Bruciore uretra dopo rapporto orale
Salve ho 33 anni (M), ho avuto un rapporto occasionale ricevendo un rapporto orale non protetto.
Ho dei piccoli disturbi a livello di bruciore in un primo momento sul glande e adesso sembrerebbe all'uretra.
La cosa che mi lascia perlplesso è la rapidità con cui tutto è successo, spiego meglio:
il rapporto avvenuto il 30/12/2012 e già dopo circa 24 ore ho avvertito un lievissimo bruciore.
Oggi spariti i fastidi al glande li avverto all'uretra.
Non è la prima volta che mi capita (anche in relazioni stabili) e aggiungo che forse ho una certa sensibilità a questo tipo di problemi sempre poi risolti con cure antibiotiche in alcuni casi e antimicotiche in altri.
Ora ho come l'impressione che si stia ripetendo il problema.
1) E' il caso di fare un tampone per verificare solo dopo nemmeno 3 giorni se è in corso un'infezione ?
2) Leggevo che una qualsiasi infezione ha un suo decorso, è possibile che nel mio caso sia così breve?
3) E' normale questa mia predisposizione a infezioni o sono solo stato sfortunato fino ad ora?
Grazie
Ho dei piccoli disturbi a livello di bruciore in un primo momento sul glande e adesso sembrerebbe all'uretra.
La cosa che mi lascia perlplesso è la rapidità con cui tutto è successo, spiego meglio:
il rapporto avvenuto il 30/12/2012 e già dopo circa 24 ore ho avvertito un lievissimo bruciore.
Oggi spariti i fastidi al glande li avverto all'uretra.
Non è la prima volta che mi capita (anche in relazioni stabili) e aggiungo che forse ho una certa sensibilità a questo tipo di problemi sempre poi risolti con cure antibiotiche in alcuni casi e antimicotiche in altri.
Ora ho come l'impressione che si stia ripetendo il problema.
1) E' il caso di fare un tampone per verificare solo dopo nemmeno 3 giorni se è in corso un'infezione ?
2) Leggevo che una qualsiasi infezione ha un suo decorso, è possibile che nel mio caso sia così breve?
3) E' normale questa mia predisposizione a infezioni o sono solo stato sfortunato fino ad ora?
Grazie
Gentile lettore , il rapporto orale non protetto ha le stesse possibilità di causare infezioni sessualmente trasmesse di quello vaginale . Le consiglio di rivolgersi ad un urologo della sua zona per inquadrare correttamente il problema e per l eventuale trattamento . distinti saluti .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Ex utente
La ringrazio per la risposta e ovviamente seguirò il suo consiglio, tra l'altro sto anche tenendo sotto controllo un varicocele.
Mi interessava però sapere di più a riguardo, in particolare alla domande da me sottoposte.
In particolare la seconda domanda (a cui faccio una rettifica: ho scritto "decorso", sicuramente avrà capito che volevo dire "incubazione") e anche la terza.
Grazie
Mi interessava però sapere di più a riguardo, in particolare alla domande da me sottoposte.
In particolare la seconda domanda (a cui faccio una rettifica: ho scritto "decorso", sicuramente avrà capito che volevo dire "incubazione") e anche la terza.
Grazie
Vi sono alcune infezioni che hanno un ben determinato periodo d' incubazione altre no, una uretrite aspecifica (da e.coli ad esempio) può manifestarsi già dopo poche ore dal contatto non protetto.
Ex utente
La ringrazio nuovamente. Farò presto dei controlli.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.3k visite dal 02/01/2013.
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