Oggi sono tornato dal medico che mi ha segnato

Salve,
dopo anni di continue corse in bagno a far pipì e dopo numerose visite adesso sembra esserne venuto al sodo.
Un urolofgo un mese fa mi ha segnato il test di meares e una spermocoltura con antibiogramma.
Dal test di Meares è risultato tutto negativo mentre nell'altro c'è scritto:

Coltura sperma - miceti: negativa

Microorganismo: enterococcus faecalis = NUMEROSI

Antibiogramma: Antibiotici:
ampicillina <=2 S
ampicillina/sulbactam <=2 S
clindamicina >=8 R
eritromicina >=8 R
gentamicin alta conc SYN-R R
imipenem <=1 S
levofloxacina 0,5 R
linezolid 2 S
moxifloxacina <=0,25 R
atreptomicin alta c. SYN-S S
teicoplanina <=0,5 S
tigecyclina <=0,12 S
vancomicina 1 S
cefuroxime - Sodio >=64 R
nitrofurantoin <=16 S

Oggi sono tornato dal medico che mi ha segnato: Neofuradantin 2 pasticche per 15 giorni e poi una per i successivi 10, poi 10 giorni di riposo e ripetizione della spermocoltura con antibiogramma.

Mi ha detto che in tale periodo non devo avere rapporti con la moglie e di farle fare una visita di controllo anche a lei per essere sicuri che anche a lei non abbia contratto tale virus.

Andando avanti e indietro per internet ho letto che in America hanno scoperto che cambiando il DNA di alcune cellule tale bacillo (enterococcus faecalis) è "probabile" portatore di Tumore al Colon.
A me è preso subito i brividi perchè purtroppo provengo da mia madre che è morta nel 1994 di tumore che inizialmente proveniva proprio dal Colon.
Quanto c'è di vero in questa notizia?
Sono le solite leggende internettiane o c'è del vero?
Grazie 1000 e cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

l'Escherichia Coli e L'enterococco fecale sono germi di comune riscontro nell'intestino di tutti gli individui. Certamente quindi non può essere causa diretta di tumore al colon. Che alcuni ceppi possano indurre una proliferazione cellulare atipica in soggetti geneticamente predisposti è ancora tutto da verificare.
In ogni modo considerato il precedente episodio della mamma è bene periodicamente eseguire controlli gastroenterologici.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 per le delucidazioni... avevo letto che l'enterococco fecale quando è nelle mie condizioni poteva cambiare il DNA di alcune cellule e che un qualche centro "importante" americano avesse studiato e visto che potevano verificarsi tumori al colon.
Devo dire che lei mi ha già più tranquillizzato.
Una domanda: Ma va bene l'antibiotico datomi dal mio urologo?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Si!
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dopo
Utente
Utente
Grazie 1000, molto cortese.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve, oggi sono ritornato a farmi l'esame di spermocoltura con antibiogramma e mi è venuto i seguenti valori:
Coltura sperma - miceti: negativa

Microorganismo: enterococcus faecalis = ALCUNE

Antibiogramma:
ampicillina <=2 S
ampicillina/sulbactam <=2 S
clindamicina >=8 R
eritromicina >=8 R
gentamicin alta conc SYN-R R
imipenem <=1 S
levofloxacina 1 R
linezolid 2 S
moxifloxacina <=0,25 R
atreptomicin alta c. SYN-S S
teicoplanina <=0,5 S
tigecyclina <=0,12 S
vancomicina 1 S

