Prostata???

Buonasera vi chiedo un consulto per mio padre di anni 64.Vi elenco le analisi fatte e le rispettive diagnosi:
2010) azotemia 56 e PSA 5,90
2011)portato in pronto soccorso x sanguinamento nelle urine.Referto:disuria con R.A.U.E.O.placca di I.P.P.all'apice del corpo cavernoso dx.Prostata di dimensioni aumentate.Si consigliano diversi accertamenti di cui vi elenco i risultati:
VES:46,PCR:53,PSA:10,23,nitriti:presenti++,sangue:presente+,mucopus,uroflussometria.Assunzione di ciproxin 1000 e toradol per dolore ai reni.
10/2011)l'urologo diagnostica:ipertrofia prostatica,e nodulo duro lobo sx.
Conseguente ecografia che conferma l'ipertrofia pros.con ecostruttura disomogenea.Segni di flogosi alle vescichette seminali.Successivamente ricoverato per disuria con rialza del PSA e sottoposto a TRUS+biopsia pros.Il referto istologico dice:frustoli bioptici di tessuto prostatico con buona rappresent.della quota stromale e ghiandolare.Assenza di neoplasia e reperto di aree di atrofia e flogosi linfocitaria.Pertanto cura con:ciproxin,avodart,tamsulosina e dopo 6 mesi controllo PSA.
03/2012)analisi a distanza di 2/3 mesi che confermano +/- questi valori:bilirubina fraz.totale1,31;azotemia 49,formula leucocitaria:neutrofili 46%,linfociti49%,urine con molte cellule delle basse vie,molti leucociti ed emazie,alcuni cilindri ialini.
07/2012)L'urologo diagnostica:ipertrofia prostatica,PSA:1,94mg/ml e cura:Silodyx 8mg,e visita dopo 6 mesi.
01/2013):analisi:Azotemia:56,bilirubinafraz.:totale:1,89mg/dl,diretta:0,40mg/dl,indiretta:1,49mg/dl.PSA:3,69.formula leucocitoria neutrofili 48%.Urine:alcune cellule delle alte,medie e basse vie,alcuni leucociti ed emazie,molti cilindri ialini,ialino-granulosi e granulosi.L'urologo diagnostica prostata ingrossata ed ipertrofia pros.e consiglia:Silodyx 8mg,Leuimev supposte,Bactrim compresse e tra 6 mesi PSA totale.
Vi chiedo un consiglio su cosa fare,perchè comincio a dubitare di questo urologo che continua a segnare farmaci e a rimandare visite ogni 6/9 mesi.Non c'è un modo per capire l'effettivo problema di mio padre e cercare di risolverlo una volta per sempre,piuttosto che continuare a prendere farmaci dato che la situazione va avanti da quasi tre anni?C'è un centro in Campania o in Italia specializzato in questo?Vi chiedo scusa se sono stata prolissa,ma abbiamo davvero bisogno di sentire altri pareri.Vi ringrazio in anticipo per la disponibilita' e la collaborazione.
Distinti saluti.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
Gentile signora vanno capito i problemi di duo padre nel senso che la terapia della prostata una volta ingrandita é cronica qualora questa non sia risolutiva si può prendere in considerazione la chirurgia per quanto riguarda il psa questo é ritornato a valori normali per cui non dovrebbe creare preoccupazioni

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per aver risposto alla mia richiesta.
Mi potrebbe spiegare cosa comporta l'ingrossamento cronico della prostata?
Bisogna intervenire chirurgicamente o continuare la cura di farmaci prescritta dall'urologo?Crede che sia opportuno fare ulteriori visite per sentire l'opinione di altri dottori?
Grazie
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
L ingrossamento come le dicevo è un evento fisiologico e la terapia è cronica e serve per ridurre la sintomatologia . Per quanto riguarda il discorso di una seconda opinione questo dipende dalla fiducia che ha nel collega
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