Prostatite - esiste una cura?
Da circa 1 mese e mezzo ho i seguenti disturbi:
- gocciolamento post minzione
- perdita di qualche goccia di urina (post minzione) in caso di sforzo o quando mi piego ( ad es. Per sedermi)
- sensazione di non completo svuotamento della vescica (al mattino)
- in generale i sintomi sopra descritti durante il giorno diminuiscono di intensita', preciso inoltre che non avverto alcun dolore durante la minzione ne' problema/ disfunzione sessuale.
Preciso che a causa di una dermatite nella zona della piega inguinale (ora guarita) nei 3 mesi precedenti avevo ridotto di molto la mia attivita' motoria e sessuale ( sostanziale astinenza per paura di trasmettere eventuali infezioni).
Ho effettuato una prima visita urologica a inizio agosto. Ho effettuato spermiocoltura con ricerca di clamidie, micoplasmi e ticomons ( tutte con esito negativo) oltre a esame delle urine con antibiogramma ( esito negativo)
In seguito a successiva visita urologica a fine agosto mi viene diagnosticata una prostatite (Irritazione della prostata visibile anche dall'ecografia addominale inferiore).
Mi sono anche stati fatti due tamponi uretrali sempre per ricercare clamidie e micoplasmi ( attendo l'esito la prossima settimana ma dovrebbe essere considerato il resposnso della spermiocoltura).
Mi e' stata prescritta una terapia antibiotica per 10 gg (Levoxacin 500) + intergartore (Deprox 500) per 20 gg. Ovviamente mi e' stato raccomandato di bere molto, mangiare leggero, andare di corpo regolarmente, avere una regolare attivita' sessuale, evitare la posizione seduta.
Dato che il mio urologo non e' raggiungibile vi pongo alcune brevi domande
1- per quale motivo se gli esami colturali hanno avuto esito negativo mi e' stato prescritto un antibiotico a largo spettro?
2 - svolgo un lavoro di ufficio per cui devo stare seduto per diverse ore ogni giorno. Come posso fare? Ogni quanto e per quanti minuti dovrei sgranghirmi le gambe? Puo' essere utile un cuscino morbido?
3 - quanto tempo puo' durare la terapia? Devo rassegnarmi e tenere questo disturbo per sempre come se fosse una forma di incontinenza?
4 - dopo quanti giorni dall'effettuazione del tampone uretrale posso avere rapporti sessuali?
5 - per recarmi al lavoro uso il motorino ( tragitto in citta' di 15 min). Devo evitare di utilizzarlo?
Chiedo scusa ma sono un po' sconfortato...
Grazie per l'attenzione.
- gocciolamento post minzione
- perdita di qualche goccia di urina (post minzione) in caso di sforzo o quando mi piego ( ad es. Per sedermi)
- sensazione di non completo svuotamento della vescica (al mattino)
- in generale i sintomi sopra descritti durante il giorno diminuiscono di intensita', preciso inoltre che non avverto alcun dolore durante la minzione ne' problema/ disfunzione sessuale.
Preciso che a causa di una dermatite nella zona della piega inguinale (ora guarita) nei 3 mesi precedenti avevo ridotto di molto la mia attivita' motoria e sessuale ( sostanziale astinenza per paura di trasmettere eventuali infezioni).
Ho effettuato una prima visita urologica a inizio agosto. Ho effettuato spermiocoltura con ricerca di clamidie, micoplasmi e ticomons ( tutte con esito negativo) oltre a esame delle urine con antibiogramma ( esito negativo)
In seguito a successiva visita urologica a fine agosto mi viene diagnosticata una prostatite (Irritazione della prostata visibile anche dall'ecografia addominale inferiore).
Mi sono anche stati fatti due tamponi uretrali sempre per ricercare clamidie e micoplasmi ( attendo l'esito la prossima settimana ma dovrebbe essere considerato il resposnso della spermiocoltura).
Mi e' stata prescritta una terapia antibiotica per 10 gg (Levoxacin 500) + intergartore (Deprox 500) per 20 gg. Ovviamente mi e' stato raccomandato di bere molto, mangiare leggero, andare di corpo regolarmente, avere una regolare attivita' sessuale, evitare la posizione seduta.
Dato che il mio urologo non e' raggiungibile vi pongo alcune brevi domande
1- per quale motivo se gli esami colturali hanno avuto esito negativo mi e' stato prescritto un antibiotico a largo spettro?
2 - svolgo un lavoro di ufficio per cui devo stare seduto per diverse ore ogni giorno. Come posso fare? Ogni quanto e per quanti minuti dovrei sgranghirmi le gambe? Puo' essere utile un cuscino morbido?
3 - quanto tempo puo' durare la terapia? Devo rassegnarmi e tenere questo disturbo per sempre come se fosse una forma di incontinenza?
4 - dopo quanti giorni dall'effettuazione del tampone uretrale posso avere rapporti sessuali?
5 - per recarmi al lavoro uso il motorino ( tragitto in citta' di 15 min). Devo evitare di utilizzarlo?
Chiedo scusa ma sono un po' sconfortato...
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Andrea Militello
Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione
2.6k 107 371
tutto ciò che sollecita il perineo cre diasgio, i rapporti ok dopo una settimana, l antibiotico viene preventivamente prescritto anche in assenza di carica batterica, la prostatite ha delle cure ben specifiche che vanno ripetute periodicamente
Cordialità
Cordialità
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la risposta.
Se ho ben inteso quindi non e' prevedibile la durata della terapia ma bisogna valutare l'evoluzione della patologia.
Approfitto per chiedere qualche ulteriore chiarimento:
Per quanto concerne lo stare seduti al lavoro ogni quanto mi consiglia i "sgranchirmi le gambe"?
Devo magari utilizzare un cuscino per rendere piu'' morbida la seduta?
Esistono degli esercizi fisici che posso effettuare?
Nei mesi precedenti avevo sofferto di candidosi nella piega inguinale e del gluteo ( conseguenza di applicazione di creme cortisoniche). Questo puo' aver in qualche modo influito sulla prostatite?
Grazie ancora.
A presto.
Se ho ben inteso quindi non e' prevedibile la durata della terapia ma bisogna valutare l'evoluzione della patologia.
Approfitto per chiedere qualche ulteriore chiarimento:
Per quanto concerne lo stare seduti al lavoro ogni quanto mi consiglia i "sgranchirmi le gambe"?
Devo magari utilizzare un cuscino per rendere piu'' morbida la seduta?
Esistono degli esercizi fisici che posso effettuare?
Nei mesi precedenti avevo sofferto di candidosi nella piega inguinale e del gluteo ( conseguenza di applicazione di creme cortisoniche). Questo puo' aver in qualche modo influito sulla prostatite?
Grazie ancora.
A presto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 31/08/2012.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.