Dopo la tulibn
il primo ospedale dove mi hanno rimosso il calcolo in vescica mi aveva diagnosticato un collo vescicale elevato ed una sua sclerosi.
L'ospedale in cui mi sono operato con il laser Thulium invece mi ha dichiarato che ho solo un collo vescicale elevato, che ha corretto chirurgicamente, ma non una sclerosi.
Visti i due pareri discordanti e' possibile non riconoscere una sclerosi del collo vescicale durante un'operazione?
Subito dopo l'operazione non ho notato un miglioramento del flusso tuttavia sono scomparsi dolore perineale ed il tremore ricorrente che avevo alla base del pene da almeno 6 mesi.
Tuttavia al follow up, 40 giorni dopo, i valori di flusso sono risultati peggiori del prima operazione. Il trend che noto è peggiorativo a cominciare dai 35 giorni dopo l'operazione.
E' possibile che il mio collo vescicale sia ancora irritato (swollen) e che dovrei continuare ad assumere sia alfalitici che antinfiammatori, nonostante siano passati ben 50 giorni dall'operazione?
L'ospedale in cui mi sono operato con il laser Thulium invece mi ha dichiarato che ho solo un collo vescicale elevato, che ha corretto chirurgicamente, ma non una sclerosi.
Visti i due pareri discordanti e' possibile non riconoscere una sclerosi del collo vescicale durante un'operazione?
Subito dopo l'operazione non ho notato un miglioramento del flusso tuttavia sono scomparsi dolore perineale ed il tremore ricorrente che avevo alla base del pene da almeno 6 mesi.
Tuttavia al follow up, 40 giorni dopo, i valori di flusso sono risultati peggiori del prima operazione. Il trend che noto è peggiorativo a cominciare dai 35 giorni dopo l'operazione.
E' possibile che il mio collo vescicale sia ancora irritato (swollen) e che dovrei continuare ad assumere sia alfalitici che antinfiammatori, nonostante siano passati ben 50 giorni dall'operazione?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
ad alcune delle sue domande ci pare di aver diffusamente risposto il giorno 27/12/2012 e successivi. Come già abbiamo avuto modo di dire, la stabilizzazione dopo questi interventi (ma anche dopo qualsiasi altro intervento sulle basse vie urinarie, endoscopico o chirurgico) ha tempi assai variabili, tra i 40 ed i 120 giorni circa. Prima di allora è difficile e magari anche inopportuno cercare di trarre delle conclusioni. Proseguire con l'alfa-litico può essere transitoriamente una scelta opportuna.
La sclerosi-stenosi-sollevamento del collo vescicale è una diagnosi che si fa giudicando l'apetto della base vescicale e del primo tratto dell'uretra mediante indagini radiologiche o direttamente in endoscopia. Non è possibile discernere molto di più, si tratta quindi di una diagnosi tipicamente "funzionale", in cui la reale alterazione del tessuto (derivabile da un esame istologico) non riveste alcuna vera importanza.
Saluti
ad alcune delle sue domande ci pare di aver diffusamente risposto il giorno 27/12/2012 e successivi. Come già abbiamo avuto modo di dire, la stabilizzazione dopo questi interventi (ma anche dopo qualsiasi altro intervento sulle basse vie urinarie, endoscopico o chirurgico) ha tempi assai variabili, tra i 40 ed i 120 giorni circa. Prima di allora è difficile e magari anche inopportuno cercare di trarre delle conclusioni. Proseguire con l'alfa-litico può essere transitoriamente una scelta opportuna.
La sclerosi-stenosi-sollevamento del collo vescicale è una diagnosi che si fa giudicando l'apetto della base vescicale e del primo tratto dell'uretra mediante indagini radiologiche o direttamente in endoscopia. Non è possibile discernere molto di più, si tratta quindi di una diagnosi tipicamente "funzionale", in cui la reale alterazione del tessuto (derivabile da un esame istologico) non riveste alcuna vera importanza.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 14/01/2013.
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