Paruresi, possibili cure

Soffro da almeno 20 anni di paruresi. E' per me un insopportabile peso che mi porta ad evitare viaggi di qualunque genere, concerti, gite fuori porta con amici e tutto ciò che comporta un allontanamento maggiore alle 6 ore da un ambiente "familiare". Più che un disturbo una vera croce.

Ho esposto la problematica già diversi anni fa al mio medico curante, quando ancora questa sindrome non aveva un nome. Mi ha prescritto ansiolitici, poi alfalitici per migliorare la minzione, ma nulla. Anche il supporto psicologico è stato blando, generico e, alla fine dei conti, inconcludente. Le visite urologiche non hanno evidenziato problematiche specifiche a carico dell'apparato urinario. Il problema rimane tutt'oggi.

Vorrei sapere se, nella vostra esperienza clinica, è possibile guarire almeno in gran parte da questo disturbo. Chiedo quali terapie intraprendere: se prettamente mediche/urologiche o anche psicologiche (mirate e non generiche).
Grazie
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Gentile utente, la fobia di urinare in pubblico o in luoghi aperti, nota come paruresi, non è una problematica di competenza urologica. A mia conoscenza, le possibilità di un miglioramento del disturbo possono ottnersi attraverso la psicoterapia cognitivo-comportamentale. L'obiettivo di tale terapia è quello di ridurre gli atteggiamenti di evitamento, cercando di migliorare la capacità di fronteggiare determinate situazioni. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino