perdita erezione ed eiaculazione precoce

Salve, sono un ragazzo di 27 anni ed il mio problema è dovuto alla difficoltà di mantenere un'erezione e all'eiaculazione precoce. Il problema non si pone in ogni tipo di stimolazione, ad esempio non ho alcun problema a mantenere un'erezione durante un rapporto orale o masturbatorio, in queste due occasioni mantengo l'erezione e non ho problemi di eiaculazione precoce. Il problema avviene durante le penetrazioni, vaginali o anali, dove si presentano due casi. Il primo è quello in cui ho un'eiaculazione nel giro di veramente poco, forse un minuto o due. Nel secondo caso, invece, la mia erezione è ad intermittenza, cioè dura 3-4 minuti, poi inizio a perderla e a seguito di una stimolazione masturbatoria o orale la riprendo, poi la perdo di nuovo ecc... riesco a completare il rapporto, ma ovviamente diventa frustrante. Ho provato a vedere se l'astinenza per un certo periodo giovasse, ma non cambia nulla. Da ignorante in materia ho pensato che se fosse un problema fisico allora dovrei riscontrare lo stesso problema anche col sesso orale o masturbatorio, ma è solo una mia supposizione.
Non ho mai fatto esami in quanto all'inizio pensavo che la causa fosse il frenulo breve, ma sono stato operato di frenulotomia e non ho più quel fastidioso dolore. Ne parlai al mio medico e anche lui era dell'idea che la causa fosse il frenulo. Aggiungo che io sono un tipo molto ansioso, faccio proprio fatica a rilassarmi, ma anche tenendo conto di questo continuo a non spiegarmi perché mi si presenta il problema solo durante le penetrazioni. Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,ormai il sintoma si è consolidato,per cui il ricorso ad una precisa diagnosi andrologica è ineludibile,onde evitare pericolosi voli di fantasia che penalizzerebbero,vieppiù,il quadro clinico,in un soggetto,per Sua stessa ammissione,fortemente ansioso.Consulti un esperto andrologo e ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

uno stato ansioso potrebbe interferire con i meccanismi erettili impedendole di avere una buona e duratura erezione con conseguente eiaculazione precoce.
esistono, però, anche situazioni patologiche , vascolari, che possono garantire una accettabile erezione e rigidità fintanto che il pene venga stimolato manualmente o oralmente ma con rapida perdita della rigidità nei momenti di pausa, ad es. per mettere il condom, o anche con la stimolazione vaginale ( che è più eccitante ed appagante ma è meno "decisa" della stimolazione digitale).
Una valutazione andrologica, un esame rigiscan ed una valutazione ecocolordoppler potrebbero darle una spiegazione
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto