Infiammazione epididimio

GENTILE DOTTORE ,DA 8 MESI SOFFRO DI UN INFIAMMAZIONE ALL' EPIDIDIMO NEL TESTICOLO DESTRO. VISITATO DAL MEDICO MI HA RISCONTRATO QUESTA PATOLOGIA ESCLUDENDO ALTRE..SI VEDE INFATTI NEL'ECOGRAFIA FATTAMI UNA STRISCIA DI COLORE BIANCO CHE A DETTA DEL MEDICO è L INFIAMMAZIONE NEL CANALE DELL'EPIDIDIMO. IL FASTIDIO è LOCALIZZATO A DESTRA NELLA ZONA INGUINALE COME SE FOSSE UN DOLORINO SORDO DA SOPPORTARE.ACCUSO FASTIDIO INOLTRE NON PIU AL MOMENTO DELL'EIACULAZIONE COME LE PRIME VOLTEd ELLA COMPARSA DEL PROBLEMA MA NEI GIORNI SUCCESSIVI. DOPO AVERMI DATO UNA CURA BLANDA NEI MESII SCORSI, CHE NON HA SOPITO DEL TUTTO IL PROBLEMA, TORNATO DAL SUO COLLEGA MI HA PRESCRITTO UNA CURA DI CIRCA 15 GIORNI PIU ENERGICA. CON 5 GIORNI DI FIALE DI BENTALAN PUNTURE AL MATTINO , DOPO PRANZO LEVOXACIN 500 X ALTRI15 GIORNI. POI FINITE LE PUNTURE DEFLAN 30MG PER ALTRI 7GIORNI A COMPRESSA INTERA E I SUCCESIVI 7 META COMPRESSA CON SEMPRE LEVOAXICN 500 DOPO PRANZO. ALLA FINE DI QUESTA CURA UN ULTERIORE CONTROLLO PER VEDERE IL TUTTO. DAI PRIMI GIORNI CHE STO FACENDO LE PUNTURE E PRENDO IL LEVOAXICIN 500 ACCUSO UN CERTO DOLORINO PIU ACUTO NELLA ZONA INFIAMMATA E UN PICCOLO TORPORE ALLA GAMBA DESTRA VORREI SAPERE SE è NORMALE O QUESTI FARMACI TRA LORO ASSOCIATI SONO TROPPO FORTI PER IL MIO ORGANISMO. ED INOLTRE SEMBRA CHE IL TESTICOLO DESTRO SIA PIU PICCOLO DURANTE LA CURA.IL MIO UROLOGO MI PARLA ANCHE UNA CURA ALIMENTARE EVITANDO CIBI PICCANTI E FRITTURE VARIE COSA CHE IO IN PASSATO HO ASSUNTO MA SEMPRE IN MODESTE QUANTITA'.VISITATOMI IL 14 GIUGNO HA CONFERMATO CHE SI TRATTA DI INFIAMMAZIONE ALL EPIDIDIMIO ESSENTO IL TESTICOLO IN OTTIME CONDIZIONI , MI PERDONI PER LE DIVERSE DOMANDE MA GRADIREI UN SUO PARERE IN MERITO DA ESPERTO IN MATERIA ESSENDO UN POCHINO IN ANSIA. GRAZIE PER LA SUA CORTESE CONSULENZA.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

Sgua i consigli dello specialista che avendola visitata e avendo un`ecoografa testicolare avra`provveduto a consigliarla nel migliore dei modi. Finisca quindi l`iter terapeutico ed in base alla sintomatologia valuti insieme allo specialista se vale la pena indagare quale tipo di infezione abbia potuto innescare l`epididimite con un esame culturale.

Cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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Utente
Utente
Gentile Dottore,
grazie per i suoi preziosi consigli, finirò' la cura prescrittami dal suo collega e poi vedremo lo stadio dell'infezione. Le dirò che già dal terzo giorno i disturbi sono piu lievi e forse questo è già un sintomo positivo con questa cura d'urto.Mi tranquillizza dalle sue parole che la cura a quanto capisco è effetivamente inerente alla mia momentanea patologia il mio medico è un amico ma la sua giovane età anche se ricca già di una buona esperienza(quasi 38 anni come i miei ) a volte mi fa sorgere qualche dubbio. Per esame culturale cosa intende? mi perdoni la mia ignoranza in materia. Le premetto che la mia patner nel mese di marzo scorso ha effettuato lo "striscio" è i risultati son stati tutti positivi nel senso che non ha nulla...forse questo può servire a escludere che sia lei la eventuale causa dell'infezione. Avere la sua gentile" consulenza" dettata da una maggiore esperienza mi conforta molto. Mi permetto se posso di aggiornarla nei giorni seguenti ringraziandola ancora per la sua professionalità e per i suoi consigli.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

Una epididimite e`data da una ineziione che per essere curata necessita di una terapia antibiotica. Per avere una migliore azione terapeutica servirebbe capire quale germe e`interessato all`infezione e quindi individuare la molecola per distruggerlo ed ecco che una valutazione ad esmpio sul liquido seminale (spermiocultura) potrebbe permettere tale identificazione. Nel suo caso poiche`era stata gia`impostata una terapia era meglio fare una valutazione sui sintomi e poi valutare se procedere con una spermiocultura.

