Ecografia prostata.

Egregio Dottore,
nella giornata di ieri ho eseguito una ecografia all'addome superiore ed inferiore poichè accusavo da un pò di tempo (circa due mesi) una strana sensazione di non svuotamento della vescica dopo aver urinato. In effetti mi capita di avere il bisogno, non continuo ma a volte fastidioso, di urinare. Non avverto bruciori quando urino nè tantomeno dolori alla zona pubica. Mi capita anche a volte, che quando devo emettere aria sento come la sensazione di urinare. Altro piccolo disturbo si presenta a volte quando attraverso periodi di stitichezza, e se premo molto poichè le feci sono dure, ho notato che fuoriesce del liquido bianco/giallognolo (simile allo sperma) dal pene. Immagino sia liquido prostatico. Di seguito l'esito della ecografia per quanto riguarda vescica e prostata:

- VESCICA distesa (190 ml), a pareti di regolare spessore, a contenuto asonico, senza evidenza di formazioni aggettanti nel lume. Non sono evidenti calcoli endovescicali, nè segni di patologia diverticolare. Al controllo vescicale post-minzionale si segnala residuo urinario fisiologico, 3 ml.

- PROSTATA di volume normale 44x28x37 mm (DTxDAPxDL) (volume stimato 24 ml; valori normali < 30 ml)
L'ecostruttura ghiandolare appare finemente disomogenea.
Si segnala solo tenue areola ipoecogena del I tratto uretrale intra-prostatico di circa 14x11x15 mm (segno soventemente associato a lieve flogosi prostatica).
Contorni capsulari apparentemente regolari nei limiti della metodica sovrapubica.
Vescicole seminali morfo-volumetricamente nei limiti della norma.
Non evidenza di raccolte liquide nello sfondato retto-vescicale.

Ho effettuato anche l'esame delle urine ma è risultato nella norma. L'unica cosa che si segnala è la presenza di filamenti.

L'ecografista mi ha rassicurato che non si tratta di niente di allarmante, però mi ha consigliato di effettuare l'esame del PSA per valutare se si può trattare di una prostatite.

Secondo lei mi devo preoccupare? Dovrei effettuare una visita andrologica o urologica? Secondo i sintomi descritti e visto l'esito dell'ecografia, di cosa si può trattare?

Attendo cortese risposta.

Saluti
Giovanni
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle indicazioni già ricevute potrebbe essere utile fare anche una valutazione uroflussometrica registrata per meglio capire la causa o le cause del suo problema.

Meglio sentire un andrologo con chiare competenze urologiche oppure un urologo con chiare competenze andrologiche.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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