Crostacei e prostata

Gentile Signore,
i crostacei contengono una certa quantità di una sostanza chiamata "istamina", che partecipa in vario modo alle reazioni allergiche ed infammatorie dell'organismo umano. Queste reazioni comportano perlopiù un aumento della dilatazione dei vasi sanguigni con transito di fluidi dal sangue ai tessuti, creando così rigonfiamento ("èdema") e confestione. Queste situazioni sono abbastanza evidenti nella prostata, dopotutto una piccola ghiandola, ma molto sensibilee posta in una posizione "strategica" in grado di manifestare fastidiosi disturbi anche in caso di alterazioni modeste. Si noti che la stessa azione blandamente "irritativa" può anche avere dei vantaggi, infatti gli stessi alimenti (es. le ostriche) sono note per il loro effetto stimolante la funzione sessuale (i cosiddetti "afrodisiaci"). Altra cosa invece sono le vere e proprie allergie a proteine specifiche presenti nei crostacei. Queste sono molto comuni e talora anche gravi, ma in questo caso le manifestazioni interessano tutto l'organismo, non solo la prostata. Francamente, sconsiglierei gli integratori contenenti glucosamina in soggetti che hanno importanti allergie ovvero che hanno già avuto problemi con i crostacei.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Gent.isso dr Piana,
Grazie mille x la celere risposta.
Preciso che non ho nessuna allergia ai crostacei.
Inoltre ho letto che la glucosamina viene estratta dai gusci (parte esterna) dei crostacei.
Detto questo le chiedo:
anche la glucosamina ha le stesse proprietà infiammatorie (come appunto i crostacei) che possono nuocere alla salute della prostata?
Cordialità

Gentile Signore,
in linea di massima, direi che la glucosamina potrebbe avere un effeeto allergizzante, ma non causare congestione prostatica, c ome invece l'istamina presente nel crostaceo intero.

Saluti