Il dottore mi ha detto che sono guarito ..... siccome sono diffidente e vorrei essere sicuro al 100% mi fate sapere se posso stare veramente tranquillo?
Grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La concentrazione del microrganismo si è ridotta notevolemtne e il suo medico avrà ritenuto la sua presenza in concentrazione poco significativa. Ovviamente il tutto va correlato al quadro sintomatologico.
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dopo
Utente
Utente
Sinceramente sono andato per il problema che faccio molto spesso pipì (sopratutto la notte).... lui si è concentrato molto su questo e mi ha segnato (non essendoci niente di prostata avendo fatto tutte le analisi tra cui il test di meares) un'ecografia all'apparato urinario.
Quando gli ho fatto vedere il resoconto del precedente e di questo test sull'enterococcus faecalis lui è stato molto distaccato e mi ha detto solo un "Ok, è guarito, questo enterococcus faecalis è presente in tutti noi e questi sono valori normali" e si è riconcentrato sull'altro problema.
Che devo fare?
Sopratutto perchè mi era stato detto di stare in guardia per quanto riguardava i rapporti con mia moglie e stando a quanto detto dal medico adesso posso tranquillamente andare tranquillo.
Secondo lei i risultati di questa volta danno davvero un esito di guarigione?
[#9]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Se ci sono colonie batteriche residue è chiaro che non si può parlare di completa guarigione, ma di quadro clinico in fase di guarigione.
La frequenza urinaria può anche non essere in correlazione con la infezione riscontrata specie se non si è modificata dopo terapia.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Quindi l'urologo mi ha detto una cosa "non vera" dicendomi che è tutto a posto?
Dimenticavo di dirle che nellanuova tabella in fondo (per sbaglio non l'ho scritta) c'è anche i seguenti valori:
cefuroxime - Sodio >=64 R
nitrofurantoin <=16 S
Io (dettomi dal dottore) non sto prendendo più niente per questo Enterococcus faecalis, ma secondo lei devo continuare con un antibiotico o una cura oppure devo stare tranquillo?
Sinceramente sono nel dubbio se farmi vedere da un altro specialista.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
A volte il medico utilizza delle parole "tranquillizzanti". Ripeto probabilmente ha ritenuto la carica batterica residua non significativa correlandola con la scomparsa dei sintomi ad essa correlata, quindi ha utilizzato il termine "guarigione".
[#12]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000, lei è veramente molto gentile e diponibile.
Io il mio problema della "continua urinazione notturna" ancora non l'ho risolta, ma quello è un altro problema che dovrò risolvere a parte.
Io sinceramente intravedo dalle sue parole che forse l'urologo che mi ha visitato sia stato troppo precipitoso.... come mi è sembrato guardando il tabulato....ha buttato un occhio su quello precedente, poi su questo e mi ha detto velocemente un "lei per quanto riguarda Enterococcus faecalis non ha più niente".
Ma fossi un suo paziente, lei continuerebbe con una cura o lascerebbe stare questo problema delìl' Enterococcus faecalis?
Anche per sapere se devo continuare con mia moglie tramite rapporti protetti oppure no.
Grazie
[#13]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Probabilmetne si! Ma come avrà ben compreso è una opzione opinabile.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Salve dottor Scalese, ci sono novità per quanto riguarda il mio problema.
Rimasto deluso dalla risposta non edificante dello scorso dottore, sono andato da un Urologo Chirurgo privato.
Ho mostrato i vari esami che avevo fatto nel corso del tempo (dovuti sempre dal fatto che urino spesso) e quando ho mostrato i 2 tabulati dell'Enterococcus faecalis il dottore mi ha stoppato dicendomi che il problema risale molto probabilmente a questo batterio.
Il problema è che lui mi ha segnato 7 punture di Targosid dicendomi che è l'unico modo per debellare questo bacillo.
Io ho provato in tutti i modi a convircerlo a darmi qualsiasi cosa per bocca, ma lui mi ha detto che solo con quello posso sconfiggere questo bacillo.
Siccome (da come avrà capito) sono veramente molto impaurito dalle iniezioni e mi piacerebbe evitare, vorrei chiederle cortesemente se è vero che non ci possa essere un medicinale diverso o una cura diversa da dover fare al posto del Targosid.
Grazie

Distinti saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Il targosid ovvero il suo principio attivo la teicoplanina esiste solo in formulazione iniettiva. La scelta dell'antibiotico mirato è spesso fatta dalla attenta analisi dell'antibiogramma rapportate alle caratteristiche del germe isolato causa dell'infezione.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Quindi per capirsi.... l'unico modo per guarire da questo problema del mio Enterococcus faecalis è solo facendo iniezioni di targosid o secondo lei sinceramente ci possono essere altre soluzioni?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La scelta della terapia è a discrezione dell'Urologo che visita il paziente ed è difficile giudicarla dai pochi elementi recepiti via web.
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dopo
Utente
Utente
Gli elementi recepiti da web sono gli stessi che ha fatto l'urologo che mi ha visitato, perchè lui ha solo letto i tabulati degli esami dell'antibiogramma (gli stessi che ho pubblicato qui) ed ha sentenziato di farmi questa cura.
Non dico assolutamente che non sia una cura giusta quella che mi ha dato questo dottore... chiedevo solamente se secondo lei non ci possa essere un modo meno "invasivo" per annullare questo enterococco.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Credo di no!
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dopo
Utente
Utente
Salve, debellato questo batterio con le 7 punture di Targosid, adesso mi hanno trovato l'enterobacter aerogenes.
Non so più dove battere la testa, che devo fare per debellarlo?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Che sintomatologia avverte attualmente?