Sclerosi del collo vescicale con microlitiasi
SALVE sono un pz diabetico nid da circa 15 anni ho un ipb da circa 10 anni in trattamento con katral 10 mg la sera sono iperteso ed ho una gastrocolonpatia -EFFETUANDO UN ESAME DEL addome completo oltre ad una lieve epatomegalia mi hanno riscontrato due calcoli renali di circa 2 mm a destra ed sn di circa 7 mm con microlitiasi --LA vescica è iperecogena è presenta diversi spot ecogenegi scarsamente mobili-DIMENSIONI PROSTATICHE DIAMETRO A P mm 49 diametro l -l mm 48 diametro long mm 54 VOLUME CC 57 L ECOSTRUTTURAghiandolare è disomogenea i limiti capslulari sono conservati NON si rilevano definite immaggini con carattere di lesioni infiltrative-IL residuo post minzionale è superiore alla norma- C rilievi steatosici a livello epatico colicistite cronica alitiasica-SCLEROSI del collo vescicale con microlitiasi vescicale IPERPLASIa fibro mio adenomatosa della prostata si cosigli valutazione del psa - CIRCA 7 mesi fa il psa èra 2 20 .L ULTIMO ecografia della prostata circa un anno fa non si evidenziava nessun problema vescicale. VOLEVO GENTILMENTE CHIEDERE un consiglio in merito al problema vescicale . RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE cordiali saluti---
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Prof. Federico Guercini
Urologo
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Gentile Utente,
normalmente i calcoli che si formano in vescica non sono legati alla presenza di calcoli renali bensì derivano dal fatto che la vescica non svuotandosi mai del tutto permette la precipitazione di cristalli urinari che si aggregano a formare calcoli più o meno grandi. Pertanto di solito la calcolosi vescicale è conseguente ad un ostacolo cervicouretrale al fisiologico deflusso dell'urina. Ha mai fatto un esame uroflussometrico?
Le consiglio di rivolgersi ad un urologo.
Cordiali Saluti
normalmente i calcoli che si formano in vescica non sono legati alla presenza di calcoli renali bensì derivano dal fatto che la vescica non svuotandosi mai del tutto permette la precipitazione di cristalli urinari che si aggregano a formare calcoli più o meno grandi. Pertanto di solito la calcolosi vescicale è conseguente ad un ostacolo cervicouretrale al fisiologico deflusso dell'urina. Ha mai fatto un esame uroflussometrico?
Le consiglio di rivolgersi ad un urologo.
Cordiali Saluti
Prof. Federico Guercini
www.prostatitis2000.org
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
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In presenza di una calcolosi vescicale , un residuo post minzionale e un mitto ostruito (ha fatto una uroflussometria ?) potrebbe essere utile un intervento di TURP (resezione endoscopica della prostata ). Ovviamente deve farsi valutare da un urologo della sua zona per un giudizio più accurato .
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 16/11/2012.
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