Un cordiale saluto
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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Maretti,
mi consiglia di fare una spermiocultura in questa fase o aspettare tra 12 giorni l'evolversi della cura e vedere lo stadio dell'infiammazione tramite l'ulteriore controllo da parte del suo collega. Ed in caso anche non avendo piu sintomi dopo questa prima terapia d'urto e prima di iniziare la fase di mantenimento dopo questo ciclo, consiglia sempre di effettuare la spermiocultura? Mi perdoni davvero per i mie quesiti ma dialogare con lei mi rassicura molto. Ancora grazie per tutte le sue cortesie
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Per ora finisca la terapia' stia alla `finestra`aguardare e se continuassero i sintomi proceda dopo almeno 10 giorni dalla fine terapia con esami cuturali.

Cordialita`
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Utente
Utente
Grazie Dottore ,
seguirò il suo prezioso consiglio e se non ci saranno complicazioni in corsa Le farò sapere a fine cura d'urto.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
bene ci sentiremo piu`avanti
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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
ho finito la prima parte della cura d'urto. facendo il controllo con una ecografia del testicolo si vede che l'infiammazione che si presentava nello schermo dello strumento come una linea bianca si è quasi del tutto riassorbita. A detta del suo collega rimane una piccolissima parte in coda un pochino infiammata, infatti, la si poteva vedere sempre nello schermo di colore bianco. ( da qui un leggerissimo fastidio quando sto seduto.....) Il medico mi ha prescritto 10 giorni di cura con danzen a colazione pranzo e cena e dopo cena anche il mobic 7,5 mg. Dopo di che farò un ulteriore controllo per vederea che stadio siamo.Effettivamente i fastidi son quasi del tutto scomparsi apparte quello piccolissimo che ho accennato sopra dovuto al residuo dell'infiammazione. Le chiedo, un suo cortese parere sullo stato attuale delle cose e sulla cura in atto ese è consigliab fare altro.... Inoltre, posso tornare ad avere rapporti in questa fase della cura?
Grazie sempre per tutto
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Direi che tutto procede bene e che può seguire le indicazione dello specialista, mentre per i rapporti se la partner non a problemi infettivi può tranquillamente ripartire.

Cordialità
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Utente
Utente
Continuerò la cura dello specialista con la speranza che tutto continui per il meglio.Ma cosa potrebbe averlo causato? pensa dottore che possa riaccadere o con questa cura abbiamo troncato la causa? Non posso chiaramente prendere per settimane se dovesse ricapitare antibiotici o medicine varie....
Per i rapporti la mia patner ha fatto la scorsa primavera "Lo striscio " risultando tutto negativo", secondo Lei pensa che possa bastare per escludere una evenuale infezione dovuta a lei?
mi scusi per le troppe domande ma la sua esperienza e la sua professionalità sono molto preziose per me.
grazie
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

in linea di massima un'infezione si può sempre contrarre, ma oggi la cosa migliore è aver migliorato definitivamente la sua sintomatologia, accertare la negatività dell'infezione dopo una decina di giorni dalla fine terapia e accertarsi che la partner sia negativa.

Cordialità
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Utente
Utente
Grazie Dottore ,
intorno a metà luglio finirò la cura e dopo circa dieci giorni farò un altra ecografia genitale per vedere lo stadio.Magari alla mia patner faccio ripetere "lo striscio" per maggiore conferma della sua negatività. Mi sorge un ultimo dubbio....potrebbe essere causata dallo sperma o gia avendo io quasi del tutto esaurito senza eiaculare i sintomi della patologia questo già escude la mia ipotesi?
grazie ancora
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
segua le indicazioni, il suo sperma se fosse infetto darebeb sintomatologia. Ci risentiamo dopo esami

Cordialità
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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua preziosa consulenza, dopo il controllo mi farò risentire.
Stia sempre bene
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
grazie cercherò
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ridisturbo per dirle che sono stato dallo specialista dopo aver finito la cura. Le premetto che negli ultimi 10 giorni di cura non ho avvertito nessun fastidio se no negli ultimi 3 giorni scorsi. Dall ecografia fatta l'infezione all epididimio risultata rientarta del tutto anche se a volte io accuso ancora un dolore tonfo nella zona tipo di viscere pressate. Lo specialista mi ha consigliato da routine di fare 4 esami: alle urine urinocoltura, spermiocoltura e sperimiocoltura con grafico di fertilità ( il nome non è cosi ma non riesco a tradurle la scrittura!!) però non ora ma la prossima settimana quando avrò smaltito gli antibiotici. Con questi esami capiremo forse meglio il tutto e magari se causa c'è, nonostante l infezione sia rientrata, porremo rimedio. nell'ecografia è uscito anche un allargamento di una piccola vena nel testicolo destro mi parlò di varicocele di 1 grado ancora da poco conto ma da tenere sotto controllo.Riguardo a questa inaspettata sorpresa vorrei sapere le cause, e se si puo porre rimedio in tempo utile e in che modo. Inoltre,un suo parere sulla mi attuale situazione e sulla cura( analisi ) date dallo specialista.
grazie sempre per la sua pazienza e per i suoi preziosi consulti.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Direi che puo`seguire le indiczioni dello specialista e che il varicocele e' un patologia vascolare che nell'uomo puo' dare problemi di fertilita', ma giustamente il medico le ha proposto uno spermiocitogrmma per fae il punto definitivo della sua situazione clinica, quindi aspettiamo gli esami e poi vedremo.

