dimenticavo...non fumo, odio il fumo.
Sembrerei un santo, ma di fatto l'unico peccato in cui mi tuffavo.....la prostatite me lo sta rovinando...
Il mio istinto mi dice che a causa di un periodo di ansie motivatissime, il mio sistema immunitario permette ad agenti patogeni batterici o micotici, di crearmi problemi, e che la loro presenza però non è abbastanza per essere monitorati negli esami di laboratorio...oppure questi esami mancano in qualcosa.
La prego di leggere con più attenzione ciò che le ho scritto prima, la annoierei nel ripetermi....ma alcune domande sorgono spontanee....perchè il rocefin ha questo effetto miracoloso? (anche se ovviamente non durevole...assunto max 6 giorni) la candida a periodi e molto dolorosa e insistente può aver attinenze ? Perchè ne viene cosi influenzata l'erezione ed nche l'eiaculazione?
Mi può indicare meglio cosa intende x pervietá delle vie urinarie ?
E' vero come mi dicono primari urologi, che il cialis a basso dosaggio giornaliero può migliorare l'ipertrofia prostatica benigna ?....
Grazie dottore.
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Utente
Utente
L'urologo sostiene che non sia detto trattasi di prostatite cronica....ancora.
Riporto risultato esami recentissimi.....:
Biologia molecolare:
Clamydia DNA....negativo.
Microbiologia:
Urinocoltura.... Assenza di crescita batterica in agar sangue e agar mc conkey
Coltura liquido seminale....assenza di crescita di germi aerobi,microaerofili e miceti.
Micoplasmi urinari.....negativo.
Micoplasmi liquido seminale...negativo.
Leucociti in liquido seminale....11,5 con unitá di misura=10^6 valore di riferimento <1x10^6 (è maggiore! ha un significato? ?)
...
GRAZIE?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ho letto con attenzione ed ho dato risposta in senso generale, che è impossibile rispondere a domande che prevedono una analisi di dati di anni. Ergo.
"La prego di leggere con più attenzione ciò che le ho scritto prima, la annoierei nel ripetermi....ma alcune domande sorgono spontanee...."

perchè il rocefin ha questo effetto miracoloso? EVCIDENTEMENTE BATTERIO MOLTO SENSIBILE(anche se ovviamente non durevole...assunto max 6 giorni)
la candida a periodi e molto dolorosa e insistente può aver attinenze ? ALLA TERAPIA ANTIBIOTICA SI' EFFETTO COLLATERALE DI ANTIBIOTICO TERAPIA PROLUNGATA (Mai colleghgi non glielo hanno detto?)
Perchè ne viene cosi influenzata l'erezione ed nche l'eiaculazione? SI INFIAMMANO I NERVI
Mi può indicare meglio cosa intende x pervietá delle vie urinarie ? VEDERE COME URINA: UROFLUSSOMETRIA ED ECOGRAFIA INTANTO

E' vero come mi dicono primari urologi, che il cialis a basso dosaggio giornaliero può migliorare l'ipertrofia prostatica benigna ? SI MA PREFERISCO ALTRE COSE PI§ ECONOMICHE. ....
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Utente
Utente
Grazie sempre.
L'uroflussometria è sempre regolare, anche se io noto la differenza...dopo il rocefin ricordo, la sensazione di urinare con molta più facilità senza alcun attrito di sorta.
Anche ecografia nella morma mi è stato detto, ed io sento che il problema si acutizza solo dopo eiaculazione. Se rimango in pausa x giorni...miglioro.....anche il peso dietro diminuisce....con conseguente miglioramento generale ma non soluzione. Poi a successiva eiaculazione, avviene il peggioramento nom immediato ma progressivo al numero di eiaculazioni.
L'urolo mi ha detto si del acutizzazione dei miceti, e mi ha indicato pure di far esame liquido subito dopo periodo antibiotico x verificare esame ricerca miceti con più probabilità. Ma non fù possibile causa influenza sopraggiunta.
Mi scusi, ma se reagisce cosi bene al rocefin, può avere senso restringere il campo di ricerca del batterio in questione, usando antibiotici appropriati alla prostata e di possibile uso prolungato ?
Avrebbe senso tentare uso di sporanox o simili da lei consigliati (ovvio dopo visita da mio urologo) e in questo caso, quale sarebbe la posologia per la prostata ?
P.s.
Faccio notare che per i problemi di candica al linguine e soprattutto attorno all ano ed ai glutei, di sicuro devo attuare terapia anti micotica per via generale.
N.b.
Potrebbe il rocefin in qualche modo aiutarmi solo perchè combatte temporaneamente delle complicazioni infettive legate ai miceti ?
Sempre grazie dottore.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ora le faccio io domanda quale è il volume della prostata, e c' è un adenoma dentro?
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Utente
Utente
Nessun urologo mi ha parlato fino adesso di adenoma, dove oltre la visita oggettiva ho effettuato ecografie, ed il volume di aumento della prostata è del 10% dicono non di più, al momento cmq più ridotto, come le spiegavo nel miglioramento dato dall astensione da qualsiasi attività sessuale. Il sintomo è soprattutto dopo l'eiaculazione di bruciore intenso percepito nel canale urinario e dietro fino all ano indolensito. Spero di averle risposto correttamente, ed in modo esaustivo. La ringrazio per la gentilezza e pazienza...ma è ovvio che se scrivo qui, è perchè mi mancano delle risposte ed ho sensazione di mancanza di logica diagnostica del medico curante...magari scocciato da una possibile complicanza cronica.
P.s.
Ho avuto prescritto anche farmaci anti edemigeni e anti infiammatori a supposte, che mi hanno aiutato nel periodo del trattamento che voleva poi tendere alla migliore assimilazione degli antibiotici, dimostratisi inutili(bactrim e klacid).
Ora lo specialista indagherebbe nuovamente su possibili miceti...dovrei rifare l'esame del liquido seminale, ma sinceramente stavolta vorrei indaghare su tutto, non sapendo se qualche ricerca è stata trascurata, come da qualche lettura su internet a me sembrerebbe.
Grazie Dottore, a presto.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Fin qua terapia corretta. Sono uin po scettico sui miceti. Comunque vediamo.
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