Prostatite difficolta ad urinare
buongiorno,vorrei se possibile, porre la mia domanda al dott. Piana perche nel caso di un consulto con lui mi viene piu comodo come distanza da Torino.Da circa 4mesi faccio fatica ad urinare ed il flusso è debole, premetto che ho 55 anni non bevo alcolici e non fumo faccio attivita sportiva tutti i giorni peso 80 kg e sono alto m.1,75
posso provare a curarmi solo con l'alimentazione corretta per la prostata
ingrossata ? Quali sono i cibi che assolutamente vanno evitati?
La ringrazio .Cordiali saluti.
Mimmo
posso provare a curarmi solo con l'alimentazione corretta per la prostata
ingrossata ? Quali sono i cibi che assolutamente vanno evitati?
La ringrazio .Cordiali saluti.
Mimmo
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
una corretta alimentazione per qualità e quantità è universalmente valida, ma mi pare un po' ottimistico pensare che i disturbi riferiti, alla sua età facilmente correlabili ad un'iniziale problema prostatico, possano subire un sostanziale miglioramento seguendo questa via. Ovviamente, se si vuol giudicare la situazione con appropriatezza, è necessario eseguire degli accertamenti di primo livello, ovvero aggiornarli se già eseguiti in passato. Fra questi, l'ecografia dell'addome, l'esame delle urine, creatinina, PSA totale, PSA frazione libera.
Per concludere, tranne rarissime eccezioni, non esistono in senso assoluto cibi che vadano assolutamente proscritti, in particolare per una patologia essenzialmente benigna come l'ingrossamento prostatico. Il senso della misura certamente non farà compiere errori.
Saluti
una corretta alimentazione per qualità e quantità è universalmente valida, ma mi pare un po' ottimistico pensare che i disturbi riferiti, alla sua età facilmente correlabili ad un'iniziale problema prostatico, possano subire un sostanziale miglioramento seguendo questa via. Ovviamente, se si vuol giudicare la situazione con appropriatezza, è necessario eseguire degli accertamenti di primo livello, ovvero aggiornarli se già eseguiti in passato. Fra questi, l'ecografia dell'addome, l'esame delle urine, creatinina, PSA totale, PSA frazione libera.
Per concludere, tranne rarissime eccezioni, non esistono in senso assoluto cibi che vadano assolutamente proscritti, in particolare per una patologia essenzialmente benigna come l'ingrossamento prostatico. Il senso della misura certamente non farà compiere errori.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 26/10/2012.
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