Un cordiale saluto
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Utente
Utente
Gentile Dottore, mi faccio risentire dopo diversi mesi per dirle che per fortuna va molto meglio...durante l'eiaculazione non ho piu quella sensazione di calore al testicolo destro anche se dopo e per qualche giorno mi rimane un piccolo fastidio nella zona laterale attaccata alla coscia di ipersensibilita( e come se l'elastico degli slip mi dia fastidio tra il testicolo e la coscia ) Pensavo, essendo operato da un anno e piu di ernia inguinale destra puo essere che la messa della rete contenitrice mi abbia causato l'epididimite magari questa poggia su un nervo? ) L'ernia inguinale puo portare questo fastidio e la conseguente epididimite?. Cmq va meglio anche se il leggero e sordo fastidio non mi è mai passato.Ho fatto un ecografia e l'infiammazione al momento non c'è, il medico mi ha dato una compressa di mantenimento chiamata lenidase la reputa opportuna? in caso di ritorno del problema avrebbe un valido antiinfiammatorio da consigliarmi? grazie per il tempo prestatomi
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

dopo un'ernioplastica con applicazione di rete possono presentarsi problemi dolorosi, infiammatori testicolari epididimari che possono persistere per parecchie settimane ,anche mesi.
Che all'ecografia possano essere evidenziate derlle vene dilatate del plesso pampiniforme non significa che tale anomalia sia un variciocele capace di alterare la qualità del liquido seminale che dovrebbe essere valutata in maniera corretta.
per tale motivo io consiglierei ad un paziente che si rivolgesse alla mia attenzione con tali problemi di non effettuare uno spermiogramma adesso, in vicinanza di un episodio "epididimitico" ma di aspettare alcuni mesi in mododa valutare se ci siano elementi tali da considerare la presenza del varicocele come problema concreto
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

se è da un anno e più che ha subito l'intervento di ernia inguinale, mai seguita da sintomatologia nei mesi successivi, non ritengo l'intervento la causa dei suoi dolori o fastidi. Ritengo che lo spermiocitogramma eseguito ora, e cioè dopo circa 2 settimane dalla terapia antiinfiammatoria /antibiotica, permetta di valutare in modo indiretto se sono presenti infiammazioni e/o infezioni, oltre a darle una visione generale della funzionalità testicolare. Per una valutazione più approfondita della sua fertilità dopo tale esame si valuterà se sarà opportuno un approfondimento, quindi segua le indicazioni del suo medico.

Ancora cordialità
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Utente
Utente
Gentilissimi Dottori, faccio tesoro dei vostri preziosi pareri fermo restando che ho capito che sieti ambedue concordi ad effettuare lo spermiogramma per togliere ogni dubbio in merito. È da 5 giorni che non prendo nessun antinfiammatorio non avendo avuto problemi, la visita di ieri mi ha confermato la non presenza del infezione solo una piccola calcificazione basale testimonianza mi ha detto il medico dell infezione avuta. Quando secondo voi potrò effettuare a questo punto l analisi dello spermiogramma? È se nel frattempo partendo da oggi posso avere rapporti col rischio di qualche dolori o o se é meglio ora in assenza di questo effettuare l analisi di cui sopra per non rimandarla e chiaramente non avere rapporti?.per il presunto varicocele la valutazione del dott pozza concorda con l esito avuto dal mio medico che mi ha detto che é attualmente irrisorio quasi nullo e da non tenere in considerazione fermo restando l analisi dello spermiogramma per maggiore tranquillità
Grazie per tutto e scusate il continuo disturbo.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
non ci sono controindicazioni per avere da oggi rapporti sessuali e per l'esame aspetterei una decina di giorni.
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Utente
Utente
Grazie mille Dottore. Il suo collega mi ha dato una terapia cmq di mantenimento col farmaco lenidase la ritiene opportuna?
un ultimissima cosa anche all'attenzione del Dott pozzo se durante o dopo il rapporto avverto qualche dolorino da epididimite significa che l infezione è tornata( o cmq è normale data la mia precedente patologia?) e quindi dovrò aspettare ancora che mi ripassi per fare lo spermiogramma o cmq posso nell arco di 5 giorni( tempo stabilito per questo tipo d'esame dal protocollo) farlo ugualmente?
sono in dovere con entrambi....
ancora grazie per tutto
saluti
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
continui pure con la bromelina che è un buon antiedemigeno,e faccia l'esame seminale.